Lo so che è un suggerimento stupido, ma quando si fanno lunghe distanze, vi dico cosa faccio io:
mi metto al computer e con Auto Route inizio a programmare il percorso di massima che vorrei fare. Io ho la possibilità di variare di molto il "paesaggio", nel senso che ho pianura, montagna, collina e città (che evito come la peste) tutti a portata di mano.
Una volta stabilito il percorso, cerco di scovare tutte le stradine che non ho mai fatto (magari mi aiuto anche con CompeGPS e la cartografia 1:10000 del piemonte). Mi stampo poi il percorso (non tutto, ma solo i punti in cui rischio di perdermi) su un paio di fogli A4 e parto.
Siccome non voglio andare veloce ho tutto il tempo per alzare la testa e godermi il paesaggio e i posti nuovi che sto attraversando. I cortile delle cascine, le piazze con le bancarelle del mercato, la signora che sbatte i panni dal balcone della villetta.
Un paio di giorni fa mi sono ammazzato dal ridere osservando un cagnone enorme (un piccolo cavallo) che stava annusando incuriosito un bidone aspirapolvere di quelli industriali, tutti argentati, presente?
cow Annusa che ti annusa mica ti mette in funzione l'apparecchio?
Risultato, indietreggiamento fino a sbattere col sedere contro il muro della villa. Sguardo perplesso (anche i cani riescono a fare lo sguardo perplesso
) e mugolio altrettanto perplesso.
Io con i lacrimoni agli occhi dal ridere. Ho continuato a ridacchiare per un paio di km, chi mi ha visto mi deve aver preso per deficiente.
Comunque il succo del lungo messaggio è che cercando di scovare sempre posti nuovi, stradine poco frequentate e guardandosi un po' attorno (con un okkio sempre sulla strada pero') alla fine è bello anche andare adagiotto.