CP cambia poco e niente, soprattutto nel breve periodo. Ma w' può cambiare parecchio invece, almeno secondo la mia esperienza. Ma per testare w' basta un unico test di pochi minuti,2-3.
Io è poco che uso questo modello e stò studiandomelo un pò, quindi mi mancano ancora molti riferimenti e devo fare ancora diverse prove, ma mi sembra di vedere che CP e W' viaggino insieme, se cambia uno, per forza cambia anche l'altro e di conseguenza cambiano tutti gli intervalli di riferimento degli allenamenti.
Io nel breve periodo, per quello che ho visto fino ad ora, non ho grossi cambiamenti ne di uno ne dell'altro, cambiamenti che possono essere gestiti bene, se ci si vuole allenare ad intervalli di esaurimento, senza grandi patemi e senza dover fare continui test, per me uno al mese è più che sufficiente
Sfido chiunque a fare dei test ravvicinati ed ottenere risultati consistenti con un protocollo di test rigido. Per andare a sfinimento e oltre (se si migliora si va oltre rispetto ai valori impostati) bisogna essere al 100%. Questo non è detto che capiti in gara figuriamoci in allenamento.
D'accordissimo, come è ovvio che sia.
Infatti mi chiedo come possa, uno degli inventori di questo modello (lungi da me criticare Skiba, non mi permetterei mai, c'è solo da imparare), consigliare di fare un test settimanalmente, non capisco davvero la necessità
Ma come calcoli i tempi ad esaurimento W'? Usi il sito web?
E come distribuisci gli allenamenti?
Nell'altra discussione si parla di 4x8', immagino poiché in 8'sei certo di andare a scaricare W'.
Per calcolare le ripetute, per portare gradualmente W' a esaurimento, stò aiutandomi col sito
www.cyclingpowerlab.com/AWCReconstitution.aspx che ti dà una prima idea, poi provo l'allenamento e verifico su GC se sono arrivato a scaricare la batteria o se ci sono andato almeno vicino.
Per il momento è tutto un provare ovviamente, ma gli allenamenti li stò distribuendo a sensazione, nel senso che faccio gli allenamenti in Zona 3, ad esaurimento, quando sono fresco e ho recuperato perfettamente, anche se adesso, facendo ancora un lungo dove tiro alla morte il sabato, difficilmente posso incastrare tutti gli allenamenti come vorrei, troppa Z4 e FTP il sabato, quindi non puoi essere fresco per fare allenamenti alla Vo2Max.
Però in fase di preparazione, si può fare, stò cercando di capire bene come, ma un idea me la stò facendo.
Di là ho tirato fuori il 4x8' perchè a detta di alcuni studiosi, è quello che ha dato i maggiori risultati, ma era un esempio.
Io W' la voglio portare ad esaurimento all'ultima ripetuta delle 4, quindi diventa importante tarare bene si la fase on, con gli opportuni watt che sono certo di poter tenere per tutti gli 8', ma ancora di più la fase off di recupero, trovando il giusto tempo, per far si che la batteria non si ricarichi troppo, dopo ogni singolo intervallo.
Credo che il vantaggio di questo modello, sia proprio questo, puoi fare delle ripetute che ti portano alla fine dell'ultima all'esaurimento, gradualmente.
Un pò come se fossimo in palestra, dove ho calcolato il mio massimale per una RPE e ci calcolo la percentuale per fare 3 serie da 10 arrivando all'ultima ripetizione che non riesco più a sollevare il bilanciere e devi dare tutto!
Esempio che hai visto mercoledì su Strava, ho fatto 5x5' con recupero 5', non ho esaurito W', anzi ci sono andato proprio lontano, ma non perchè la potenza della fase on fosse troppo bassa, ma perchè 5' di recupero tra le serie, sono troppi. W' torna al massimo ad ogni serie.
Che poi sia un ottimo allenamento non ci piove, ma forse, ancora devo capire, se l'avessi fatto utilizzando al meglio il modello, portando W' gradualmente a zero, quindi tarando meglio il tutto, avrei ottenuto il massimo dei benefici e credo che sia questo che può rendere il sistema superiore.
Poi ovvio, per portare W' a zero esistono mille modi, ma secondo me e mille combinazioni