La "libero" ( perchè la fissa? ediz 2)

[Rouge]

Sono Passati più di 8 mesi, forse ora lo posso chiedere...
http://www.bdc-forum.it/showthread.php?t=74755[url]http://www.bdc-forum.it/showthread.php?t=74755[/URL]
Forse è una cosa che non si dovrebbe fare per regolamento ma voglio rispondere a Lanerossi che mi aveva chiuso il 3d(da vero cattivone e io ci ero rimasto male).

1 Cercando "perchè la fissa" il forum si rifiuta e da errore, mi sono passato 16 pag di discussioni e ne ho trovata una intitolata "perchè la fissa in città" in cui si spiega che si fanno manovre piu agili tra le macchine, manovre strette piu facili, senti la bici più sotto controllo, insomma una figata...

Altri dicevano che serve per migliorare la cadenza e la rotondità di pedalata per la Bdc.

2 Poi mi era stato scritto che la domanda arriva sempre da chi la fissa non l'ha nemmeno provata...

Bene,visto che la bici nel traffico la uso tutti i giorni, mi sono fatto una fissa e ho iniziato a usarla... bello per le prime due settimane in cui "ci prendi la gamba" è una novità... poi ho iniziato a capire che forse non faceva per me... tra le macchine un casino...si rischia sempre di fare danni coi pedali che non stanno mai fermi.
le curve strette idem,ai semafori non potendo allargare la traiettoria per non andare contro le macchine sono volato toccando col pedale per terra.
Il passaggio vicino ai marciapiedi con le macchine che ti stringono è un delirio...

Poi sento la bici molto meno scorrevole rispetto alla rl, mi sembra che tutti i componenti della trasmissione siano sotto uno stress più elevato( sia spianta che frenata) e ho già sderenato 2 movimenti centrali in poco tempo( questo è strano, però non ne avevo mai rotti prima...)

Infine il miglioramento della pedalata sulla bdc? forse ci vuole molto più tempo.ma ho notato che usando tutta la settimana la fissa e domenica quella da corsa, perdo reattivtà nellla frenata, poichè mi viene da frenare con le gambe(giro le gambe indietro) prima di pensare ai freni...( sarò ritardato?)

Ora prendo e vado al lavoro tra le macchine con la mia fissa ma tra poco rimonterò i freni e la farò ritornare libera per questi motivi...

Adesso che sono 5 mesi che uso una fissa posso dire che IO il significato della fissa in città non l'ho mica capito?

E anche se questo discorso non interessa a nessuno... qualcuno mi spiega concretamente perchè le bici da pista hanno il fisso?
La bici da pista continua ad attrarmi....ma non in città

Ciao a tutti

Prodotti bici scontati

 

[Sikhandar]

Da regolamento si deve avere il fisso in pista. Punto! Il corridore non si chiede il perchè delle regole, tace e pedala... Imho la domanda è senza senso

 

[bicibikers]

Da regolamento si deve avere il fisso in pista. Punto! Il corridore non si chiede il perchè delle regole, tace e pedala... Imho la domanda è senza senso

oppure possiamo fare un ragionamento inverso, perchè non si usa la ruota libera...
1) perchè ci vogliono i freni
2) perchè se freno mentre faccio la velocità ammucchio gli avversari (come se non bastassero i cambi di direzione voluti o non voluti...)
3) perchè ho la catena un pò più debole con la ruota libera
4) perchè il pacco pignoni, anche solo 1 pesa di più e poi ci vogliono i freni e i fili
5) perchè se non ho il pacco pignoni non devo cambiare allora tanto vale avere un solo rapporto senza freni

se vi vengono altre idee...

