News Nuova Colnago C68 Allroad

lusco · 14 Marzo 2023

Io mi ripeto: a me sembra che centinaia di pagine scritte sul forum in tema di prezzi siano solo segno del fatto che a molti brucia non poter comprare il top per motivi economici, pertanto si sfogano qui argomentando, analizzando, discutendo animatamente. Viceversa le bici resterebbero in negozio, nessuna riga verrebbe scritta a riguardo e i prezzi scenderebbero. Basterebbe potersi mettere d’accordo, per due o tre anni chiunque dovrebbe accettare di spendere non piu di 3k, vorrei vedere l’epilogo. Invece basta uscire per strada ed è un susseguirsi di bici con vernici cangianti su richiesta, ruote in carbonio, gruppi top.
A me sinceramente frega meno di zero, ritengo che la bici duri finché non si rompa irrimediabilmente. A tal proposito, proprio in tema Colnago e tutte le arie che si danno, mi ritrovo con un medio gamma fermo ai box da tre mesi perché il tubo sella scendeva (chiuso poche volte e con la dinamometrica). Mi hanno fatto perdere settimane chiedendo info varie, poi hanno deciso di farsi spedire tubo e fermo (ovviamente) e poi li hanno mandati a riverniciare per applicare nuovamente lo strato di grip. A casa mia un’azienda che si definisce Top mi manda subito un tubo nuovo con relativo blocchetto di fermo e con TANTE SCUSE perché non ha saputo garantire una funzionalità base del telaio. Dopodiché, con calma, manderà il mio pezzo al verniciatore affinche’ venga recuperato e rimesso a magazzino come ricambio.
Questo è il segno del buon agire di un’azienda top,il resto sono lodi che imbrodano.

Lumi · 14 Marzo 2023

lusco ha scritto:
Io mi ripeto: a me sembra che centinaia di pagine scritte sul forum in tema di prezzi siano solo segno del fatto che a molti brucia non poter comprare il top per motivi economici, pertanto si sfogano qui argomentando, analizzando, discutendo animatamente. Viceversa le bici resterebbero in negozio, nessuna riga verrebbe scritta a riguardo e i prezzi scenderebbero. Basterebbe potersi mettere d’accordo, per due o tre anni chiunque dovrebbe accettare di spendere non piu di 3k, vorrei vedere l’epilogo. Invece basta uscire per strada ed è un susseguirsi di bici con vernici cangianti su richiesta, ruote in carbonio, gruppi top.
A me sinceramente frega meno di zero, ritengo che la bici duri finché non si rompa irrimediabilmente. A tal proposito, proprio in tema Colnago e tutte le arie che si danno, mi ritrovo con un medio gamma fermo ai box da tre mesi perché il tubo sella scendeva (chiuso poche volte e con la dinamometrica). Mi hanno fatto perdere settimane chiedendo info varie, poi hanno deciso di farsi spedire tubo e fermo (ovviamente) e poi li hanno mandati a riverniciare per applicare nuovamente lo strato di grip. A casa mia un’azienda che si definisce Top mi manda subito un tubo nuovo con relativo blocchetto di fermo e con TANTE SCUSE perché non ha saputo garantire una funzionalità base del telaio. Dopodiché, con calma, manderà il mio pezzo al verniciatore affinche’ venga recuperato e rimesso a magazzino come ricambio.
Questo è il segno del buon agire di un’azienda top,il resto sono lodi che imbrodano.

Le garanzie di legge funzionano così ovunque e per qualunque cosa, io ho mandato indietro una ruota DT Swiss per il noto problema del corpetto (per cui c'è anche un richiamo) e se la sono tenuta 3 settimane. Stessa cosa per un pantalone Assos difettoso da 240 € (2 mesi senza).

Le condizioni di garanzia di legge sono a carico del commerciante, non del brand, era il commerciante quindi che avrebbe dovuto fornitrti un eventuale piantone sostitutivo. Poi ci sono le garanzie extra, ma nel mondo bici per quanto di mia conoscenza non mi risulta che nessuno dia servizi aggiuntivi.

lusco · 14 Marzo 2023

Lumi ha scritto:
Le garanzie di legge funzionano così ovunque e per qualunque cosa, io ho mandato indietro una ruota DT Swiss per il noto problema del corpetto (per cui c'è anche un richiamo) e se la sono tenuta 3 settimane. Stessa cosa per un pantalone Assos difettoso da 240 € (2 mesi senza).

