La "libero" ( perchè la fissa? ediz 2)

Lanerossi

Maglia Iridata
22 Settembre 2004
14.984
273
43
Recoaro Terme (VI)
lanerossi.altervista.org
Condivido che la ruota libera sia stata una grande invenzione, e che in città, così come sui monti e discese abbinata ad un buon cambio sia una bella trovata, altrimenti saremmo ancora lì a girare le ruote per cambiare il rapporto. Se poi mi vengono a dire che per una questione più filosofica che altro (minimalismo o quant'altro) la fissa ha preso piede in città, questo è un altro discorso. La fissa permette di fare dei trick, per questo piace. Ci sono ragioni che dovrebbero far riflettere sull'uso della fissa... è divertente, rende la pedalata rotonda e insegna ad andare in bici.... ma come tutte le buone cose, molti esagerano e diventano ottusi facendone un uso improprio. Se polemica vuole essere diciamo allora che la fissa in pista è un'altra cosa, in questo caso è una necessità, non ci sono alternative, funziona bene e rende molto. Ma usciamo dal seminato.

Sono proprio d'accordo.
E infatti non ho mai voluto fare del fisso una filosofia, così come della fissa brakeless.
Pochi giorni fa ero a Milano e sono stato a trovare un vecchio amico, fissato fin da tempi non sospetti (2002-2003) e probabilmente fra i pionieri del brakeless.
E' successo che un ragazzo, a cui aveva chiesto se montasse il freno sulla sua prima fissa che stava costruendo, gli abbia risposto "Mai con il freno".
Ebbene, il caro Marcello lo ha un po' smorzato con una frase tipo "non facciamone un credo".

Mi viene da ridere (per non piangere) a vedere i neofissati senza freni, che magari sanno appena andare in bici e si buttano nelle città in maniera molto imprudente. Andare in fissa deve insegnarti proprio il contrario invece.
 

teo541

Pedivella
3 Giugno 2009
490
7
Milano
Visita sito
Bici
Wilier Izoard XP
Tutto quello che hai detto è forse vero.
L'ultima frase è sicuramente vera o-o

Sono stato a Milano sia a ruota fissa sia a ruota libera. Con la ruota libera ho rimpianto il fisso in ogni singolo momento.

Lanerossi, alla fine la questione è tutta lì, tra quelli che filosofeggiano e che la prendono in modo sano, per una questione di tecnica.
A parte che questa cosa su Milano per esempio mi piacerebbe me la spiegassi, dal tuo punto di vista - anzi, da tutti i tuoi punti di vista: da vicentino, da meccanico eccetera...
Quanto alla praticità, penso solo non faccia per me, che a modo mio faccio a sportellate col traffico per 300 giorni l'anno almeno. Diciamo che dopo 15 anni di ciclismo urbano non ho voglia di ripensare al mio modo di andare in giro, quando mi pare di aver trovato il "mio" equilibrio.
Dico anche che sono sicuro di non aver trovato la soluzione "più" altrimenti non sarei qui a smadonnare quando piove perché i parafanghi sulla mia non c'entrano, monterei gomme un centimetro più larghe e via dicendo.
Il bello è che ognuno pensa a quello che gli serve e, se può, si procura quello che meglio crede, baggianate incluse. Il mese scorso, per dire, ho visto uno (a occhio avrei detto cliente proprio di Menthos, ma non so) con il suo ferro (fisso) e una piega cruiser larga come una 500, che da via di Porta Tenaglia praticamente non riusciva a passare! Oh, si vede che lui c'aveva il sogno della piega cruiser gigante o la riteneva più comoda, come io avevo quello della singlespeed libera e/o la ritengo più comoda!
Ma vabbè, mi fermo qui. Di discussioni ne abbiamo lette e dette a centinaia qui e altrove e alla fine non ne ho ricavato niente, se non che io ho la mia idea e altri ne hanno giustamente un'altra. Volevo solo sostenere il bel post di Rouge, che mi pare abbia espresso i suoi dubbi in maniera molto simile a come avrei espresso i miei.
E poi alla fine, ora che ci penso, c'ho anch'io una filosofia, sto inguaiato anch'io come i filosofi. Che poi è andare in bici un casino, col bello e il cattivo tempo, in campagna in città da soli o in compagnia. Basta darci dentro!
 

