News Lettera aperta dei corridori sulla protesta del Giro

gibo2007

Apprendista Cronoman
30 Agosto 2015
3.421
2.140
Visita sito
Bici
Canyon
E hai tirato fuori un altro che ha un evidente conflitto di interessi.
Altri che hanno fatto dichiarazioni, Reverberi? Stendiamo un velo pietoso.
 

Mardot

Velocista
25 Febbraio 2008
5.668
1.762
Visita sito
Bici
Mia
Il discorso del "è il loro mestiere" è corretto, ma come si vede c'è anche chi decide COME lo farai questo mestiere.
COME viene deciso da:
- il contratto
- il regolamento delle competizioni a cui partecipi (da contratto)
- le norme UCI (e relative Federazioni nazionali di appartenenza)

Tanto, però se sei forte a cronometro hai comunque delle chance di vittoria, mentre chi non ha punti specifici di forza deve fare il gregario "generico". Un Salvatore Puccio per vincere deve sperare che una fuga vada in porto e non basta, deve accadere qualcosa di anomalo perché in volata perde dai compagni di fuga. Un cronoman sa che il giorno della cronometro si gioca la vittoria solo con altri specialisti come lui.

Poi invece si entra nel discorso "trend" che spesso viene innescato proprio dai corridori, ma che viene poi cavalcato dai tifosi e giocoforza dagli organizzatori. Se abbiamo un corridore forte in montagna, quasi certamente nel giro di poco tempo avremo percorsi ricchi di salite, ma se per le mani abbiamo un Ganna, sono pronto a scommettere che qualche km in più a cronometro e, magari, qualche tappa più adatta anche a lui, ce la metteranno. E' un meccanismo causa-effetto che è sempre esistito, fortunatamente.

O lo sprinter che 20 anni fa poteva vincere 9 tappe nello stesso Giro ed oggi deve inventarsi scalatore (dal punto di vista della preparazione l'esatto opposto) per non finire fuori tempo massimo in tappe con salite per 8h?
Questo è un ragionamento giusto, essere velocista da grandi GT non può significare fregarsene della competizione. Io ero a Chianale il giorno che Petacchi arrivò fuori tempo massimo per pochissimo, ho visto la sua faccia a 200m dal traguardo, gli avrei fatto un monumento quel giorno. Ecco, un velocista che vuole vincere nei GT dev'essere un corridore che comunque deve essere in grado di reggere un livello minimo di competizione in quel tipo di competizione, altrimenti punti ad altri traguardi. Ne va proprio del valore specifico della competizione stessa e delle tappe che vincono i velocisti.
 

Paolore

via col vento
13 Luglio 2012
2.009
1.930
58
albinea
Visita sito
Bici
Nevi titanio
E hai tirato fuori un altro che ha un evidente conflitto di interessi.
Altri che hanno fatto dichiarazioni, Reverberi? Stendiamo un velo pietosn
Reverberi sono almeno 50 anni che è nel mondo del ciclismo. Penso che vada ascoltato ... quanto meno. Non pensi che voglia tutelare i diritti dei suoi corridori? Cmq anche i vari Bugno ecc erano in difficoltà a difendere quelli che rappresentavano. Anzi difese più pro forma che non sincere. E si è visto anche dopo.....in tutte le interviste è stato un susseguirsi di "non so.....io non volevo.....sono stato avvertito dopo......sono contrario ma...." Alla faccia della protesta per i loro diritti....
 

Ser pecora

Diretur
Membro dello Staff
16 Aprile 2004
24.313
28.139
99
dove capita
Visita sito
COME viene deciso da:
- il contratto
- il regolamento delle competizioni a cui partecipi (da contratto)
- le norme UCI (e relative Federazioni nazionali di appartenenza)


Tanto, però se sei forte a cronometro hai comunque delle chance di vittoria

-Un conto è il contratto, un conto le esigenze del momento, ed è chiaro che uno deve andare incontro a queste esigenze del momento, come qualunque altro lavoratore, ma comunque non trovo corretto esagerare. Proprio come in ogni lavoro e contratto.

-Mica tanto. Come dici tu, ora che c'è Ganna ovviamente in Italia gli metteranno più crono e belle piatte, ma al Tour per esempio ce n'è stata solo una in salita....
 

Mardot

Velocista
25 Febbraio 2008
5.668
1.762
Visita sito
Bici
Mia
Io ho parlato dell'opportunità di certe dichiarazioni.
L'opportunità viene valutata in prima istanza da chi le fa, non da chi le sente. Chi le sente può giudicare, ma è chi le fa che, se le fa, ha valutato che fosse opportuno, visto che deve difendere un punto di vista, oppure una posizione contrattuale, o altro.
 

Gamba_tri

via col vento
29 Marzo 2005
8.141
2.028
48
Genova
www.sportintranslation.com
Bici
Barco Spirit-Xcr - Cannondale Synapse carbon
Ci sono dei vincoli che devono essere rispettati nelle gare singole e nei gt: lunghezze, giorni di riposo, etc...

La tappa da 260 li rispettava.
Senza dubbio, ma non ti sembra una discrepanza che il campionato europeo o quello italiano, gare di un giorno, non possano superare i 240 km, ho controllato il regolamento, mentre la tappa della terza settimana di un GT si? Che logica ha la regola?
 

gibo2007

Apprendista Cronoman
30 Agosto 2015
3.421
2.140
Visita sito
Bici
Canyon
In questa storia mi pare chiaro che alcuni hanno portato acqua al proprio mulino.
Per me è stato più saggio chi ha taciuto se non interpellato. Punti di vista.
 

