non credo abbia i mezzi, deve fare di necessità virtù.Vero, Giro d’Italia ha i mezzi per svincolarsi da questo.
i mezzi, ma non so la Forza...
per le ragioni che ho esposta nel post precedente.
non credo abbia i mezzi, deve fare di necessità virtù.Vero, Giro d’Italia ha i mezzi per svincolarsi da questo.
i mezzi, ma non so la Forza...
Mi ricorda Velon questo discorso..Il ciclismo su strada ha delle sue peculiarità strutturali che rende difficile che le squadre non siano dipendenti dagli organizzatori. Che sia ASO o un altro.
Il problema n°1 è che non hanno nemmeno un "brand value": possono persino cambiare nome ogni anno, come di fatto spesso avviene.
Come se la Ferrari tra un anno si chiamasse Telecom e l'anno dopo Birra Würst...
Ma se ASO è il WT già ora, cosa ci guadagna a non ricominciare a dire ai vari Pantani, Cipollini, Contador, tu non sei bene accetto alla mia gara, stai a casa? Appurato che non sembrano averci rimesso molto a farlo, perchè mai non continuare a farlo visto che questo le garantirebbe, organizzando tutte o quasi le gare più importanti, la quasi totale sottomissione dei team?Perché dovrebbe? ASO è il WT già ora. Nessuno ha alternative.
Ma, detto questo, ASO non è il bullo prepotente del ciclismo. Sono stati bravi a creare le gare che hanno. Il Tour non è diventato il Tour in 2gg...quando si sono presi la Vuelta perché non si sono fatti vivi altri? ASO è una garanzia a livello organizzativo per chi ci mette i soldi.
Ma, monopolio.....monopolio di quelle più importanti.....ma non è lo stesso nella F1, nel motociclismo ecc.?Ma battute a parte, se ASO acquisisse RCS avrebbe il monopolio dell'organizzazione di eventi sportivi ciclistici in Europa, cosa credo poco compatibile con le norme europee. Ma posso sbagliarmi, è un settore che conosco meno approfonditamente di altri.
ASO se ne sbatte del WT. Ne esce se vuole. E si fa le gare da sola ad invito totale. Cosa fanno gli altri? Niente. Piangono.
No, visto che i GP sono organizzati da entità diverse.Ma, monopolio.....monopolio di quelle più importanti.....ma non è lo stesso nella F1, nel motociclismo ecc.?
Altre gare ci sono, ma poi sono pubblico e sponsor a decidere quali preferire....o no?
L'opportunità non poteva essere data a un'altra squadra. La jumbo non poteva astenersi dall'andare. Non ha occupato un posto fraudolentemente....e in questo momento storico, aveva delle buone motivazioni per non sentirsela di andare avanti. Ripeto sono situazioni personali, che dal mio punto di vista sono decisamente non opinabili.....sebbene ritenga questo virus molto meno "pericoloso" del casino che sta causando. Ma c'è chi ne ha il terrore.
A me non sembra che si ponga contro le squadre. Dicendo all'UCI che JV e EF non sono state ai patti indirettamente sta richiamando all'ordine proprio l'UCI, che deve far rispettare le regole. Parrebbe un pretesto per entrare nel merito di "discussioni che devono essere aperte in seno alla commissione licenze UCI". Diversamente "lui si sentirà libero di invitare chi vuole".Qui è di Vegni che dovremmo parlare, ossia di una richiesta che mi sembra per metà assurda (EF) e metà quantomeno indelicata visto il momento (Jumbo). E di una minaccia, in assenza di sanzioni richieste, a dir poco pretestuosa se non qualificabile come bluff.....a lui l'obbligo di invitare le WT gli conviene più di quanto gli sia un problema.....visto anche il livello e il comportamento di quelle che poi invita.
e che fatturato fanno? rilevante o briciole?Ma se ogni paese ha il suo giro: Polonia, Portogallo, Lussemburgo, Svizzera, etc.etc..
E la Dorna cosa fa? Il successore di Ecclestone cosa fa? Non sono queste entità che decidono i GP e hanno in mano i diritti dei due campionati?No, visto che i GP sono organizzati da entità diverse.
Allora non conosci i regolamenti. L'invito è tanto obbligatorio per chi lo fa, quanto obbligatorio per chi lo riceve. Nessuna WT può dire, no grazie alla x gara WT non vengo. Deve andarci.Il covid era già presente da mesi, declinavi l'invito cosi l'organizzatore aveva ancora il tempo per rimpiazzare la squadra..........
Si, ma se un americano su sei, meno del venti percento, guarda un'immagine del tour hai raggiunto lo stesso numero dell'intera popolazione italiana.il mercato USA era emergente ai tempi di Lemond, ora mi sembra in piena recessione, ed il fatto che non si faccia la gara più importante (il giro di California) per mancanza di sponsor è un chiaro indicatore.
negli USA, gli sport individuali 'tirano' quando c'è un americano che vince; quando questo non c'è (come accade da diversi anni), l'appeal dello sport verso il grande pubblico scende vertiginosamente.