Le condizioni di garanzia di legge sono a carico del commerciante, non del brand, era il commerciante quindi che avrebbe dovuto fornitrti un eventuale piantone sostitutivo. Poi ci sono le garanzie extra, ma nel mondo bici per quanto di mia conoscenza non mi risulta che nessuno dia servizi aggiuntivi.

Non ci stiamo capendo. La “garanzia di legge” me la faccio applicare da trony su un bollitore da 22.90€, non da chi si dichiara il brand top in capo ciclistico, dopo aver speso più di 5.000 di bici (quando 5.000 erano tanti, cioè l’altro ieri, non oggi). E c’è difetto è difetto. Quello di cui parliamo (in un mercato in cui la gente spende 250€ di visita per farsi muovere la sella di 1mm) è una situazione tragicomica che, fossi un azienda con ambizioni, cercherei di “far sparire” alla velocità della luce, invece di far innervosire il già mazzolato e cornuto cliente. Sei il top del top e poi io torno a casa con le ginocchia in bocca come i bambini sui tricicli?

Ser pecora · 14 Marzo 2023

lusco ha scritto:
Non ci stiamo capendo. La “garanzia di legge” me la faccio applicare da trony su un bollitore da 22.90€, non da chi si dichiara il brand top in capo ciclistico,

E' un'idea tua però. Se ti compri una Ferrari e questa ha un problema vai dal concessionario che te l'ha venduta o ti presenti in fabbrica a Maranello?

E' una consuetudine tutta propria al mondo del ciclismo questa di andare direttamente dal produttore invece di passare per il venditore....

Lumi · 14 Marzo 2023

lusco ha scritto:
Non ci stiamo capendo. La “garanzia di legge” me la faccio applicare da trony su un bollitore da 22.90€, non da chi si dichiara il brand top in capo ciclistico, dopo aver speso più di 5.000 di bici (quando 5.000 erano tanti, cioè l’altro ieri, non oggi). E c’è difetto è difetto. Quello di cui parliamo (in un mercato in cui la gente spende 250€ di visita per farsi muovere la sella di 1mm) è una situazione tragicomica che, fossi un azienda con ambizioni, cercherei di “far sparire” alla velocità della luce, invece di far innervosire il già mazzolato e cornuto cliente. Sei il top del top e poi io torno a casa con le ginocchia in bocca come i bambini sui tricicli?

Sei un pelo autoreferenziale, capisco il nervosismo dovuto al problema, purtroppo tu puoi pretendere quello che vuoi ma bisogna vedere se il mercato ti offre ciò che chiedi al prezzo che ti aspetti e come te lo aspetti. Quanti altri brand di bici top ti offrono ciò che stai chiedendo su un telaio top da 5000 €? Io non ne conosco nessuno.

Con questo non voglio dire che sia impossibile fornire ciò che chiedi, ma credo potrebbe essere fatto solo attraverso negozi monomarca per i Clienti che comprano in tali negozi.

Se ad esempio compri il telaio Colnago online non credo che sia possibile dare una garanzia diversa da quella che hai, e non parlo solo di Colnago, anche perchè il problema va prima analizzato, poi capito e infine risolto da un meccanico competente, non basta darti un piantone sostitutivo.

Comunque le condizioni di garanzia sono note prima di acquistare, poi uno le legge distrattamente perchè spera di non averne bisogno, ma quelle sono.