 

[Riki80]

Infine il miglioramento della pedalata sulla bdc? forse ci vuole molto più tempo.ma ho notato che usando tutta la settimana la fissa e domenica quella da corsa, perdo reattivtà nellla frenata, poichè mi viene da frenare con le gambe(giro le gambe indietro) prima di pensare ai freni...( sarò ritardato?)

hahaha è successo anche a me

ma perchè non metti un freno alla fissa?
sopratutto dopo l'unica alleycat che ho fatto rimango dell'idea che un freno avrebbe evitato la caduta di quello davanti a me.

in pista penso non si usa la RL perchè altrimenti si fa un mucchio da paura, immagina solo un gruppo con biciclette con i freni che affrontano la curva della pista...
se uno dei primi frena è finita per tutti quelli dietro.
credo che il fisso in pista aiuti anche a procedere con una velocità più costante

 

[casbah01]

Ho una fissa con la quale percorro una media di 20 km. al giorno a Milano sul tragitto casa-lavoro-casa.
Da quanto descrivi, non credo che la tua bici sia nata come fissa ma penso sia stata adattata.
La mia fissa ha le pedivelle da 160 così da non toccare in curva e la geometria giusta per essere maneggevole e sicura nel traffico.
La catena è larga il doppio di quella della bdc e non ha alcuno dei difetti che lamenti. Tutti i componenti sono specifici per la fissa e questa è la differenza.
La scorrevolezza è eccellente e del tutto paragonabile alla bdc e i power grip sui pedali sono comodissimi.
Ho il freno sulla ruota anteriore che ritengo indispensabile se ci si vuole proprio fermare al semaforo rosso.
Se le macchine stringono, ho un metodo infallibile: un bel calcio nella portiera che vale come avviso poichè non ho il campanello :dentone:
Ti consiglio quindi di provare una fissa progettata e costruita come fissa.
:smile:

Sono Passati più di 8 mesi, forse ora lo posso chiedere...
http://www.bdc-forum.it/showthread.php?t=74755[url]http://www.bdc-forum.it/showthread.php?t=74755[/URL]
Forse è una cosa che non si dovrebbe fare per regolamento ma voglio rispondere a Lanerossi che mi aveva chiuso il 3d(da vero cattivone e io ci ero rimasto male).

1 Cercando "perchè la fissa" il forum si rifiuta e da errore, mi sono passato 16 pag di discussioni e ne ho trovata una intitolata "perchè la fissa in città" in cui si spiega che si fanno manovre piu agili tra le macchine, manovre strette piu facili, senti la bici più sotto controllo, insomma una figata...

Altri dicevano che serve per migliorare la cadenza e la rotondità di pedalata per la Bdc.

2 Poi mi era stato scritto che la domanda arriva sempre da chi la fissa non l'ha nemmeno provata...

Bene,visto che la bici nel traffico la uso tutti i giorni, mi sono fatto una fissa e ho iniziato a usarla... bello per le prime due settimane in cui "ci prendi la gamba" è una novità... poi ho iniziato a capire che forse non faceva per me... tra le macchine un casino...si rischia sempre di fare danni coi pedali che non stanno mai fermi.
le curve strette idem,ai semafori non potendo allargare la traiettoria per non andare contro le macchine sono volato toccando col pedale per terra.
Il passaggio vicino ai marciapiedi con le macchine che ti stringono è un delirio...

Poi sento la bici molto meno scorrevole rispetto alla rl, mi sembra che tutti i componenti della trasmissione siano sotto uno stress più elevato( sia spianta che frenata) e ho già sderenato 2 movimenti centrali in poco tempo( questo è strano, però non ne avevo mai rotti prima...)

Infine il miglioramento della pedalata sulla bdc? forse ci vuole molto più tempo.ma ho notato che usando tutta la settimana la fissa e domenica quella da corsa, perdo reattivtà nellla frenata, poichè mi viene da frenare con le gambe(giro le gambe indietro) prima di pensare ai freni...( sarò ritardato?)

Ora prendo e vado al lavoro tra le macchine con la mia fissa ma tra poco rimonterò i freni e la farò ritornare libera per questi motivi...

Adesso che sono 5 mesi che uso una fissa posso dire che IO il significato della fissa in città non l'ho mica capito?

