È opinione personale che negli ultimi 10 anni non ci siano state rivoluzioni tecnologiche sostanziali (nota: esempio di tali miglioramenti – i primi che mi vengono in mente - i comandi al manubrio ed i telai in carbonio, ma qui andiamo ben oltre il decennio) e l’evoluzione – se così la vogliamo definire – è stata guidata (o confinata: fate voi) dal marketing con il solito, relativistico, “il modello di quest’anno è meglio del 18% rispetto a quello precedente”. Detto questo, l’unico paragone di prestazioni degno di nota è il ciclista: a prescindere dalla bici, un decennio fa una bella differenza sulle gambe (senza parlare dell'HRmax che - mediamente - scende di 10 bpm).