Adelmor · 14 Marzo 2023

lusco ha scritto:
Io mi ripeto: a me sembra che centinaia di pagine scritte sul forum in tema di prezzi siano solo segno del fatto che a molti brucia non poter comprare il top per motivi economici, pertanto si sfogano qui argomentando, analizzando, discutendo animatamente. Viceversa le bici resterebbero in negozio, nessuna riga verrebbe scritta a riguardo e i prezzi scenderebbero. Basterebbe potersi mettere d’accordo, per due o tre anni chiunque dovrebbe accettare di spendere non piu di 3k, vorrei vedere l’epilogo. Invece basta uscire per strada ed è un susseguirsi di bici con vernici cangianti su richiesta, ruote in carbonio, gruppi top.
A me sinceramente frega meno di zero, ritengo che la bici duri finché non si rompa irrimediabilmente. A tal proposito, proprio in tema Colnago e tutte le arie che si danno, mi ritrovo con un medio gamma fermo ai box da tre mesi perché il tubo sella scendeva (chiuso poche volte e con la dinamometrica). Mi hanno fatto perdere settimane chiedendo info varie, poi hanno deciso di farsi spedire tubo e fermo (ovviamente) e poi li hanno mandati a riverniciare per applicare nuovamente lo strato di grip. A casa mia un’azienda che si definisce Top mi manda subito un tubo nuovo con relativo blocchetto di fermo e con TANTE SCUSE perché non ha saputo garantire una funzionalità base del telaio. Dopodiché, con calma, manderà il mio pezzo al verniciatore affinche’ venga recuperato e rimesso a magazzino come ricambio.
Questo è il segno del buon agire di un’azienda top,il resto sono lodi che imbrodano.

( Io mi ripeto: a me sembra che centinaia di pagine scritte sul forum in tema di prezzi siano solo segno del fatto che a molti brucia non poter comprare il top per motivi economici, pertanto si sfogano qui argomentando, analizzando, discutendo animatamente. Viceversa le bici resterebbero in negozio, nessuna riga verrebbe scritta a riguardo e i prezzi scenderebbero. Basterebbe potersi mettere d’accordo, per due o tre anni chiunque dovrebbe accettare di spendere non piu di 3k, vorrei vedere l’epilogo. Invece basta uscire per strada ed è un susseguirsi di bici con vernici cangianti su richiesta, ruote in carbonio, gruppi top ).

Salve,

Mi sembra una asserzione molto semplicistica sul tema. Per esempio io posso spendere per una bici top, non l acquisto perché sarebbe sprecata con la mia eta e utilizzo, per non dire per le gambe e la panza. Altresì ritengo che i prezzi di vendita in generale cosi alti e soprattutto per i top di gamma non siano giustificati, ma una mera speculazione, altresì giustificabilissima in quanto le aziende lavorano per fare profitto, ma sempre a mio modesto parere rimangono prezzi fuori dai coppi. Ci sarà sempre chi acquista questi prodotti top di gamma per necessita professionale o per show out, ma poi il mercato tirerà le somme. Ora diversi costruttori piangono per calo delle vendite e diminuzione dei profitti, ma sono sempre buoni profitti in generale. Forse la classica onda mi mare non prevista o valutata male dalla catena di settore.

Mettersi in accordo? Una utopia e con 3000 euri si acquisterebbe non molto neanche a livello di prodotto basic in carbonio con freni a disco.

Garanzia sul pezzo incriminato : Forse la cosa più grave è che ci sia stato un problema e quindi qualcosa non entro gli standards costruttivi, salvo operazioni non fatte bene dall utilizzatore. La risposta è molto inline con i trend attuali. Evidenzio che io non sono un Colnaghista, ma un Bianchista.

Alcuni costruttori si lodano più degli altri, ma tecnicamente parlando gli argomenti tecnici con quasi tutte le bici top che pesano circa 7 Kg max non ci sono poi molti.

Saluti

Adelmo

Adelmor · 14 Marzo 2023

Lumi ha scritto:
Sei un pelo autoreferenziale, capisco il nervosismo dovuto al problema, purtroppo tu puoi pretendere quello che vuoi ma bisogna vedere se il mercato ti offre ciò che chiedi al prezzo che ti aspetti e come te lo aspetti. Quanti altri brand di bici top ti offrono ciò che stai chiedendo su un telaio top da 5000 €? Io non ne conosco nessuno.

Con questo non voglio dire che sia impossibile fornire ciò che chiedi, ma credo potrebbe essere fatto solo attraverso negozi monomarca per i Clienti che comprano in tali negozi.

Se ad esempio compri il telaio Colnago online non credo che sia possibile dare una garanzia diversa da quella che hai, e non parlo solo di Colnago, anche perchè il problema va prima analizzato, poi capito e infine risolto da un meccanico competente, non basta darti un piantone sostitutivo.

Comunque le condizioni di garanzia sono note prima di acquistare, poi uno le legge distrattamente perchè spera di non averne bisogno, ma quelle sono.

