io uso il Mevgal 0% ed è buonissimo, a volte ci aggiungo un cucchiaio di miele e siamo al top
dalle mie parti questo aldi non penso ci sia e da me, di solito vado in conad, hanno yogurt greco fage, il mykonos ed il loro conad e comprare il vasetto singolo o quello da 1 kg costa praticamente uguale allora preferisco i vasetti...e dei tre quello che mi piace di più è quello conad, che tra l'altro non fa il vasetto da 1 kg...Nota a margine per i golosi di yogurt come me: ho trovato da Aldi (che considero un hard discount di qualità, in quanto ha tantissimi prodotti di qualità, leggendo l'etichetta nutrizionale e gli ingredienti) il secchiello da 1kg di yogurt bianco intero prodotto da latteria sociale Merano con latte 100% italiano (identico allo yogurt latteria sociale Merano che costa 3,39 €/kg), che costa 1,89 €!!!
Che, tenendo conto delle indicazioni di letteratura, personalmente interpreto come un "non fare qualcosa di estremamente differente rispetto al solito, pur tenendo conto di eventuali piccole differenze necessarie in funzione della situazione", più che un "ridurre il più possibile per timore che succeda qualcosa di particolare".sono cose diverse a mio avviso
il dott della mapei parla di colazioni e ipercolazioni che potrebbero generare possibili stati di iperglicemia che potrebbero inibire il consumo di grassi a favore dei carbo (ovviamente in un ottica di endurance dove ci sia il rischio di finire la benzina vedi effetto MDP)
gli altri studi affrontano il tema dell'assunzione di cho 60 minuti prima di un evento e affrontano il tema del rimbalzo ipoglicemico e sue conseguenze non riscontrate invero, sulla prestazione
la logica che in eccesso di cho l'organismo a riposo ovviamente ,faccia di tutto per abbassare la glicemia , dalla produzione di insulina , alla termoregolazione e l'inibizione di utilizzo della miscela grassi/cho a favore dei cho , mi sembra che possa essere verosimile
e comunque ritengo cosi' a naso che non ci siano ragioni razionali che consiglino uno stato di iperinsulinemia, come ad es. una colazione superabbondante prima di un evento..
ecco, come sempre capacità di sintesi che, spesso, mi mancaChe, tenendo conto delle indicazioni di letteratura, personalmente interpreto come un "non fare qualcosa di estremamente differente rispetto al solito, pur tenendo conto di eventuali piccole differenze necessarie in funzione della situazione", più che un "ridurre il più possibile per timore che succeda qualcosa di particolare".
Ho solo raccolto l'assist (a volte manca anche a me)ecco, come sempre capacità di sintesi che, spesso, mi manca
no, enervit fa un preload a basso indice glicemico...quello che sostiene Mondazzi (che collabora/collaborava, con equipe enervit)- invece cosa sostengono i venditori enervit ? che un preload iperglicemico migliori la performance? o l'endurance?
io non ho mai parlato di riduzione e cose del genere ma al contrario di iper-colazioni , assolutamente al di fuori di abitudini ed il relazione al proprio peso.Che, tenendo conto delle indicazioni di letteratura, personalmente interpreto come un "non fare qualcosa di estremamente differente rispetto al solito, pur tenendo conto di eventuali piccole differenze necessarie in funzione della situazione", più che un "ridurre il più possibile per timore che succeda qualcosa di particolare".
Spesso il non esagerare in un verso diventa un esagerare nell'altro. Ma, appurato che non è così, stiamo sostanzialmente scrivendo le stesse cose :)io non ho mai parlato di riduzione e cose del genere ma al contrario di iper-colazioni , assolutamente al di fuori di abitudini ed il relazione al proprio peso.