Marco Pantani
- Creatore Discussione vmr56
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quanto sarcasmo inutile e fuori luogo...
non mi sento di difendere nessuno ma se non altro mi sento di difendere la sua memoria...
MARCO ha dato tantissimo al ciclismo...che poi umanamente abbia "sbagliato" o abbia commesso degli errori è un altro discorso..
l'unico appunto che posso fare in questo senso è che forse è stato troppo debole nel non "capire" che forse se si fosse rialzato e fosse tornato sui pedali senza rinchiudersi in se stesso, la gente gli avrebbe perdonato qualsiasi cosa...perchè lui era Marco Pantani...e chi ancora oggi ne parla a sproposito forse non riesce ad ammettere che Marco ha lasciato nel ciclismo un segno indelebile...penso che nessuno riuscirà più ad avvicinare cosi tanta folla a qusto sport che grazie alle sue gesta era entrato di prepotenza nelle case e nel cuore di appassionati di tutto il mondo...
Mi sento solo di dire che...l'ho ammirato e continuo a tenerlo nel cuore anche ora che non c'è piu....
nessuno è perfetto...e non demonizziamo chi magari...non è stato cosi forte da reagire a ciò che gli è capitato...
un abbraccio Marco....
non mi sento di difendere nessuno ma se non altro mi sento di difendere la sua memoria...
MARCO ha dato tantissimo al ciclismo...che poi umanamente abbia "sbagliato" o abbia commesso degli errori è un altro discorso..
l'unico appunto che posso fare in questo senso è che forse è stato troppo debole nel non "capire" che forse se si fosse rialzato e fosse tornato sui pedali senza rinchiudersi in se stesso, la gente gli avrebbe perdonato qualsiasi cosa...perchè lui era Marco Pantani...e chi ancora oggi ne parla a sproposito forse non riesce ad ammettere che Marco ha lasciato nel ciclismo un segno indelebile...penso che nessuno riuscirà più ad avvicinare cosi tanta folla a qusto sport che grazie alle sue gesta era entrato di prepotenza nelle case e nel cuore di appassionati di tutto il mondo...
Mi sento solo di dire che...l'ho ammirato e continuo a tenerlo nel cuore anche ora che non c'è piu....
nessuno è perfetto...e non demonizziamo chi magari...non è stato cosi forte da reagire a ciò che gli è capitato...
un abbraccio Marco....
Ironizzare su di una persona morta così tragicamente... forse accendere i neuroni prima di scrivere non guasterebbe...
D
duff84
Guest
girando sul web ho trovato questa su un fan club di Savoldelli
Savoldelli, lei è anche quello del 49,9.
"Giro 1999, Madonna di Campiglio, controllato nella stanza di Martinelli: hanno detto e scritto 50,9, poi tolto 1 punto come da regolamento, dunque 49,9, cioè un filo sotto il limite del 50% di ematocrito. Ma non era vero: avevo 48,9, e senza togliere 1 punto. Normalmente avevo 46-47, ma si veniva da tappe di montagna, ed eravamo disidratati. Ho un rimpianto: non aver chiesto di fare un altro esame. Avrebbe potuto dimostrare che quella macchina era tarata male".
questa non la sapevo ....
Savoldelli, lei è anche quello del 49,9.
"Giro 1999, Madonna di Campiglio, controllato nella stanza di Martinelli: hanno detto e scritto 50,9, poi tolto 1 punto come da regolamento, dunque 49,9, cioè un filo sotto il limite del 50% di ematocrito. Ma non era vero: avevo 48,9, e senza togliere 1 punto. Normalmente avevo 46-47, ma si veniva da tappe di montagna, ed eravamo disidratati. Ho un rimpianto: non aver chiesto di fare un altro esame. Avrebbe potuto dimostrare che quella macchina era tarata male".
questa non la sapevo ....
Perchè vengono cancellati i miei messaggi? Non si puo esprimere l'opinione personale in questo forum se si parla di uno diventato santo dopo la morte?
S
skylite
Guest
Beh forse perchè quella "E 6 ANNI FA SI FACEVA L'ENNESIMA RIGA" ti è uscita proprio male! Il tuo sarcasmo su un defunto poi è totalmente fuori luogo e offensivo, se non ti piace Pantani puoi scrivere semplicemente che non ti piace punto e basta. Qualsiasi errore abbia fatto direi che lo ha pagato caro, ragion x cui la tua frase risulta essere proprio di basso spessore morale.
Non ho niente contro Pantani anzi ero sempre un grande tifoso di lui e delle sue qualitá in bici.
Secondo me peró bisogna anche vedere realisticamente quello che era e che ha fatto negli ultimi anni della sua vita e non negare tutto ció per parlare di lui come se fosse stato una vittima o un santo.
Mio commento non era offensivo ne fuori luogo, mio commento sarcastico era semplicemente la realtá che nessuno vuole riconoscere o accettare.
renatiello
Velocista
Ho cominciato a leggere da poco il libro di mamma Tonina "Era mio figlio"... Consiglio di leggere i primi capitoli a chi pensa ed è convinto che Pantani non era una vittima. Probabilmente non cambierà le sue convinzioni (tanto chi lo critica, si fa beffe di lui e della sua memoria o fa del sarcasmo non credo lo farà mai!!!) ma forse il dubbio gli verrà!