Commercialmente parlando il prezzo di vendita lo fa il tuo concorrente di riferimento.............

I termini di garanzia sono molto allineati tra i principali player di settore, poi si può inserire una più o meno spiccata flessibilità aziendale o individuale del servizio dopo vendita del brand. E qui ci sono anche delle differenze tra azienda e azienda.

Saluti

Adelmo

Adelmor · 14 Marzo 2023

Ser pecora ha scritto:
E' un'idea tua però. Se ti compri una Ferrari e questa ha un problema vai dal concessionario che te l'ha venduta o ti presenti in fabbrica a Maranello?

E' una consuetudine tutta propria al mondo del ciclismo questa di andare direttamente dal produttore invece di passare per il venditore....

Se non sbaglio dipende molto dai tempi n cu si è verificato il problema, in tempi brevi si passa dal rivenditore , in tempi più lunghi dal costruttore. Ciao non esclude che il rivenditore a priori si rivolga direttamente al costruttore subito.

Domanda: ricompreresti una bici Colnago? Alla fine è questo che fa la differenza.

Sauti

Adelmo

Lumi · 14 Marzo 2023

Adelmor ha scritto:
Se non sbaglio dipende molto dai tempi n cu si è verificato il problema, in tempi brevi si passa dal rivenditore , in tempi più lunghi dal costruttore. Ciao non esclude che il rivenditore a priori si rivolga direttamente al costruttore subito.

Domanda: ricompreresti una bici Colnago? Alla fine è questo che fa la differenza.

Sauti

Adelmo

E' il contrario, alcuni brand il primo anno fanno assistenza diretta e il secondo anno rimandano dal rivenditore (ad esempio Apple, a meno che non compri direttamente da loro ovviamente).

Quello che sfugge è che una bici è un oggetto personalizzato con una complessità meccanica, quindi prima di procedere alla riparazione/sostituzione serve una analisi del problema, che può essere fatta solo dal rivenditre locale (se non è stata comprata online) o mandando la bici in fabbrica. Sarà eventualmente il rivenditore a fornire un muletto o una soluzione provvisoria.

Sempre citando Apple in un campo diverso dalla bici, loro danno un servizio migliore con la sostituzione immediata del telefono guasto con uno ricondizionato o nuovo, ma in questo caso si tratta di un prodotto standard, senza personalizzazioni.

Ser pecora · 14 Marzo 2023

Adelmor ha scritto:
Se non sbaglio dipende molto dai tempi n cu si è verificato il problema, in tempi brevi si passa dal rivenditore , in tempi più lunghi dal costruttore. Ciao non esclude che il rivenditore a priori si rivolga direttamente al costruttore subito.

Domanda: ricompreresti una bici Colnago? Alla fine è questo che fa la differenza.

Il consumatore deve sempre e comunque rivolgersi al venditore, che è l’unico soggetto con il quale ha realizzato un rapporto contrattuale.

E questo vale per 2 anni. Oltre i 2 anni valgono le garanzie commerciali, se ci sono, che possono essere anche "a vita" (con tutte le cautele dei vari casi).

Che poi uno ricompri Colnago o pincopallino è un altro discorso per me. Esperienze buone e meno buone ci sono con tutti i marchi (ma soprattutto con i vari rivenditori), al massimo la differenza la fa la media sul lungo periodo, e un marchio come Colnago che è sul mercato da un tot quindi poi tanto male non sarà...

Poi per me personalmente l'essere "xxx-ista" l'ho sempre trovato una cosa un po' cosi... Ci sono marchi che mi ispirano di più e altri di meno, ma fare il tifo o far coincidere la propria identità con un marchio di biciclette lo trovo un po' ridicolo...

Lumi · 14 Marzo 2023

Ser pecora ha scritto:
Poi per me personalmente l'essere "xxx-ista" l'ho sempre trovato una cosa un po' cosi... Ci sono marchi che mi ispirano di più e altri di meno, ma fare il tifo o far coincidere la propria identità con un marchio di biciclette lo trovo un po' ridicolo...

E c'è chi si limita a fare coincidere la propria identità col brand del gruppo, senza arrivare nemmeno alla bici completa

Adelmor · 14 Marzo 2023

Ser pecora ha scritto:
Il consumatore deve sempre e comunque rivolgersi al venditore, che è l’unico soggetto con il quale ha realizzato un rapporto contrattuale.

