Infatti... volete che non lo sappiano tra loro chi è o potrebbe essere pieno e chi no ?E di sicuro non aveva alcun sospetto
Poi magari gli rodeva solo il c :)
News Nibali: "noi corridori siamo l'anello debole del sistema"
- Creatore Discussione Ser pecora
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Poi magari gli rodeva solo il c :)
Si penso tu abbia ragione......anzi trovo scandaloso che ci siano persone pagate 5-6000 euro per fare i moderatori e poi facciano pure influencer proSky a 10-15000euro mensili.....senza neanche versare le tasse.....
Ovviamente lo scambio di denaro avviene in un camper al confine Svizzero
Io sono uno che ha sempre attaccato sky e Froome......ma piu' lo si attacca piu' inizia piacermi..........che se ne dica.......lui e' forte e finora pulito.....anche se qualche stranezza c'e'.....ma quella c'e' per tutti....nessuno escluso.
L'unica cosa evidente era la schadenfreude nemmeno malcelata.
Augurare qualcosa di negativo a qualcuno non è motivo di orgoglio.
Almeno da noi.
maurocip
Scalatore
- 16 Luglio 2014
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che brutto mondo...
se uno non parla è antipatico perchè è poco "social"...
se uno parla (dicendo cose nemmeno banali) è un demente perchè dice di comprendere chi non si espone perchè le pressioni (o ritorsioni?) che gli enti (UCI e Wada) o il denaro (quello della Sky) possono esercitare...
che brutto mondo...
ah, e per i criticatutto, chiedete ad un professionista (avvocato, architetto, ingegnere, medico...) di prendere posizione rispetto ad un collega o al suo ordine professionale senza essere suo "intimo" amico e vedrete come ne parlerà liberamente perchè non teme ritorsioni/conseguenze...
se uno non parla è antipatico perchè è poco "social"...
se uno parla (dicendo cose nemmeno banali) è un demente perchè dice di comprendere chi non si espone perchè le pressioni (o ritorsioni?) che gli enti (UCI e Wada) o il denaro (quello della Sky) possono esercitare...
che brutto mondo...
ah, e per i criticatutto, chiedete ad un professionista (avvocato, architetto, ingegnere, medico...) di prendere posizione rispetto ad un collega o al suo ordine professionale senza essere suo "intimo" amico e vedrete come ne parlerà liberamente perchè non teme ritorsioni/conseguenze...
Nessuno ha usato la parola demente nè aggettivato personalmente in alcuna altra maniera il signor Vincenzo Nibali. Ci si è limitati ad analizzare le sue dichiarazioni (che se vengono postate su un forum è proprio perchè siano dibattute). Tu però usi la parola criticatutto?
Perchè vai sul personale?
Mi interessa solo questo, nel merito già so che è inutile discorrere su queste basi.
Vedo che nonostante la spiegazione di @samuelgol non riesci (o non vuoi) cogliere il significato di quanto ho scritto, pazienza.
Ps la schadenfreude me la danno cose un po più importanti della vita, sicuramente non UCI, WADA, Vincenzino o Chris. Nella vita ognuno ha le proprie schadenfreude, poi magari da voi è diverso...
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maurocip
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perchè mi citi?Nessuno ha usato la parola demente nè aggettivato personalmente in alcuna altra maniera il signor Vincenzo Nibali. Ci si è limitati ad analizzare le sue dichiarazioni (che se vengono postate su un forum è proprio perchè siano dibattute). Tu però usi la parola criticatutto?
Perchè vai sul personale?
Mi interessa solo questo, nel merito già so che è inutile discorrere su queste basi.
dai per scontato che io voglia rispondere a te?
hanno scritto in molti ed ad onor del vero, conoscendoti, ti evito volentieri
,ma in realtà non rispondevo a nessuno in particolare, altrimenti l'avrei citato.
Il mio intervento era rivolto prevalentemente all'ormai imperante giudizio dei social come metro di paragone su tutto.
In particolare per criticatutto mi riferivo a quelli che sono sempre pronti a vedere la pagliuzza, ignorando il trave:
Il trave è che in nessun ambito professionale, dove tu lavori e devi a continuare a lavorare, nessuno mai si mette contro agli "organismi"/"poteri forti" che sono nel suo settore, a meno che non costretto... ne va del suo futuro e delle sue future possibilità lavorative. Non si capisce perchè Nibali, durante un'intervista, dicendo sostanzialmente questo, debba sembrare reticente o peggio... Quello è l'ambiente in cui lavora esattamente come se intervisti un medico non sentirai mai attaccare, il suo ordine e nemmeno un suo collega...
Grazie Bruno per la tua replica, colgo l'occasione per specificare che il mio intervento non era rivolto esattamente alla questione Salbutamolo ma voleva essere un discorso molto più generale.