S
skylite
Guest
La realtà la conosciamo e la accettiamo tutti ma x esprimere un concetto ci sono mlt modi, potevi sicuramente scrivere altre cose x argomentare invece di sottolineare gratuitamente un brutto periodo della sua vita.
Ma vale la pena discutere su aspetti e circostanze che hanno poco a che fare con la passione sportiva nei confronti di uno dei più grandi talenti che il ciclismo abbia mai avuto?
Pantani resterà nella storia per tutto quello che ha fatto, se poi è morto a causa "dell'ennesima riga", tale aspetto non riguarda i tifosi e gli appassionati.
Il fatto che si continui a ricordarlo a distanza di così tanto tempo è la dimostrazione di tutta la passione che ha alimentato nella gente.
Pantani resterà nella storia per tutto quello che ha fatto, se poi è morto a causa "dell'ennesima riga", tale aspetto non riguarda i tifosi e gli appassionati.
Il fatto che si continui a ricordarlo a distanza di così tanto tempo è la dimostrazione di tutta la passione che ha alimentato nella gente.
Purtroppo quel periodo brutto come dici tu era il periodo piú importante per farlo diventare quello che é adesso, perciò sottolineare quel periodo mi sembra solo logico.
Ovviamente ci sono modi diversi peró non vedo ne capisco perché il mio concetto di esprimere un opinione non é gradita e viene addiritura cancellata...un forum é un forum proprio perché é aperto a tutti per esprimere l opinione personale, ma come sembra qua non é il caso e lo trovo piuttosto strano.
Purtroppo quel periodo brutto come dici tu era il periodo piú importante per farlo diventare quello che é adesso, perciò sottolineare quel periodo mi sembra solo logico.
Ovviamente ci sono modi diversi peró non vedo ne capisco perché il mio concetto di esprimere un opinione non é gradita e viene addiritura cancellata...un forum é un forum proprio perché é aperto a tutti per esprimere l opinione personale, ma come sembra qua non é il caso e lo trovo piuttosto strano.
E che sarebbe diventato?Puoi sottilineare quel periodo ma nn cn quella frase piena di una sottile ironia sarcastica di pessimo gusto....
Dall'infelicissima frase che hai scritto tu mi viene da pensare che per te esista solo il Marco Pantani tossicodipendente e che il Campione che esaltava le folle nn sia quasi mai esistito...bada bene che per me è esistito sia il campione che il tossicodipendente...
La tua frase che è stata cancellata mi sembrava di pessimo ma propio pessimo gusto...nn si prendono per il culo i morti....e nn lo dico perchè sn un tifosissimo di Pantani....ma lo dico perchè credo che qst faccia parte della buona educazione....un po' come qnd purtroppo un centinaio di CRETINI nella curva della mia squadra inneggia alla tragedia dell Heisel....i morti nn si toccano....che riposino in pace...è una questione di rispetto...è morto....suicida o ammazzato purtroppo qst nn è stato stabilito cn certezza...e allora ora che giace in una tomba senza la possibilità di difendersi lasciatelo in pace senza ironia sarcasmo e stupidate di pessimo gusto...
S
skylite
Guest
Purtroppo quel periodo brutto come dici tu era il periodo piú importante per farlo diventare quello che é adesso, perciò sottolineare quel periodo mi sembra solo logico.
Ovviamente ci sono modi diversi peró non vedo ne capisco perché il mio concetto di esprimere un opinione non é gradita e viene addiritura cancellata...un forum é un forum proprio perché é aperto a tutti per esprimere l opinione personale, ma come sembra qua non é il caso e lo trovo piuttosto strano.
Ma guarda...a me sembra che tu hai sottolineato (con cattivo gusto) un aspetto del Pirata che avrebbe dovuto rimanere privato, e qui mi riferisco anche a tutti i giornali che, come noto, non vedono l'ora di sbattere il privato delle persone nel pubblico x evidenti motivi di vendite. X quel che mi riguarda puoi scrivere ciò che vuoi, sono maggiorenne e non mi scandalizzo, dico solo che avresti potuto usare parole meno rozze x esprimere il tuo pensiero cosi nessuno avrebbe cancellato i tuoi messaggi. Io la vedo cosi
10 anni fa vinceva il suo Tour e meno anni fa faceva quello che faceva...non mi sembra che mia frase era di pessimo gusto per prendere in giro qualcuno, era semplicemente la veritá. Tutto qua.
Non ha niente da fare con l educazione, é semplicemente un punto di vista realistico e sincero di quello che ha fatto. Negare o non parlare di quello che ha fatto non cambia nulla, invece di ricordarlo solo come il grande scalatore che era, bisogna anche ricordare che alla fine era un dipendente della droga che non voleva lasciarsi aiutare da nessuno e che ha fatto la sua scelta di vita/morte deludendo anche altri e quelli che gli stavano vicino.