Lanerossi

Maglia Iridata
22 Settembre 2004
14.984
273
43
Recoaro Terme (VI)
lanerossi.altervista.org
Eh, purtroppo non sempre i meccanici possono montare le bici che vogliono, ma devono costruire cose senza senso per i clienti :mrgreen:

A Milano ci vengo di tanto in tanto a trovare gli amici, di solito in treno portandomi la bici per poter spostarmi in maniera più veloce e pratica, nonchè potendo andare dove voglio.
Il fisso l'ho sempre trovato molto comodo in città, perchè ti aiuta nelle partenze e nelle fermate, rallenti in maniera più graduale e acceleri più rapidamente.

Di fondo il rapporto unico non è limitante: in città a Vicenza con il cambio usavo sempre lo stesso rapporto, al massimo 2-3.

Lo scatto fisso poi permette un altissimo controllo della bici, che hai in "trazione" e che senti sotto il tuo diretto controllo anche nei passaggi stretti, in cui di ruota libera si va senza pedalare. Al massimo magari si fa a un paio di kmh in meno, ma si passa con maggior sicurezza a mio parere.
Alle basse velocità (sotto i 22-23 all'ora) rallentare la pedalata con il fisso a mio parere ti permette di frenare più rapidamente che non con i freni (parlo di frenare e rallentare, non di fermarsi).

Senza dire che con il fisso puoi superare le situazioni di stallo senza mettere piede a terra, non parlo di surplace, ma di quel momento in cui arrivi allo stop, guardi la strada un attimo quasi fermandoti e riparti. Con la ruota libera è una situazione più difficile da fare, di solito si mette piede a terra e si guarda. Se poi hai imparato a fare quel giochetto con il fisso lo fai pure con la ruota libera. Io spesso e volentieri lo faccio pure col tandem.

Lo stesso per il surplace: è un giochetto divertente. Con la libera non lo fa quasi nessuno, eppure prendendo un po' di mano (e la strada ha una buca o un minimo di pendenza laterale) ce la fai pure con quella. Però col fisso è più facile ed immediato.

Tecnicamente il fisso è stato utilizzato in primo luogo su strada dai bike messenger americani in quanto riduceva al minimo le possibilità di furto (anche se ormai rubano tranquillmanete anche le fisse brakeless) e la manutenzione. Non c'è cambio da regolare, forcellini che si piegano, comandi a scatti che si inceppano per lo sporco, fili che si sfilacciano o si rompono ecc.
Alla fissa puoi anche quasi non fare manutenzione.
 

bicibikers

Apprendista Passista
4 Settembre 2008
995
52
Torino
www.bicibikers.com
Sono proprio d'accordo.
E infatti non ho mai voluto fare del fisso una filosofia, così come della fissa brakeless.
Pochi giorni fa ero a Milano e sono stato a trovare un vecchio amico, fissato fin da tempi non sospetti (2002-2003) e probabilmente fra i pionieri del brakeless.
E' successo che un ragazzo, a cui aveva chiesto se montasse il freno sulla sua prima fissa che stava costruendo, gli abbia risposto "Mai con il freno".
Ebbene, il caro Marcello lo ha un po' smorzato con una frase tipo "non facciamone un credo".

Mi viene da ridere (per non piangere) a vedere i neofissati senza freni, che magari sanno appena andare in bici e si buttano nelle città in maniera molto imprudente. Andare in fissa deve insegnarti proprio il contrario invece.

guarda, io la penso allo stesso modo, ogni esagerazione è sempre sbagliata, anche tra i pistard per esempio, che non andrebbero mai in MTB, anche questo è un modo di essere "fissati" e poi se vai a vedere, scopri che il grande Hoy non è nato sulla pista ma su una BMX, così come Wiggins al tour si è difeso molto bene e probabilmente gli faranno un bel contratto economico. Non fraintendermi non dico che fare bmx o salite vada bene per fare il pistard, ma non partecipare ad una granfondo perchè la ritieni una cosa non degna mi sembra proprio una cavolata, soprattutto tra amatori... ovvio che non ci vai sotto appuntamento importante... di piuttosto che è sempre comodo stare nella propria nicchia di certezze... e prendersi tre quarti d'ora non fa piacere.... ma questo è un altro discorso che non c'entra con la fissa e ruota libera.