Sulla storia dei 10 milioni mi sembra la classica notizia gonfiata dai media, ritengo che la cifra di circa un milione di euro dichiarata dal team Sky sia più veritiera e concordo con quanto dici, ha fatto bene il team a spenderli visto che avevano le loro buone ragioni. Ovviamente rimango dell'avviso che non tutti i team avrebbero potuto spendere quella cifra (1 o 10 che siano) e probabilmente l'eventuale corridore Pincopallino colto fuori soglia sarebbe stato sanzionato con una squalifica più o meno lunga, i casi simili (non uguali!) di Ulissi e Petacchi ne sono un esempio incotrovertibile.
Tuttavia convengo sul fatto che in questa occasione il pasticcio l'abbiano combinato la Wada con l'aiuto dell'Uci e che Froome sia stato una vittima, per sua fortuna giustamente scagionato grazie al denaro e all'influenza del suo team.
Ben venga tutto questo polverone se si farà tesoro degli errori commessi ed i regolamenti verranno corretti cercando di evitare il più possibile le zone grigie di questo tipo.
D'accordo anche con te sul fatto che ognuno è libero di esprimere liberamente la propria opinione su questo forum e aggiungo che auspico che ciò avvenga evitando di uralre, di insultare e di ridicolizzare gli interventi altrui.
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perchè mi citi?
dai per scontato che io voglia rispondere a te?
hanno scritto in molti ed ad onor del vero, conoscendoti, ti evito volentieri
Non parlavo del tuo intervento, il mio intervento era rivolto prevalentemente all'ormai imperante giudizio dei social come metro di paragone su tutto.
In particolare per criticatutto mi riferivo a quelli che sono sempre pronti a vedere la pagliuzza, ignorando il trave:
Il trave è che in nessun ambito professionale, dove tu lavori e devi a continuare a lavorare, nessuno mai si mette contro agli "organismi"/"poteri forti" che sono nel suo settore, a meno che non costretto... ne va del suo futuro e delle sue future possibilità lavorative. Non si capisce perchè Nibali, durante un'intervista, dicendo sostanzialmente questo, debba sembrare reticente o peggio... Quello è l'ambiente in cui lavora esattamente come se intervisti un medico non sentirai mai attaccare, il suo ordine e nemmeno un suo collega...
allora perchè quelle affermazioni che sicuramente non faranno piacere a uci wada e sponsor????
e soprattutto ora che corre al tour...
davvero non capisco...
una scelta tale è appunto fatta da chi non ha ormai nulla da perdere...
maurocip
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io penso molto semplicemente che rispetto ad una domanda che lo incalzava sulla reticenza dei corridori a sbilanciarsi, lui abbia detto che la capisce perchè il corridore è appunto "l'anello debole della catena".
Ha semplicemente fatto notare quello che accade in tutti i mondi lavorativi: nessuno attacca i luoghi di potere perchè altrimenti rischia di venirne schiacciato.
Questo non significa parlare male di di UCI, WADA o Sky... ma sottolineare che i ciclisti non ne parlano perchè potrebbero veder penalizzata la loro carriera.
Ma chi di noi, nel proprio ambiente di lavoro non ha a che fare con persone incompetenti/colluse/boriose/ecc.che però ricoprono ruoli importanti/ di potere? uno evita di darne pubblici giudizi (come in un intervista) e se può se ne tiene alla larga, cercando di continuare a lavorare secondo le sue competenze. Ritengo non sia reticenza né connivenza, ma semplicemente spirito di sopravvivenza.
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Mah... pero dire che WADA (come UCI e Sky) potrebbe attuare ritorsioni, fa pensare un po male, ne converrai... a questo punto sarebbe meglio eliminarla
Fa pensare male? Più che altro direi che accusare pubblicamente senza (fornire) prove il tuo capo di far ritorsioni illegali è da denuncia. O non dici nulla per paura, ma se dici pubblicamente una cosa del genere ti esponi parecchio.....persino nel calcio che è il paese di pulcinella, a fronte di dichiarazioni del genere ti sanzionano (giustamente) con multe e squalifiche.
Qui nessuno lo accusa di tacere, più che altro di aver detto una cosa senza provarla....esattamente come se avesse detto...lo sanno tutti che i miei colleghi sono tutti dopati.
maurocip
Scalatore
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Bah, dipende da come la leggi... Se a me chiedessero pubblicamente perchè i quadri della mia azienda evitano di dare giudizi sul Management, io risponderei più o meno nello stesso modo: non si espongono perchè potrebbero veder penalizzate le loro prospettive lavorative.
Non vedo grosse differenze tra una risposta come la darei io nella mia azienda e come l'ha data Nibali. Poi magari Vincenzo non è abile nella comunicazione, ma comunque dicendo che il ciclista è l'anello debole della catena prende comunque posizione...
