Da quando ho ripreso ad andare in bici ho il problema della lunghe distanze... Cioè, non riesco a fare percorsi più lunghi del solito senza soffrire come un cane negli ultimi km...
D'estate di solito sto sui 50-60km con molta salita e se allungo un po' fatico parecchio, idem in inverno dove i chilometraggi sono inferiori (oggi come oggi sto sui 20-30, anche perchè ho poco tempo).
Non capisco se è una questione di abitudine alle distanze (che non ho!), se sono troppo allegro nell'andatura (non ci riesco proprio a prendermela con calma, vado sempre con una discreta intensità) o cosa...
Quest'estate ho fatto qualche tappa sopra i 100km, ma imponendomi di partire molto con calma, per cui sono riuscito ad arrivare alla fine in condizioni umane (anche se ero molto stanco).
Poi come prestazioni sono soddisfatto, in salita vado benone quando sono in forma...
Avete qualche consiglio da darmi in merito?
D'estate di solito sto sui 50-60km con molta salita e se allungo un po' fatico parecchio, idem in inverno dove i chilometraggi sono inferiori (oggi come oggi sto sui 20-30, anche perchè ho poco tempo).
Non capisco se è una questione di abitudine alle distanze (che non ho!), se sono troppo allegro nell'andatura (non ci riesco proprio a prendermela con calma, vado sempre con una discreta intensità) o cosa...
Quest'estate ho fatto qualche tappa sopra i 100km, ma imponendomi di partire molto con calma, per cui sono riuscito ad arrivare alla fine in condizioni umane (anche se ero molto stanco).
Poi come prestazioni sono soddisfatto, in salita vado benone quando sono in forma...
Avete qualche consiglio da darmi in merito?