E questo vale per 2 anni. Oltre i 2 anni valgono le garanzie commerciali, se ci sono, che possono essere anche "a vita" (con tutte le cautele dei vari casi).

Che poi uno ricompri Colnago o pincopallino è un altro discorso per me. Esperienze buone e meno buone ci sono con tutti i marchi (ma soprattutto con i vari rivenditori), al massimo la differenza la fa la media sul lungo periodo, e un marchio come Colnago che è sul mercato da un tot quindi poi tanto male non sarà...

Poi per me personalmente l'essere "xxx-ista" l'ho sempre trovato una cosa un po' cosi... Ci sono marchi che mi ispirano di più e altri di meno, ma fare il tifo o far coincidere la propria identità con un marchio di biciclette lo trovo un po' ridicolo...

Non mi sembra di aver denigrato nessuno nel mio post, anzi, aperto una porta che coincide in parte con .. ( al massimo la differenza la fa la media sul lungo periodo...). In sintesi a parte il problema del reggi sella, poi quando tutto va bene e la bici era l oggetto che volevi nel lungo periodo il cliente rimane affezionato.

C è ancora nel forum la Taverna dei Bianchisti? E un po che non ci navigo.....

Poi immagino che la maggioranza come me per diverse ragioni sono ispirati più da determinati marchi rispetto ad altri marchi, e nella carta d'identità non hanno scritto xxx....sta piuttosto che yyyista. Non si tratta di fare il tifo come farebbe un Ferrarista piuttosto che un altro ....ista, anche se alcuni brand e persone nell ambiente ciclistico in alcune occasioni tendono ad invogliare un certo tipo di tifo identificativo e affezione al marchio.

Saluti

Adelmo

lusco · 20 Marzo 2023

Riassumendo i ragionamenti letti da quelli che pensano di essere equilibrati e maturi: una bici costata quel che basta ha il sellino che scende fino in battuta (anche se chiudessi a 15nm, cosa che ovviamente non ho fatto). Si tratta di un difetto patetico su bici che vengono pubblicizzate come concentrati di tecnologia aerospaziale e io sono a piedi. Vado dal mio VENDITORE e illustro il problema. La soluzione, dopo mesi di email con Cambiago in cui chiedono scontrini, numeri di telaio e amenità varie (perfettamente inutili, dovevano subito chiedere di vedere i pezzi difettosi) è ovviamente spedire tubo e fermo in azienda. Questo accade fra fine anno e Gennaio 23.
AD OGGI sono a piedi e non ho idea di quando potro’ tornare in bici, intanto la già non eccelsa forma è scomparsa del tutto. Io (che pero’ non sono equilibrato e soppesatore come troppi dei partecipanti al forum) aziendalmente mi sarei vergognato di vedere il cliente con le ginocchia in bocca e avrei mandato un pezzo nuovo (probabilmente ricondizionato) in tempi rapidi, facendo poi con calma ripristinare il grip di quello danneggiato del cliente. Invece vedo che, quando si tratta delle bici degli altri (come del c….) tutti diventano filosofi e parlano di “pensieri semplicistici” rispondendo a esempi provocatori (e dimostrando dove stia in realtà il pensiero semplicistico).
Riassunto del riassunto: sono a piedi da mesi, esattamente come lo sarei stato con una bici decathlon (o forse no…).

Adelmor · 20 Marzo 2023

Salve,

Avrei una domanda riguardo alla garanzia. Con questo brand si registra l acquisto e quindi la garanzia come con altri brand on line e rilasciano un certificato di proprietà che poi quando si vende la bici bisogna aggiornarlo, oppure per la garanzia fa fede lo scontrino di vendita?. Se fosse con la registrazione on line sul sito del costruttore, tutta la documentazione richiesta in questa fase di reclamo dovrebbe essere inutile in quanto hanno già i dati, se invece vale lo scontrino molto probabilmente necessitano questi documenti/informazioni. Certo che in entrambi i casi non è il massimo, ma forse il problema potrebbe essere di più ampia risoluzione. Per esempio da un determinato numero di telaio potrebbero aver apportato delle modifiche in questo particolare e quindi ci potrebbero essere differenze costruttive e non tutti i pezzi uguali e intercambiabili quindi necessita sapere bene di cosa si tratta. Circa 3 mesi di fermo farebbero agitare qualunque ciclista abituale ed avere ripensamenti sulla acquisto come indicato sopra :

( Riassunto del riassunto: sono a piedi da mesi, esattamente come lo sarei stato con una bici decathlon (o forse no…).