E' evidente che né Nibali né il sottoscritto (che comunque mai nessuno intervisterà
), probabilmente giudicano il mondo in cui lavorano il luogo ideale in cui lavorare...
maurocip
Scalatore
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giochino:
...dichiarazione che porta alla domanda sul perché i corridori spesso (ma oggi direi anche no, o comunque molto meno che in passato) abbiano “paura” di esprimere le proprie opinioni. Alla quale Nibali risponde:
“Alcuni per paura delle eventuali ritorsioni. Noi corridori siamo l’anello debole del sistema. Ci condizionano molti freni: viviamo sotto la pressione degli sponsor, degli agenti. Ogni corridore si dice: “Ho una buona paga, un posto invidiabile in una squadra, sono in regola con me stesso, perché mettermi contro l’UCI, la WADA o il colosso della Sky?”
...dichiarazione che porta alla domanda sul perché i medici (o altri prefessionisti) abbiano “paura” di esprimere le proprie opinioni. Alla quale Professor Pincopallo risponde:
“Alcuni per paura delle eventuali ritorsioni. Noi medici siamo l’anello debole del sistema. Ci condizionano molti freni: viviamo sotto la pressione dei primari, degli ordini professionali. Ogni Medico si dice: “Ho una buona paga, un posto invidiabile , sono in regola con me stesso, perché mettermi contro il sistema?”
che avrebbe detto di strano il buon Vincenzo?
...dichiarazione che porta alla domanda sul perché i corridori spesso (ma oggi direi anche no, o comunque molto meno che in passato) abbiano “paura” di esprimere le proprie opinioni. Alla quale Nibali risponde:
“Alcuni per paura delle eventuali ritorsioni. Noi corridori siamo l’anello debole del sistema. Ci condizionano molti freni: viviamo sotto la pressione degli sponsor, degli agenti. Ogni corridore si dice: “Ho una buona paga, un posto invidiabile in una squadra, sono in regola con me stesso, perché mettermi contro l’UCI, la WADA o il colosso della Sky?”
...dichiarazione che porta alla domanda sul perché i medici (o altri prefessionisti) abbiano “paura” di esprimere le proprie opinioni. Alla quale Professor Pincopallo risponde:
“Alcuni per paura delle eventuali ritorsioni. Noi medici siamo l’anello debole del sistema. Ci condizionano molti freni: viviamo sotto la pressione dei primari, degli ordini professionali. Ogni Medico si dice: “Ho una buona paga, un posto invidiabile , sono in regola con me stesso, perché mettermi contro il sistema?”
che avrebbe detto di strano il buon Vincenzo?
Quindi ora ci si aspetta la ritorsione, ma la mia domanda era, come la WADA potrebbe attuarla?Bah, dipende da come la leggi... Se a me chiedessero pubblicamente perchè i quadri della mia azienda evitano di dare giudizi sul Management, io risponderei più o meno nello stesso modo: non si espongono perchè potrebbero veder penalizzate le loro prospettive lavorative.
Non vedo grosse differenze tra una risposta come la darei io nella mia azienda e come l'ha data Nibali. Poi magari Vincenzo non è abile nella comunicazione, ma comunque dicendo che il ciclista è l'anello debole della catena prende comunque posizione...
E' evidente che né Nibali né il sottoscritto (che comunque mai nessuno intervisterà
nell'insieme del discorso la dichiarazione effettivamente perde di efficacia.
nibali allora è stato un po' ingenuo nel dare la risposta.
sarebbe però interessante sapere come un ciclista prof ritiene che uci o wada possano metterlo in difficoltà...
L'uci non più tardi di dicembre scorso ha messo in grossi casini Froome, facendo trapelare l'esito di un'analisi della quale non si sarebbe dovuto sapere nulla.
Questo è un caso conosciuto, può essere che all'interno del gruppo si conoscano cose che noi ignoriamo.
maurocip
Scalatore
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non ne ho idea... ma certo se per esempio nel caso Shwarzer i suoi campioni ematici fossero stati manipolati, quello potrebbe essere un bel deterrente....
In realtà io credo più al fatto che Nibali abbia voluto dire che il ciclista, anche se campione, non è colui che ha le leve per dettar legge, ma che il potere risiede altrove, come accade un po' ovunque. Mi spiego meglio: se a nessuno sano di mente verrebbe in testa di combattere contro un'istituzione (un geometra signor nessuno vs l'ufficio edilizia del suo comune per fare un esempio a cavolo), il fatto di essere un campione non ti mette comunque in una situazione migliore, dato che "morto un campione se ne fa un altro..."
Insomma lo sport ruota intorno ai campioni, ma il potere sta in altri tavoli...