Io non lo denuncio per quello che ha fatto perche era scelta sua, non lo voglio prendere in giro ne parlare male di lui ma bisogna anche vedere le cose come sono invece di negare le cose negative e vederlo come una vittima santa.
Se poi non sono d accordo tutti é chiaro ma cancellare messaggi mi sembra una censura piuttosto esagerata, e mi sembra che a molti disturba tanto se qualcuno dice i fatti tristi ma veri. Sembra che quando si parla di Pantani viene evitato ogni argomento che potrebbe "sporcare" la sua immagine.
Mi sembra di ricordare che Marco Pantani nella famosa Milano-Torino del 1995 aveva un valore di ematocrito vicino a 60 ...
Da unidea della Pantani Forever srl
Sabato 23 agosto 2008
sarà online
PANTANI CHANNEL
WEB - TELEVISION
http://www.pantanichannel.it
Il mondo odierno è segnato dalla fretta, da una frenesia che sè trasformata in antropologia. Tanto di ciò che può apparire moderno, di fatto, è già passato.
Fra le vittime più evidenti di questa fenomenologia, ci sono senza dubbio le tecnologie comunicative (materiale cartaceo, radio, televisione, internet...).
Complessità e costi di queste tecnologie, rappresentano spesso un tabù per la stragrande maggioranza delle persone.
Saper scegliere la via comunicativa più opportuna, gratificante ed esaustiva, diviene oggi una fonte di peculiarità.
Nel caso della Pantani Channel, per esperienze e ruolo, il contesto comunicativo, si materializza amplificato dallo spessore dellimmagine mondiale di Marco e dalla miriade di iniziative (autorizzate e non) oggi giorno a lui riconducibili.
E vitale per la Pantani Forever aprire una finestra che si volga al mondo che ha visto in Marco Pantani uno straordinario interprete delle essenze sportive, dello spettacolo a loro siamese e di quanto il suo essere personaggio mai banale, possa contribuire ad ergersi sentiero, per chi è chiamato a continuare a tracciare la sua originalità.
La Pantani Channel, sarà locchio sul cielo dei suoi orizzonti, che si calerà, tanto sulla storia del campione, quanto sullattualità del ciclismo e dello sport. Nelle pagine luminose,
come in quelle più oscure.
Il vernissage, avverrà in occasione del Memorial Cycling Marco Pantani di Les 2 Alpes (Francia), in programma il 23 e 24 agosto p.v. (http://www.lapantani-les2alpes.com)
M.R.
Sabato 23 agosto 2008
sarà online
PANTANI CHANNEL
WEB - TELEVISION
http://www.pantanichannel.it
Il mondo odierno è segnato dalla fretta, da una frenesia che sè trasformata in antropologia. Tanto di ciò che può apparire moderno, di fatto, è già passato.
Fra le vittime più evidenti di questa fenomenologia, ci sono senza dubbio le tecnologie comunicative (materiale cartaceo, radio, televisione, internet...).
Complessità e costi di queste tecnologie, rappresentano spesso un tabù per la stragrande maggioranza delle persone.
Saper scegliere la via comunicativa più opportuna, gratificante ed esaustiva, diviene oggi una fonte di peculiarità.
Nel caso della Pantani Channel, per esperienze e ruolo, il contesto comunicativo, si materializza amplificato dallo spessore dellimmagine mondiale di Marco e dalla miriade di iniziative (autorizzate e non) oggi giorno a lui riconducibili.
E vitale per la Pantani Forever aprire una finestra che si volga al mondo che ha visto in Marco Pantani uno straordinario interprete delle essenze sportive, dello spettacolo a loro siamese e di quanto il suo essere personaggio mai banale, possa contribuire ad ergersi sentiero, per chi è chiamato a continuare a tracciare la sua originalità.
La Pantani Channel, sarà locchio sul cielo dei suoi orizzonti, che si calerà, tanto sulla storia del campione, quanto sullattualità del ciclismo e dello sport. Nelle pagine luminose,
come in quelle più oscure.
Il vernissage, avverrà in occasione del Memorial Cycling Marco Pantani di Les 2 Alpes (Francia), in programma il 23 e 24 agosto p.v. (http://www.lapantani-les2alpes.com)
M.R.
D
duff84
Guest
il tuo discorso non fa una grinza.
Ora, però, seguendo la tua logica pensoa questo.
Marco ha fatto una brutta cosa, e sono d'accordo con te, e poi dici che bisogna ricordarlo per quella brutta cosa in fatto di educazione.
Ok, ma allora anche il ciclismo (il sistema) ha fatto una brutta cosa, nel senso che l'ha abbandonato rovinandogli immagine e vita semza un motivo (ricordiamo che non è mai stato trovato effettivamente positivo ad un test) e quindi seguendo la tua logica dovresti ricordare il ciclismo solo per quello che ha fatto a Marco, e che purtroppo sta facendo tutt'oggi ad altri campioni.
- Stato