Paolore

via col vento
13 Luglio 2012
2.009
1.930
58
albinea
Visita sito
Bici
Nevi titanio
Come no. Lo abbiamo sentito tutti forte e chiaro.
Probabilmente ha qualche esperienza nel settore e "forse" qualche conoscenza dell' ambiente. Tra l' altro da diretto interessato magari ha saputo cose che fuori non sono arrivate....o chi difende i prof dal divano del forum è più informato di un direttore sportivo?
Tra l' altro non ho visto tutta questa levata di scudi nel difendere lo sciopero.....dagli addetti del settore intendo. Solo qua sul forum.
 

Paolore

via col vento
13 Luglio 2012
2.009
1.930
58
albinea
Visita sito
Bici
Nevi titanio
Se ne fai un ragionamento generale ok. Allora il sindacato dei prof poteva presentare queste rimostranze magari ad inizio stagione, o alla fine come consuntivo......Ma non puoi lamentarti poco prima della partenza di una tappa organizzata da mesi.
 

Mardot

Velocista
25 Febbraio 2008
5.668
1.762
Visita sito
Bici
Mia
Nel mondo del lavoro si parla di "esagerazione" quando ciò che ti viene chiesto di fare è qualcosa di eccezionale, che esula dai tuoi compiti.

Quindi, in linea generale, siamo tutti d'accordo.

Poi però torniamo all'episodio specifico di cui stiamo parlando, dove la situazione è questa:
- il giorno prima, una tappa dello Stelvio nota da mesi
- in mezzo, una tappa di Morbegno nota da mesi
- il giorno dopo, una tappa con Agnello/Izoard/Monginevro nota da mesi (poi sanificata col triplo Sestriere, già noto al momento della partenza a Morbegno)
- un Giro da correre a ottobre noto da mesi
- un GT da correre, in generale, dove è noto a tutti dal 1909 che si corre anche se piove e fa freddo
- un regolamento UCI che, da qualche anno, stabilisce le nuove condizioni che consentono di non correre
- una giornata meteo che aveva condizioni compatibili con tutti i punti sopra elencati, quindi regolare

Risultato: non sono partiti.


-Mica tanto. Come dici tu, ora che c'è Ganna ovviamente in Italia gli metteranno più crono e belle piatte, ma al Tour per esempio ce n'è stata solo una in salita....
Tutto, come sempre, dipende dai corridori, sono loro che possono far cambiare la direzione del vento. Se Ganna va al Tour con intenzioni di un certo tipo, nel giro di qualche anno qualcosa accoglierà anche le sue caratteristiche, se ciò non accadrà, il Tour proporrà percorsi graditi a chi dimostrerà maggiore interesse verso di lui.
 

Gamba_tri

via col vento
29 Marzo 2005
8.141
2.028
48
Genova
www.sportintranslation.com
Bici
Barco Spirit-Xcr - Cannondale Synapse carbon
Per quanto mi riguarda, più che difendere, contestualizzo. Dire che sanno tutto già da novembre 2019, che la Nove colli dell'amatore è più dura della tappa di un giro di tre settimane, dire che il gGro corso a maggio di un anno normale è lo stesso del giro corso a ottobre di un anno Covid, mi sembra togliere dal piatto della discussione variabili fondamentali.
 

GhidoRen

Apprendista Passista
7 Febbraio 2020
867
388
Non so
Visita sito
Bici
Bianchi
Sono d'accordo con te quando dici che ormai i GT sono sempre più un insieme di GF, ovvero un confronto e un giudizio fra il mondo dilettante e quella dei pro .
Forse meglio sarebbe vedere qualcosa di nuovo, non so, boh.
Ma alla fine, cosa intendiamo per impresa? La fuga kilometrica, il distacco in salita o l'arrivo sul filo dei centesimi?
Certo bello sarebbe vedere i nostri begnamini fare un impresa che poi definiamo indimenticabile, ma in quanto uomini se riescono la fanno, diversamente se prendono una cotta o vincono/perdono per un non nulla pace, sempre dei begnamini restano. Sarà per la prossima.
 

Mardot

Velocista
25 Febbraio 2008
5.668
1.762
Visita sito
Bici
Mia
In questa storia mi pare chiaro che alcuni hanno portato acqua al proprio mulino.
Beh, mi pare logico, stupido chi non lo fa.
Per me è stato più saggio chi ha taciuto se non interpellato. Punti di vista.
Boh, dipende da cosa aveva da perdere o guadagnarci, ma anche di chi si sta parlando. Per quanto mi riguarda, se un ex corridore dice la sua, anche se nessuno glielo ha chiesto, a me fa piacere. Se invece ti riferisci a chi guarda il Giro in TV, se non vogliono commenti possono non trasmetterlo.
 

gibo2007

Apprendista Cronoman
30 Agosto 2015
3.421
2.140
Visita sito
Bici
Canyon
Di una persona a cui danno del bugiardo in diretta TV non mi fiderei troppo.
Però ognuno é libero di credere a chi vuole.
 

Paolore

via col vento
13 Luglio 2012
2.009
1.930
58
albinea
Visita sito
Bici
Nevi titanio
Sono punti di vista....guarda la dimostrazione della pochezza di questa protesta è come, a fine tappa, tutti l abbiano quasi rinnegata. Nessuno sapeva nulla. Nessuno aveva organizzato nulla. Tutti sono stati coinvolti loro malgrado. Gli organizzatori della protesta????? Spariti nel nulla!!!! Ma è serietà questa? Ma se non erano convinti delle loro decisioni neanche i prof???? Sono stati così intelligenti che hanno mandato via i pullman per stare almeno 1 ora sotto l acqua ad aspettare il loro rientro....
 
Ultima modifica:
Reactions: Cigholante

Classifica generale Winter Cup 2024