p.s. andare brakeless, può essere divertente perchè è giocoso, ma vai sempre con un "rapportino", se vuoi goderti la fissa menando un pò, non lo puoi fare su strada a meno che non ci metti il freno. Prova a fermarti brakeless ai 50 orari o oltre.... ( a parte che con quei rapportini non ci arrivi nemmeno)
 
Ultima modifica:

teo541

Pedivella
3 Giugno 2009
490
7
Milano
Visita sito
Bici
Wilier Izoard XP
Di fondo il rapporto unico non è limitante: in città a Vicenza con il cambio usavo sempre lo stesso rapporto, al massimo 2-3.
...
Lo scatto fisso poi permette un altissimo controllo della bici, che hai in "trazione" e che senti sotto il tuo diretto controllo anche nei passaggi stretti, in cui di ruota libera si va senza pedalare. Al massimo magari si fa a un paio di kmh in meno, ma si passa con maggior sicurezza a mio parere.
Alle basse velocità (sotto i 22-23 all'ora) rallentare la pedalata con il fisso a mio parere ti permette di frenare più rapidamente che non con i freni (parlo di frenare e rallentare, non di fermarsi).
...
Alla fissa puoi anche quasi non fare manutenzione.

Io vado in giro con un classico 42/16, seppur libero.
Non so se sia la rapportatura o la geometria della bici, ma riesco tranquillamente a viaggiarci sui 3-4 km/h, veramente "a passo d'uomo". Se non è surplace poco ci manca.
E comunque con un rapporto così corto lo spunto è eccellente, cinque pedalate e si rilancia tranquillamente ai 30 km/h.
Quanto alla manutenzione, mi basta dare mezzo giro ai registri delle guaine dei freni (con le dita, senza chiavi!) ogni due mesi. E di contro col tendicatena e i forcellini verticali, non c'è da ritensionare la catena mai mai mai.
In 18 mesi le uniche spese di manutenzione che ho dovuto fare sono state una camera d'aria (bucata) una coppia di pattini nuovi per l'anteriore (consumati fino in fondo) e una mancia per ricentrare una ruota scentrata su una buca dell'asfalto. Facciamo 30 euro in tutto in 18 mesi. Se come dice Rouge si tritano i movimenti centrali al ritmo anche di uno all'anno, mi sa che il punto di pareggio per la fissa è sfavorevole, al netto delle sfighe.
No?
 

Rouge

Cronoman
6 Giugno 2008
753
14
Milano
Visita sito
Bici
lindrico
Se come dice Rouge si tritano i movimenti centrali al ritmo anche di uno all'anno, mi sa che il punto di pareggio per la fissa è sfavorevole, al netto delle sfighe.
No?
Io sinceramente spero che per le bici nuove nate fisse non sia così, la mia era una supposizione...siccome i miei si sono rovinati dopo lo sforzo in frenata ho pensato che con la ruota libera non si sarebbero fatti niente(anche se comunque non erano nuovi potevano viaggiare ancora)

Lo scatto fisso poi permette un altissimo controllo della bici, che hai in "trazione" e che senti sotto il tuo diretto controllo anche nei passaggi stretti, in cui di ruota libera si va senza pedalare. Al massimo magari si fa a un paio di kmh in meno, ma si passa con maggior sicurezza a mio parere.

Invece io sentivo i pedali che continuavano a girare come una distrazione, mentre con la ruota libera e i pedali che stanno fermi ho sempre la perfetta sensazione di dove siano e sono concentrato solo sulla manovra che sto facendo senza dover pensare a dove saranno i pedali nel passaggio più stretto...
Ma alla fine va solo a sensazione...e la mia era quella di non riuscire ad andare sicuro...