Al netto del xxx.....sta o yyyy....sta.

Saluti

Adelmo

Lumi · 20 Marzo 2023

Adelmor ha scritto:
Salve,

Avrei una domanda riguardo alla garanzia. Con questo brand si registra l acquisto e quindi la garanzia come con altri brand on line e rilasciano un certificato di proprietà che poi quando si vende la bici bisogna aggiornarlo, oppure per la garanzia fa fede lo scontrino di vendita?. Se fosse con la registrazione on line sul sito del costruttore, tutta la documentazione richiesta in questa fase di reclamo dovrebbe essere inutile in quanto hanno già i dati, se invece vale lo scontrino molto probabilmente necessitano questi documenti/informazioni. Certo che in entrambi i casi non è il massimo, ma forse il problema potrebbe essere di più ampia risoluzione. Per esempio da un determinato numero di telaio potrebbero aver apportato delle modifiche in questo particolare e quindi ci potrebbero essere differenze costruttive e non tutti i pezzi uguali e intercambiabili quindi necessita sapere bene di cosa si tratta. Circa 3 mesi di fermo farebbero agitare qualunque ciclista abituale ed avere ripensamenti sulla acquisto come indicato sopra :

( Riassunto del riassunto: sono a piedi da mesi, esattamente come lo sarei stato con una bici decathlon (o forse no…).

Al netto del xxx.....sta o yyyy....sta.

Saluti

Adelmo

Credo che la garanzia copra solo il primo acquirente, per le bici spesso è così

bicilook · 20 Marzo 2023

Io negli anni ho capito che la garanzia sulle bici praticamente non esiste...c'è sempre qualche clausola a favore del costruttore.
E il cliente lo prende in quel posto.

Ser pecora · 20 Marzo 2023

bicilook ha scritto:
Io negli anni ho capito che la garanzia sulle bici praticamente non esiste...c'è sempre qualche clausola a favore del costruttore.
E il cliente lo prende in quel posto.

Dai su. Io negli anni ne ho viste tante invece di porcherie fatte da clienti e negozianti...proprio qui sul forum si sarebbe dovuto imparare che le campane vanno sempre sentite tutte e due....e poi le cose assumono sempre diverse prospettive.

bicilook · 20 Marzo 2023

Ser pecora ha scritto:
Dai su. Io negli anni ne ho viste tante invece di porcherie fatte da clienti e negozianti...proprio qui sul forum si sarebbe dovuto imparare che le campane vanno sempre sentite tutte e due....e poi le cose assumono sempre diverse prospettive.

Clienti e negozianti fanno porcherie se il negoziante è ammanicato col costruttore, che magari perché gli vende un buon numero di bici all'anno,allora gli passa cose in garanzia che in garanzia non sarebbero.
Ma il trattamento dovrebbe essere uguale per tutti.

Ser pecora · 20 Marzo 2023

bicilook ha scritto:
Clienti e negozianti fanno porcherie se il negoziante è ammanicato col costruttore, che magari perché gli vende un buon numero di bici all'anno,allora gli passa cose in garanzia che in garanzia non sarebbero.
Ma il trattamento dovrebbe essere uguale per tutti.

Ecco, appunto.
Non si puo' pensare di usare sempre la mentalità "noi contro loro" a senso unico.

E comunque: i difetti di fabbricazione di solito ci sono su tutte le bici (o almeno su certi lotti), per cui di solito si fanno richiami o sostituzioni.
Bisogna sempre sentire le 2 campane. Se no è tifo.

Lumi · 20 Marzo 2023

Anche sentire l'altra campana serve a poco ... normalmente il reggisella non tiene perchè è stato stretto troppo e si è crepato il carbonio. Poichè il nostro amico dice di non essere stato lui e gli credo, potrebbe però essere stato il negoziante prima di consegnargli la bici. Esiste un motivo se la garanzia la deve fornire il negoziante.

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