Credo che alla maggioranza dia fastidio semplicemente uno che si attacca e non avvisa.
Metti che sei controvento, fai davvero fatica a sentire se hai qualcuno dietro.
Pensi di esser solo e per dire ti scapperi, rallenti o ne molli una che stavi tenendo da 6 ore, non è bello ma appunto, tu magari pensi semplicemente di esser da solo.
A me onestamente non darebbe fastidio dar la ruota a qualcuno, non mi capita perchè sono irritantemente lento...
Spero tu sia ancora spostatoStoria sull'impegni post giro. Accompagno la moglie al lavoro un sabato mattina (non ha la patente) con la promessa di andare a prenderla quando ha finito. Ho a disposizione 6 ore per fare un bel giro in bici, decido di fare un giro da 130km con una salita che non conosco. Dopo 60 km buco e perdo 20 minuti per cambiare la camera (non uno dei miei cambi gomma migliori), arrivo in cima alla salita e mi mangio l'ultima barretta con ancora 50 km da fare prima di arrivare a casa. A 30 km da casa vado in crisi di fame totale (da quel giorno esco sempre con 2 barrette in più), mi fermo al primo bar che trovo e a malapena ho le forze per ordinare un panino e una coca. Mia moglie finisce di lavorare in un ora e io sono a 30 km da casa (dove devo arrivare cambiarmi al volo, prendere la macchina e farmi 10 min di viaggio) e mi sto mangiando un panino al bar come se non vedessi cibo da un mese. Parto e mi faccio 30km modalità crono con l'acido lattico che mi esce dalle orecchie. Tutto questo per arrivare da lei con mezz'ora di ritardo. Leggo sulla sua faccia che mi vuole uccidere e bruciare la bicicletta. Morale della favola per farmi perdonare mi sparo 3 ore di centro commerciale e cena con passeggiata lungo lago per la gioia delle mie gambe.
Per fortuna si, anzi ho passato la passione per la bici anche a lei.Spero tu sia ancora spostato!
Bel Avatar, credo di esserci passato durante la Charlie Gaul...
Super la prima risposta!Per fortuna si, anzi ho passato la passione per la bici anche a lei.
L'avatar è infatti la salita del Bondone presa da Aldeno.
Andare da Bolzano verso il Garda nel pomeriggio può essere devastante. L'ideale è scendere al mattino con vento a favore e tornare su il pomeriggio col vento del Garda di poppa. Rischi di fare il record dell'ora a risalire.Allora dovresti pedalare al pomeriggio lungo l'alto garda verso sud, l'ora ti distrugge. Chi lo fa e' scemo+scemo.
proverò anche questaProva a oliare l'incrocio dei raggi
Lo stavo per scrivere io. Sabato supero 2 in un tratto di pianura. Dopo quel tratto c'e`una leggera discesa con una curva tra l'altro pericolosa. Uno dei due, ovviamente ciuccia ruota, in bdc con scarpe da ginnastica...,durante la fase di frenata ( premetto di non essere un drago in discesa) mi supera invadendo l'altra corsia, obbligandomi quasi a fermarmi e a stare tutto a destra. Scatta il Michael Jordan che c'e`in me, lo vado a riprendere e gli lancio un'occhiataccia. Dopo 2 min. sparito dal radar.... anche martedi`scorso 2 giugno, stessa scena, solo che il sorpasso e`avvenuto dopo una galleria, anche qua invadendo l'altra corsia, in una strada tra l'altro trafficata ( per chi fosse della zona la strada che collega Induno con Varese). Anche qua il tizio.... senza casco, la bici cigolava, il cambio continuava a scattargli. fortuna che dopo c'e`uno strappetto e me lo sono tolto dai piedi.Mi permetto di aggiungere: quelli che si sentono Savoldelli o Nencini e quando allarghi per prendere il tornante ti si infilano all'interno facendoti ovviamente rischiare e rompendo altamente l'argenteria di famiglia perché devi aspettare che passino prima di chiudere la traiettoria. Lì il bioparco parte in automatico, perché pare impossibile ma appena finisce la discesa ti trovi a doverli passare a tua volta
La genialata di invadere la corsia poi! Va che son veramente imbecilli (perche´ imbellono)!Lo stavo per scrivere io. Sabato supero 2 in un tratto di pianura. Dopo quel tratto c'e`una leggera discesa con una curva tra l'altro pericolosa. Uno dei due, ovviamente ciuccia ruota, in bdc con scarpe da ginnastica...,durante la fase di frenata ( premetto di non essere un drago in discesa) mi supera invadendo l'altra corsia, obbligandomi quasi a fermarmi e a stare tutto a destra. Scatta il Michael Jordan che c'e`in me, lo vado a riprendere e gli lancio un'occhiataccia. Dopo 2 min. sparito dal radar.... anche martedi`scorso 2 giugno, stessa scena, solo che il sorpasso e`avvenuto dopo una galleria, anche qua invadendo l'altra corsia, in una strada tra l'altro trafficata ( per chi fosse della zona la strada che collega Induno con Varese). Anche qua il tizio.... senza casco, la bici cigolava, il cambio continuava a scattargli. fortuna che dopo c'e`uno strappetto e me lo sono tolto dai piedi.
Se non hai il passo per stare con gli altri, rallenti e vai per i cacchi tuoi, come faccio io quando vengo superato da gruppi o gente che va piu`forte, non metto a repentaglio la mia vita o la loro.
Quindi morale della favola, odio i ciuccia ruote.
L'evento che in assoluto ho odiato di più è stato quando lungo una discesa ciotolosa (ero in MTB) ho bucato la gomma posteriore; fermatomi per cambiare la camera d'aria, sono stato assalito da un branco di zanzare assassine saltate fuori da non so dove.
20 minuti di incubo, stavo tutto rannicchiato su me stesso per offrire meno superficie possibile e continuavo ad agitare le mani per mandarle via, avrò preso una ventina di punture, ero tutto elettrizzato.
Appena finito risalgo in sella e mi accorgo con terrore che anche la ruota davanti nel frattempo si era sgonfiata.
A quel punto scendo di corsa alla disperata.
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