Sicuramente si dovrà vedere cosa uscirà fuori, certo le e-bike corrono di più delle muscolari e probabilmente non è giusto che non siano assicurate come tutti i veicoli a motore.Finora nessuno ha dato questa interpretazione ufficiale, anche perchè il testo del decreto non è ancora disponibile. Quindi sono tutte ipotesi, la realtà la vedremo in seguito.
Tassa di possesso su un oggetto di cui hai pagato l'iva con soldi tassati perché guadagnati lavorandoObbligo di assicurazione vuol dire targa per me e dove c'è una targa c'è sempre il bollo da pagare, anzi no, tassa di possesso
Per me lo avevano già deciso fin dall'inizio solo che se lo dicevano subito che qualsiasi due ruote con motore elettrico sarebbe dovuto essere assicurato ne vendevano pochissimi. Hanno lasciato se li comprassero in tanti, si abituassero, diventassero incapaci di farne senza, ora pochi ci rinunceranno, tantissimi pagheranno, lo stato come il banco vince sempre !
Beh, le Pedelec limitate ai 25 km/h non necessariamente corrono di più delle muscolari, a volte è anzi vero il contrario.Sicuramente si dovrà vedere cosa uscirà fuori, certo le e-bike corrono di più delle muscolari e probabilmente non è giusto che non siano assicurate come tutti i veicoli a motore.
Anche questo è un discorso che si farà col tempo.oggi i premi per le e-bike sono accettabili, speriamo che rimangano tali come credo sia per i motori marini, ma se c'è qualcuno che un fuoribordo sotto i 20 CV può dire quanto costa l'assicurazione
La mia era solo un'idea plausibile e praticabile di come potrebbero strutturare la cosa, non un'interpretazione del decreto (appunto non conosciuto).Finora nessuno ha dato questa interpretazione ufficiale, anche perchè il testo del decreto non è ancora disponibile. Quindi sono tutte ipotesi, la realtà la vedremo in seguito.
per la targa c'è la necessità di mantenere la burocrazia di un pubblico registro da mantenere aggiornato con cambi di proprietà etc etc. la burocrazia costa, ha dei vantaggi (oggi puoi dire esattamente di chi è quell'auto) ma ci sono dei costi da sostenere.Tassa di possesso su un oggetto di cui hai pagato l'iva con soldi tassati perché guadagnati lavorando
In bici muscolare, a parte le discese, anche in piano io non vado a 25 kmh, comunque non so quante ne rimangono non taroccate ed anche questo si deve considerare, controllare ogni bici non è alla portata delle nostre forze dell'ordine ed alla fine si fa di tutta l'erba un fascioBeh, le Pedelec limitate ai 25 km/h non necessariamente corrono di più delle muscolari, a volte è anzi vero il contrario.
Discorso diverso per le S-Pedelec che sono limitate ai 40.
Anche questo è un discorso che si farà col tempo.
E senza quello è un circoInfatti torniamo al solito discorso: le leggi ci sono, manca chi le fa rispettare.
Ma non esiste un'assicurazione che possa coprire un individuo in toto?
Auto, moto, bici, lavoro, ferie, mentre tromba ecc
Credo che in altri paesi sia possibile. O per lo meno esiste una targa personale sulla quale ti assicuri che poi puoi traslare su vari mezzi.Che io sappia, la legge obbliga di assicurare auto e moto, intesi come singoli mezzi: quindi, una assicurazione diversa per ogni mezzo. Non ho idea del perchè non possa assicurarmi io come persona, indipendentemente dal veicolo che guido. Forse, ma sto tirando a caso, si vuole che un veicolo rubato sia comunque assicurato.
Il targhino dei ciclomotori era della persona ma l'assicurazione era collegata al telaio del singolo ciclomotore com'è ancora oggi, il binomio assicurazione targa mobile c'è per le targhe di provaCredo che in altri paesi sia possibile. O per lo meno esiste una targa personale sulla quale ti assicuri che poi puoi traslare su vari mezzi.
eh vabbè, io per la maggior parte del tempo sono intorno ai 28-30 in pianura. Se faccio dei percorsi tipici da bici da corsa a quelle velocità raramente passo qualcuno, in genere mi passano tutti. Per quello ti dico che anzi a volte è vero il contrario.In bici muscolare, a parte le discese, anche in piano io non vado a 25 kmh,
Mi sembra di vederne tantissime originali. Poche le taroccate.comunque non so quante ne rimangono non taroccate ed anche questo si deve considerare, controllare ogni bici non è alla portata delle nostre forze dell'ordine ed alla fine si fa di tutta l'erba un fascio
eh infattiA livello europeo le pedelec fino a 25 km/h sono equiparate a biciclette, sono curioso di vedere come giustificheranno la discriminazione a livello assicurativo fra pedelec e biciclette,
no dai non voglio nemmeno pensarci. non possono.a meno che estendano anche alle bici, vista la simpatia che provano per le stesse.
La famosa "variabilità" del personale del Deca...Non la mia...ritirata senza campanello, catarifrangenti o altro.
All'epoca non sapevo neanche fossero previsti nella dotazione...
ah ah mentre trombi e di massimale quanto vuoi?Ma non esiste un'assicurazione che possa coprire un individuo in toto?
Auto, moto, bici, lavoro, ferie, mentre tromba ecc
Credo che in altri paesi sia possibile. O per lo meno esiste una targa personale sulla quale ti assicuri che poi puoi traslare su vari mezzi.
L'idea mi piace tantissimo e l'avevo pensata già da parecchi anni. Con l'esperienza professionale mi viene qualche dubbio sulla possibilità di controlli post-incidente (sostituzione di persone alla guida) e nel caso di sinistri provocati da veicoli in sosta (freno a mano non azionato, veicolo in divieto in intersezione, curva, a ridosso di un attraversamento pedonale....)Ma infatti secondo me sarebbe meglio evolvere verso il modello americano. L'assicurazione è di chi conduce un mezzo, non del mezzo. Magari con possibilità di scelta. Il nostro è un retaggio antico di quando in una famiglia c'era un solo mezzo a motore. Oggi le proporzioni si sono invertite e il cambio di modello ridurrebbe di molto anche i costi di noleggio o carsharing. Evolvere verso un modello a persona sarebbe anche un opera di giustizia. Non è il mezzo ad essere pericoloso, ma chi e come lo si conduce.
Io sono ancora più vecchio...ai miei tempi i ciclo-motori (quello erano nell'antichità: biciclette cui era montato un piccolo motore a scoppio sulla ruota anteriore) si guidavano a 14 anni senza patente, targa, assicurazione, bollo e casco. Qualche giorno fa ho seguito in macchina una bici elettrica che andava a 50 kmh. In un paio di km non ha fatto neanche mezza pedalata partendo dal semaforo rosso. I controlli sono inutili: normalmente sono soggetti non solvibili, ed il nostro sistema sanzionatorio basato su pene pecuniarie è un deterrente solo per chi ha un patrimonio
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