E anche se questo discorso non interessa a nessuno... qualcuno mi spiega concretamente perchè le bici da pista hanno il fisso?
La bici da pista continua ad attrarmi....ma non in città

Ciao a tutti

 

[riky76]

Ho una fissa con la quale percorro una media di 20 km. al giorno a Milano sul tragitto casa-lavoro-casa.
Da quanto descrivi, non credo che la tua bici sia nata come fissa ma penso sia stata adattata.
La mia fissa ha le pedivelle da 160 così da non toccare in curva e la geometria giusta per essere maneggevole e sicura nel traffico.
La catena è larga il doppio di quella della bdc e non ha alcuno dei difetti che lamenti. Tutti i componenti sono specifici per la fissa e questa è la differenza.
La scorrevolezza è eccellente e del tutto paragonabile alla bdc e i power grip sui pedali sono comodissimi.
Ho il freno sulla ruota anteriore che ritengo indispensabile se ci si vuole proprio fermare al semaforo rosso.
Se le macchine stringono, ho un metodo infallibile: un bel calcio nella portiera che vale come avviso poichè non ho il campanello :dentone:
Ti consiglio quindi di provare una fissa progettata e costruita come fissa.
:smile:

hai già detto tutto tu...io qui che ci scrivo a fare!!

 

[riky76]

ah sì, ora ricordo....la fissa su strada la trovo dannatamente divertente!

 

[Rouge]

Da regolamento si deve avere il fisso in pista. Punto! Il corridore non si chiede il perchè delle regole, tace e pedala... Imho la domanda è senza senso

O forse la risposta è senza senso?
Se una cosa è vietata o obbligatoria ci sarà un motivo....e uno se lo puo' chiedere a meno che non sia una bestia o una macchina...

oppure possiamo fare un ragionamento inverso, perchè non si usa la ruota libera...
1) perchè ci vogliono i freni
2) perchè se freno mentre faccio la velocità ammucchio gli avversari (come se non bastassero i cambi di direzione voluti o non voluti...)
3) perchè ho la catena un pò più debole con la ruota libera
4) perchè il pacco pignoni, anche solo 1 pesa di più e poi ci vogliono i freni e i fili
5) perchè se non ho il pacco pignoni non devo cambiare allora tanto vale avere un solo rapporto senza freni

se vi vengono altre idee...

hahaha è successo anche a me

ma perchè non metti un freno alla fissa?
sopratutto dopo l'unica alleycat che ho fatto rimango dell'idea che un freno avrebbe evitato la caduta di quello davanti a me.

in pista penso non si usa la RL perchè altrimenti si fa un mucchio da paura, immagina solo un gruppo con biciclette con i freni che affrontano la curva della pista...
se uno dei primi frena è finita per tutti quelli dietro.
credo che il fisso in pista aiuti anche a procedere con una velocità più costante

Queste hanno più senso...
Però io penso che come non si frena senza freni puoi non frenare coi freni montati e la ruota libera...tenendo l'andatura costante...
E poi voi lo saprete di sicuro meglio di me:ma io ho visto filmati in cui i corridori in pista skiddavano frenando bruscamente per essere superati prime delle curve....

Ho una fissa con la quale percorro una media di 20 km. al giorno a Milano sul tragitto casa-lavoro-casa.
Da quanto descrivi, non credo che la tua bici sia nata come fissa ma penso sia stata adattata.
La mia fissa ha le pedivelle da 160 così da non toccare in curva e la geometria giusta per essere maneggevole e sicura nel traffico.
La catena è larga il doppio di quella della bdc e non ha alcuno dei difetti che lamenti. Tutti i componenti sono specifici per la fissa e questa è la differenza.
La scorrevolezza è eccellente e del tutto paragonabile alla bdc e i power grip sui pedali sono comodissimi.
Ho il freno sulla ruota anteriore che ritengo indispensabile se ci si vuole proprio fermare al semaforo rosso.
Se le macchine stringono, ho un metodo infallibile: un bel calcio nella portiera che vale come avviso poichè non ho il campanello :dentone:
Ti consiglio quindi di provare una fissa progettata e costruita come fissa.
:smile:

Si si la mia è stata trasformata...Sarà quello...Ma le finanze mi permettevano solo questo Avendo la possibilità sarei ben contento di provarla...
Il calcio nella portiera.......

