Uhm, allora, un po' di cose sono cambiate dal 1991 e sto cercando di abituarmi.
- pedivelle: finora 170mm, ma le sentivo troppo corte, ora 175 per coerenza con la mtb e con i miei femori; probabilmente mi devo solo abituare, da cui la sella un po' avanzata. Quello di pedalare scalciando un po' all'indietro è un mio difetto, anche sulla mtb ho la sella parecchio avanti, ed è un difetto che mal si accorda con le pedivelle lunghe.
(però che leva paurosa fanno!
)
- manubrio: intendete dire che è alto l'attacco montato positivo, che ci sono tanti distanziali oppure che è ruotato troppo in alto? Per l'ultima, mi sono regolato mettendo la parte piatta della presa bassa parallela al terreno... in effetti gli FSA montati con questo criterio stanno più alti di altri manubri (es. il Deda di crock). Risultato: il 'ponte comandi' in zona Ergopower è molto piatto e le mani trovano appoggio comodo un po' ovunque. Per lo meno, rispetto ad una piega classica 3T del '91 con comandi non integrati dell'epoca :-)
E' molto probabile che dopo qualche centinaio di km decida di girare l'attacco o spostare qualche distanziale sopra (meglio per il cannotto in cartonio). Considerate che ho ripreso la bdc solo da un anno e che non ho fatto più di 300km causa impegni vari: mi accorgo di settimana in settimana che mi sto riabituando alla posizione.
L'altro ieri ho addirittura usato la presa bassa per passare un Ford
Galaxy!
:smile:
p.s. al solito, grazie per la pazienza