Sono contento che, nonostante l'intoppo, il mondiale sia rimasto in Italia.
Poi altro discorso sul mondiale
gravel in sé....sinceramente non so quanto abbia senso. Forse, se si vuol parlare di "competizioni" (e le virgolette sono d'obbligo) in ambito gravel è meglio pensare più a gare tipo la Seven Serpents.
Una gara secca così in cui far entrare professionisti UCI si presta poco al gravel perché.....gli stessi partecipanti per performare al massimo (è una gara) non userebbero bici gravel ma bici da strada minimamente adattate. I pro sono così, non gli interessa di godersi la pedalata: puoi andare un secondo più forte, allora quella è la scelta. Non so quanto questo possa sposarsi con la filosofia che c'è dietro il gravel....