Da più popolarità la maglia gialla che quella iridata. Parla con un americano medio e a yellow Jersey ti risponderà "Tour de France" , parlagli di rainbow jersey e o è appassionato di ciclismo o la riposta sarà "What's that?". In Europa sarà un po' meglio, ma di poco, prova a chiedere a chi non segue il ciclismo se associa Armstrong a Oslo o Parigi. Chiedigli se conosce Ballan e Nibali.facendo fanta (e speriamo mai) ciclismo
esci dal WT, ok, io UCI piazzo il Giro a Luglio e lì attribuisco i punti per poi partecipare al Mondiale
facendo fanta (e speriamo mai) ciclismo
esci dal WT, ok, io UCI piazzo il Giro a Luglio e lì attribuisco i punti per poi partecipare al Mondiale
1) quali regole non avrebbe rispettato la EF. E' venuta al Giro? si. Si è impegnata al Giro? Si, ha conquistato anche la maglia azzurra di miglior scalatore. Cosa cerca Vegni dalla EF o che sanzione vuole contro la EF? Se non abbassa la cresta è capace che qualcuno in qualche maniera qualche ritorsione gliela fa sul serio e lui si ritrova con un Giro perennemente povero, non solo contingentemente tale.A me non sembra che si ponga contro le squadre. Dicendo all'UCI che JV e EF non sono state ai patti indirettamente sta richiamando all'ordine proprio l'UCI, che deve far rispettare le regole. Parrebbe un pretesto per entrare nel merito di "discussioni che devono essere aperte in seno alla commissione licenze UCI". Diversamente "lui si sentirà libero di invitare chi vuole".
Così com’è ASO e UCI a cosa servono?no, certo, credo che oggi ASO abbia molto più peso dell'UCI; ma forse non è così saggio lavorare per aumentarglielo ulteriormente.
solo io vedo l'ipotesi di un'ASO che si prenda le gare RCS in un prossimo futuro?
già oggi i team hanno un bassissimo potere negoziale nei confronti di ASO, ma almeno ce l'hanno nei confronti degli altri organizzatori; se invece si verifica questa ipotesi, questo potere diventerebbe pari a zero.
i regimi di monopolio fanno bene solo a chi detiene il monopolio, e male a tutti gli altri.
Così com’è ASO e UCI a cosa servono?
Ne basterebbe uno solo ASO che detiene i diritti di tutte le gare wt, giro compreso e che possa spartire con le squadre i diritti televisivi e altre entrate.
non conosco i dati di audience televisiva del ciclismo negli USA, ma una indicazione spannometrica indiretta l'abbiamo dalla presenza degli sponsor americani esterni al ciclismo che abbiamo visto al Tour.Si, ma se un americano su sei, meno del venti percento, guarda un'immagine del tour hai raggiunto lo stesso numero dell'intera popolazione italiana.
...
D’accordo era un po’ una provocazione.Beh, se non ci fosse l'UCI il ciclismo sarebbe l'unico sport al mondo senza un organo di regolamentazione indipendente...
Che poi non esiste solo il ciclismo su strada eh...l'UCI regola tutto: dalla bmx al cx alla dh alla pista.
In questa situazione avrebbero dovuto tutti far fronte comune, appoggiarsi l’un l’altro e spingere per una corsa il più possibile serena e rilassata.
Non è avvenuto
1) cito: presumibilmente riferendosi all’accordo comune che le squadre avrebbero abbandonato il Giro solo a maggioranza, mentre la EF avrebbe cercato di “forzare” le altre squadre a farlo prima1) quali regole non avrebbe rispettato la EF. E' venuta al Giro? si. Si è impegnata al Giro? Si, ha conquistato anche la maglia azzurra di miglior scalatore. Cosa cerca Vegni dalla EF o che sanzione vuole contro la EF? Se non abbassa la cresta è capace che qualcuno in qualche maniera qualche ritorsione gliela fa sul serio e lui si ritrova con un Giro perennemente povero, non solo contingentemente tale.
2) lui è già libero di invitare chi vuole. Esce dal WT e invita chi vuole. Gli conviene? Imho no.
Certo, sono tutti sulla stessa barca, se qualcuno non tema o peggio fa un foro nello scafo, ne risentono tutti.La mia impressione è che tot corridori si siano "scaldati" via chat e "pompati" l'uno con l'altro fino a fare la protesta.
Il tutto sulla scorta di una situazione annosa, ma che, appunto, non si può gestire cosi.
Un po' come se si pensasse di rifondare l'UCI qui sul forum in 2 topic
Per me hanno solo dimostrato di non sapersi gestire come voce unica e sindacato. Ora possono trarne qualcosa e farlo meglio, o farsi "spaventare" dalle minacce come sempre e continuare con le chat.