salute Amici, sono nuovo del forum.
ho seguito con attenzione le peripezie di Borg e del suo nuovo telaio,
poichè anch'io ero tentato dall'idea di farmi fare un telaio su misura
e di montarmi la bici passo/passo approfittando delle occasioni
che si fossero presentate sull'usato.
ma devo ammettere che la voglia mi è completamente scomparsa
e credo proprio che sceglierò una bici industriale di grande serie,
tipo Bianchi o Decathlon.
"...ho chiesto il carro da 42 ma me l'ha fatto da 42.8..."
"...il tubo orizzontale non è proprio orizzontale ma slooping al contrario,
cioè scende in avanti..."
"...la catena sul pignone da 13 tocca il fodero... dovrò cambiare pignone"
"...la verniciatura in qualche punto è difettosa..."
non sono un esperto di bici, ma di moto e di ciclistica in senso lato, sì;
e affermazioni come queste, tecnicamente sono abbastanza gravi.
passi per un difetto di verniciatura, scoccia ma non è strutturale.
ma errori sulla geometria del telaio o sulle misure concordate col cliente
sono inaccettabili, soprattutto considerando le attrezzature di precisione
di cui dispongono le moderne officine meccaniche!!
e modificano sensibilmente il comportamento dinamico del mezzo.
uno si rivolge all'artigiano soprattutto per la cura del particolare,
per scegliere la geometria personalizzata fuori standard anche di 1 solo cm.
non è possibile portare a casa un telaio customizzato
e poi scoprire che la forcella a cui si deve accoppiare
non gli consente di lavorare nella maniera prevista dal progetto,
o che i componenti che si devono montare sono incompatibili!
se mi ritrovassi per le mani un lavoro fatto in quel modo
glie lo riporterei indietro immediatamente!
gli errori citati sarebbero improponibili per un prodotto industriale
che intenda competere sul mercato e non sparire in un amen,
e costituirebbero uno scarto della lavorazione.
comunque, spero di aver capito male...
ciao Amici.