Ah beh...questo è sicuro... io non ci sono riuscito nemmeno col 42*(boh)... Quindi niente pizzaSe riesci a skiddare con la mia bici da pista ai 50kmh ti pago una pizza!
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Però ho visto video in cui lo facevano
Ah beh...questo è sicuro... io non ci sono riuscito nemmeno col 42*(boh)... Quindi niente pizzaSe riesci a skiddare con la mia bici da pista ai 50kmh ti pago una pizza!
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Se riesci a skiddare con la mia bici da pista ai 50kmh ti pago una pizza!
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a proposito di quel tipo che a Barcellona ha usato la bici da kilo con il cambio, ci hanno messo 2 giri a prenderlo.... così ho letto da qualche parte...
Ah beh...questo è sicuro... io non ci sono riuscito nemmeno col 42*(boh)... Quindi niente pizza
Però ho visto video in cui lo facevano
2 giri per prenderlo nel senco che ha dato 2 giri di distacco agli avversari?
o per prenderlo nel senso di fermarlo?:rosik:
3) perchè ho la catena un pò più debole con la ruota libera
Ciao, questo non l'ho capito, perché?
Ciao, Mirco
diciamo che una buona catena da 3/32 non la rompi (ma se parte da fermo uno come Hoy...), ma sicuramente una da 1/8 devi essere l'incredibile hulk per romperla. hai visto quanto è grossa?
diciamo che una buona catena da 3/32 non la rompi (ma se parte da fermo uno come Hoy...), ma sicuramente una da 1/8 devi essere l'incredibile hulk per romperla. hai visto quanto è grossa?
Ciao, si infatti monto una catena da 1/8" su una bici con rl.
Ciao, Mirco
e ti entra? O meglio ci sta dentro alla rl tra un pignone e l'altro? 1/8 su singlespeed tipo bmx ok, ma su multirapporto... non ho mai visto usarla. Su una RL da 7 v magari ci entra pure, ma su una 10V non va bene nemmeno una 9V di catena. Sei sicuro?
Ciao, si bici da palo a singolo rapporto con ruota libera
Ciao, Mirco
Ciao, si bici da palo a singolo rapporto con ruota libera
Ciao, Mirco
a si! Così mi torna... come le bmx, anzi molti in pista usano quelle.
p.s. mi sa che i nostri nonni non abitavano così distante...
Ecco forse ci siamo....io intedendevo così...mica col pacco pignoni...
Quindi mi dici che in pista si va anche con la ruota libera?
Bene,visto che la bici nel traffico la uso tutti i giorni, mi sono fatto una fissa e ho iniziato a usarla... bello per le prime due settimane in cui "ci prendi la gamba" è una novità... poi ho iniziato a capire che forse non faceva per me... tra le macchine un casino...si rischia sempre di fare danni coi pedali che non stanno mai fermi.
le curve strette idem,ai semafori non potendo allargare la traiettoria per non andare contro le macchine sono volato toccando col pedale per terra.
Il passaggio vicino ai marciapiedi con le macchine che ti stringono è un delirio...
Poi sento la bici molto meno scorrevole rispetto alla rl, mi sembra che tutti i componenti della trasmissione siano sotto uno stress più elevato( sia spianta che frenata) e ho già sderenato 2 movimenti centrali in poco tempo( questo è strano, però non ne avevo mai rotti prima...)
Adesso che sono 5 mesi che uso una fissa posso dire che IO il significato della fissa in città non l'ho mica capito?
Ciao a tutti
Mi spiace essermi perso la discussione dal primo momento, visto che è un argomento che mi coglie davvero nel vivo.
Rouge, ti becchi un bel quotone su tutto quello che hai detto!
Premetto che in bici in città, stando a Milano, ci sono sempre andato tantissimo, sono anni che il tragitto casa ufficio lo faccio per l'80% delle volte in bicicletta (salvo necessità logistiche incompatibili)
Insomma, l'anno scorso mi sono recuperato un bel telaio da corsa degli anni '90 convinto fin da subito a farmi una singlespeed con ruota libera e tendicatena.
Ora che ci vado in giro da un po', resto convinto dei vantaggi della rl in città.
La possibilità di mollare i pedali o bloccare le pedivelle è fondamentale, sicuro!
Al semaforo per esempio mi sarebbe impossibile passare radente al marciapiede lasciando correre la bici con la pedivella lato marciapiede alzata. Si guadagnano almeno 20 centimetri in larghezza... e non voglio sentirmi dire che non fanno differenza... a me a volte capita di passare tra i mezzi incolonnati toccando a destra e sinistra le fiancate con le spalle, quindi anche il mezzo centimetro conta, eccome.
Stessa cosa per le curve molto strette o i passaggi rosicati fra paracarri o spartitraffico, dove un colpetto di piede a terra permette di fare tutto molto più in fretta (ossia levarsi dai guai molto rapidamente) che rallentando e poi ripartendo.
Sulla questione freni non ho niente da dire, nel senso che, posto che per fermarsi basta avere un freno efficiente all'anteriore, di quello che sta dietro, fisso o libero che sia, ce ne si potrebbe tranquillamente infischiare.
Insomma, detto tutto questo, non so com'è che mi è capitato di sentirmi apostrofare diverse volte dai rotafissari "Ah, poverino, ti sei dovuto fare la ruota libera col tendicatena!".
Di solito mi limito ad un "Eh sì, purtroppo..." e non mi impantano a spiegare di quanto sia comodo passare radente ai marciapiedi, piantare un'inchiodata a due mani, smontare e rimontare la ruota posteriore senza mai dover tensionare la catena, aver abolito tutta la restante manutenzione al mezzo ed insomma, di avere una bici massimamente efficiente per la città ed anche un tantino più agile.
Ma dal canto mio la penso così.
O forse siamo in due che non abbiamo capito significato della fissa in città. Forse.
O forse siamo in due che non abbiamo capito significato della fissa in città. Forse.