Il surplace è vero è un giochino diveretente ai semafori, lo accennavo prima con la rl, passando alla fissa è stato un gioco star su per tutto il rosso.ora invece mi appoggio al palo e riparto, ma a parte questo penso di averci guadagnato tornando indietro :mrgreen:

Ciao
 

teo541

Pedivella
3 Giugno 2009
490
7
Milano
Visita sito
Bici
Wilier Izoard XP
Invece io sentivo i pedali che continuavano a girare come una distrazione, mentre con la ruota libera e i pedali che stanno fermi ho sempre la perfetta sensazione di dove siano e sono concentrato solo sulla manovra che sto facendo senza dover pensare a dove saranno i pedali nel passaggio più stretto...
Ma alla fine va solo a sensazione...e la mia era quella di non riuscire ad andare sicuro...

Già, senza contare che bloccando un attimo i pedali si può spostare il baricentro a piacimento e aiutare la sterzata anche col proprio peso, senza particolari vincoli.
 

Lanerossi

Maglia Iridata
22 Settembre 2004
14.984
273
43
Recoaro Terme (VI)
lanerossi.altervista.org
Quella dei movimenti centrali è stata una fatalità.
Mai sentito nel giro del fisso questo problema, se non con movimenti di bassa qualità che si sarebbero rotti comunque.

La questione a bassi kmh riguarda la sensibilità della bici. Con il fisso c'è un controllo molto maggiore rispetto alla ruota libera. E il grosso vantaggio a mio parere è quello di poter rallentare leggermente l'andatura senza toccare i freni, ma regolandola con precisione grazie alla pedalata.
 

teo541

Pedivella
3 Giugno 2009
490
7
Milano
Visita sito
Bici
Wilier Izoard XP
E il grosso vantaggio a mio parere è quello di poter rallentare leggermente l'andatura senza toccare i freni, ma regolandola con precisione grazie alla pedalata.

Vabbè, mi resta da capire come faccia la fluidità di guida della fissa ad essere un vantaggio in un contesto come il traffico cittadino, che è tutto men che fluido.
Comunque oh, non voglio fare polemica a tutti i costi, anche perché alla fine in vita mia ho provato la fissa 10 minuti davanti alla stazione, se continuo così sono un quaqquaraqquà e basta! :mrgreen:
 

riky76

Scalatore
29 Aprile 2008
6.400
333
48
Giaveno (TO)
riky76omnium.wordpress.com
Bici
n+1
Vabbè, mi resta da capire come faccia la fluidità di guida della fissa ad essere un vantaggio in un contesto come il traffico cittadino, che è tutto men che fluido.
Comunque oh, non voglio fare polemica a tutti i costi, anche perché alla fine in vita mia ho provato la fissa 10 minuti davanti alla stazione, se continuo così sono un quaqquaraqquà e basta! :mrgreen:


tutto molto più chiaro....
 

riky76

Scalatore
29 Aprile 2008
6.400
333
48
Giaveno (TO)
riky76omnium.wordpress.com
Bici
n+1
E comunque io in fissa ci sono andato per anni, ci andavo già nell'88, a sei anni avevo una BMX Atala col pignone fisso.
:mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:


he he...fantastico, me la ricordo pure io quell'attrezzo!!! gialla o blu?
la mia prima esperienza brakeless fu proprio con quella...andata malissimo dato che non avevo calcolato che il perno del freno anteriore teneva su anche la forcella.....morale 5 punti di sutura in fronte alla prima impennata....:mrgreen:
 

teo541

Pedivella
3 Giugno 2009
490
7
Milano
Visita sito
Bici
Wilier Izoard XP
he he...fantastico, me la ricordo pure io quell'attrezzo!!! gialla o blu?
la mia prima esperienza brakeless fu proprio con quella...andata malissimo dato che non avevo calcolato che il perno del freno anteriore teneva su anche la forcella.....morale 5 punti di sutura in fronte alla prima impennata....:mrgreen:
Gialla e azzurra per la precisione, la mia aveva dei copertoncini gialli che me li sogno ancora di notte. :sbavon:
 

delma

Novellino
13 Novembre 2009
14
0
Torino
Visita sito
allo stato attuale la fissa in città la uso un 10% delle volte o meno.... quello in cui la trovo grandiosa sono le vie pedonali in cui riesci a reagire istantaneamente alle imprevedibilità degli appiedati centomilavolte meglio che a ruota libera.... anche passare tra le macchine accodate mi dà un senso di maggior sicurezza
 

Classifica generale Winter Cup 2024