 

[gadom]

a dire la verità, sono perfettamente d'accordo con ROUGE....
c'è un vecchio adagio delle mie parti che recita

"l'uomo con la parola e il bue con le corna"

TRA LE ALTRE COSE SIGNIFICA CHE OGNI COSA HA UNA SUA CARATTERISTICA ED UNA SUA FINALITA' PRECISA....
la fissa è fatta per la pista....ha voglia CASBAH di pavoneggiarsi con la sua fissa fatta perbene, con la geometria giusta con i componenti studiati etc etc....
...è sempre una bici da pista, e, andarci al lavoro ogni giorno, significa distorcere la finalità per cui è nata, è un voler fare il fighetto e basta......è come se andasse al lavoro in motogp.... per non parlare del calcio alla portiera delle auto, gli automobilisti devono esser dei santi, dalle sue parti ! !

@bicibikers si diletta su velocità e peso....ma che velocità si fanno andando al lavoro o comunque affrontando il traffico ed il pavè cittadino ? ? ? e che peso si cerca, quando la stragrande maggioranza delle fisse si fanno con acciaio ed accessori in stile retrò ? ? ? ? Quanto vado più forte risparmiando un mezzo kilo di cambio, se poi lo perdo in telaio, mozzi, catena, ruote, gomme e parmigiana di melenzane ? ? ?

.....non credo sia un peccato dire che è solo per sfizio e per moda, perchè sono ambedue cose che noi biciclettari mastichiamo ogni giorno, senza doverci giustificare con allenamenti esoterici....
buone pedalate, comunque siano fatte

 

[renatiello]

Fermo restando che ognuno di noi è libero di interpretare la bici come cavolo gli pare, mi permetto di fare alcune considerazioni.

Io uso il fisso (bici convertita) per allenamento in inverno e qualche volta anche d'estate... xkè proprio mi piace e me ne fotto quando ad agosto i "corridori" mi guardano schifati e "gentilmente" mi dicono che si usa solo in inverno, mi diverte... la fissa... e a volte ne ho proprio voglia.
Qualche volta mi diverto andarci in città e a lavoro... ma imho senza freni è da incoscienti! Mi ritengo +ttosto spericolato come ciclista, ma già sul lungomare, dove d'inverno, non esiste traffico, già solo dopo 40 km mi sbuca una macchina all'improvviso (xkè ogni tanto capita) non lo so quanta voglia ho di fare resistenza con le gambe per evitare l'impatto.
Si è vero, è figa, semplice, essenziale, bla bla bla... ma senza freno è senza senso (in strada) IMHO

 

[riky76]

Fermo restando che ognuno di noi è libero di interpretare la bici come cavolo gli pare, mi permetto di fare alcune considerazioni.

Io uso il fisso (bici convertita) per allenamento in inverno e qualche volta anche d'estate... xkè proprio mi piace e me ne fotto quando ad agosto i "corridori" mi guardano schifati e "gentilmente" mi dicono che si usa solo in inverno, mi diverte... la fissa... e a volte ne ho proprio voglia.
Qualche volta mi diverto andarci in città e a lavoro... ma imho senza freni è da incoscienti! Mi ritengo +ttosto spericolato come ciclista, ma già sul lungomare, dove d'inverno, non esiste traffico, già solo dopo 40 km mi sbuca una macchina all'improvviso (xkè ogni tanto capita) non lo so quanta voglia ho di fare resistenza con le gambe per evitare l'impatto.
Si è vero, è figa, semplice, essenziale, bla bla bla... ma senza freno è senza senso (in strada) IMHO

quoto di nuovo tutto...è divertente, è stimolante, ti fa ragionare in modo diverso dal solito...la uso d'estate, d'inverno, in citta, fuori porta e pure in velodromo...la bici è sempre la stessa, cambio solo rapporti e ruote ed i gioco è fatto, la manutenzione è praticamente assente a pulirla ci metti un attimo....e giro senza freni.....l'unico incidente quest'anno l'ho avuto con la bici da corsa, con i freni proprio per una macchina sbucata da lato...percui il problema si pone, ma sotto certi confini....


PS: poi alla fine fai quello che vuoi nè

 

[powerbike83]

Fermo restando che ognuno di noi è libero di interpretare la bici come cavolo gli pare, mi permetto di fare alcune considerazioni.

Io uso il fisso (bici convertita) per allenamento in inverno e qualche volta anche d'estate... xkè proprio mi piace

Pienamente d'accordo anche con riky pure io sto facendo così

 

[casbah01]

E' vero che mi piace pavoneggiarmi con la mia fissa ma è anche vero che la trovo comodissima per fare il percorso giornaliero casa-lavoro-casa.
Su questo percorso non ho un metro di pavè e le ruote da 25 con cerchi ad alto profilo sono scorrevolissime. Per sua natura ha uno scatto da ghepardo al semaforo e dopo 15 metri ti trovi lanciato ad oltre 30 Km/h.
Ho il freno anteriore e fanale anteriore e posteriore.
Non ho il campanello ma per quello sopperisco con la voce e con i piedi come ho detto ma solo per sopperire all'incivile comportamento di alcuni automobilisti che mettono in pericolo la mia incolumità fisica. Diciamo che scatta l'istinto di sopravvivenza. (E poi in sei mesi ho colpito solo tre volte).

la fissa è fatta per la pista....ha voglia CASBAH di pavoneggiarsi con la sua fissa fatta perbene, con la geometria giusta con i componenti studiati etc etc....
...è sempre una bici da pista, e, andarci al lavoro ogni giorno, significa distorcere la finalità per cui è nata, è un voler fare il fighetto e basta......è come se andasse al lavoro in motogp.... per non parlare del calcio alla portiera delle auto, gli automobilisti devono esser dei santi, dalle sue parti ! !

 

[Rouge]

PS: poi alla fine fai quello che vuoi nè

E ci mancherebbe!

Però almeno adesso,avendola usata pe un po', posso dire di aver capito che non fa per me...almeno in città.
Ache se prima già me lo sentivo ma non potevo dirlo....

Ciao

 

[bicibikers]

@bicibikers si diletta su velocità e peso....ma che velocità si fanno andando al lavoro o comunque affrontando il traffico ed il pavè cittadino ? ? ? e che peso si cerca, quando la stragrande maggioranza delle fisse si fanno con acciaio ed accessori in stile retrò ? ? ? ? Quanto vado più forte risparmiando un mezzo kilo di cambio, se poi lo perdo in telaio, mozzi, catena, ruote, gomme e parmigiana di melenzane ? ? ?

Boh! Rileggi la domanda fatta nel primo post e capisci la mia risposta.
La mia bici da pista non vede i semafori. Su strada uso una bici da corsa con ruota libera.

anzi ti risparmio la fatica:
...E anche se questo discorso non interessa a nessuno... qualcuno mi spiega concretamente perchè le bici da pista hanno il fisso?
La bici da pista continua ad attrarmi....ma non in città

aggiungo: la fisse nuove di moda in acciaio gusto retrò non vedono i velodromi...

 

[riky76]

Boh! Rileggi la domanda fatta nel primo post e capisci la mia risposta.
La mia bici da pista non vede i semafori. Su strada uso una bici da corsa con ruota libera.

anzi ti risparmio la fatica:
...E anche se questo discorso non interessa a nessuno... qualcuno mi spiega concretamente perchè le bici da pista hanno il fisso?
La bici da pista continua ad attrarmi....ma non in città

aggiungo: la fisse nuove di moda in acciaio gusto retrò non vedono i velodromi...

secondo me in primis per ragioni storiche...a fine 800 le bici più performanti e leggere erano a pignone fisso, la scuola dei pistard che ah dominato la scena era cresciuta pedalando in quel modo...poi sicuramente i cambi a bacchetta non erano praticabili in una condizione di gara in velodromo...si perdeva una vita a cambiare e non certo la frazione di secondo di un tipico scatto tra le paraboliche....percui le bici da strada con quella caratteristica non servivano....ed in breve tempo (mica tanto, mi sa quasi 50anni) strada e pista erano tecnicamente non comparabili....

e poi....boh chi vuole continui il ragionamento, grazie!

 

[andreaf]

http://www.flickr.com/photos/singularcycles/sets/72157609000061038/
avete visto questa ?

 

[bicibikers]

secondo me in primis per ragioni storiche...a fine 800 le bici più performanti e leggere erano a pignone fisso, la scuola dei pistard che ah dominato la scena era cresciuta pedalando in quel modo...poi sicuramente i cambi a bacchetta non erano praticabili in una condizione di gara in velodromo...si perdeva una vita a cambiare e non certo la frazione di secondo di un tipico scatto tra le paraboliche....percui le bici da strada con quella caratteristica non servivano....ed in breve tempo (mica tanto, mi sa quasi 50anni) strada e pista erano tecnicamente non comparabili....

e poi....boh chi vuole continui il ragionamento, grazie!

riky76, apprezzo l'impegno ma guarda che il cambio su quelle da strada è arrivato abbastanza tardi...intorno agli anni 30 da Tullio Campagnolo... non hanno mai corso con il cambio che dici tu in velodromo. E' stata già una scelta iniziale.

Si può ancora aggiungere che l'UCI vieta oggi l'uso del cambio su pista.

Tuttavia ci sono state eccezioni... come il cambio sulla bici da chilometro alle olimpiadi di Barcellona. Ma con scarsi risultati

 

[Rouge]

riky76, apprezzo l'impegno ma guarda che il cambio su quelle da strada è arrivato abbastanza tardi...intorno agli anni 30 da Tullio Campagnolo... non hanno mai corso con il cambio che dici tu in velodromo. E' stata già una scelta iniziale.

Si può ancora aggiungere che l'UCI vieta oggi l'uso del cambio su pista.

Tuttavia ci sono state eccezioni... come il cambio sulla bici da chilometro alle olimpiadi di Barcellona. Ma con scarsi risultati

Continuo veramente a non capire il motivo, anche in pista. Ok è vietato...ma ci sarà un motivo.Le frenate brusche si posso fare anche senza freno...quindi non capisco cosa cambierebbe con un pignone a rl e un micro freno posteriore da usare solo per non fare 2 giri per fermarsi....( a parte quel poco di peso in più...)

Per cronaca;ho tolto il pignone fisso e rimesso la rl, giretto e devo dire che qualcosa mi manca ma oggi alle 6 in mezzo al traffico mi accorgerò che sarà la scelta migliore... anche se le gambe gireranno indietro prima di toccare il freno.

Ciao

 

[bicibikers]

Continuo veramente a non capire il motivo, anche in pista. Ok è vietato...ma ci sarà un motivo.Le frenate brusche si posso fare anche senza freno...quindi non capisco cosa cambierebbe con un pignone a rl e un micro freno posteriore da usare solo per non fare 2 giri per fermarsi....( a parte quel poco di peso in più...)

Se riesci a skiddare con la mia bici da pista ai 50kmh ti pago una pizza!
(....50x14)

a proposito di quel tipo che a Barcellona ha usato la bici da kilo con il cambio, ci hanno messo 2 giri a prenderlo.... così ho letto da qualche parte... forse è Ivan Beltrami (faceva però inseguimento...) rettifico era Adler Capelli.

Gear changers have been used in the past in international track racing. The kilo champion of Canada, Jocelyn Lovell used a two speed rear hub in the World Championships in the early 1980's. Lovell's system of drive chains on both sides of the rear axle was used by Gene Samuel of Trinidad in the 1992 Olympics to place 8th. Also in the 1992 Olympics, Adler Capelli used a derailleur gear shift in the 1000 meter time trial, and placed 5th. The Browning automatic transmission is technologically advanced compared to these earlier systems and can produce the same result in a cleaner, more efficient manner shifting by using a computer model along with available research data. In 1976, I used a 200 pound unbraked flywheel to measure the rate of acceleration of a sprinter from a standing start [2]. The flywheel was driven from a stationary racing bicycle fixed to a stand.