Concordo in tutto e per tutto...
Come dico spesso, riempitevi gli occhi, di ogni particolare, di quelli con cui vi trovate a pedalare, dei cancelli superati e delle stupende immagini che vi si presenteranno lungo la strada.
Vi resteranno per sempre nei cassetti della memoria.
Anch'io, come Davide, a Solden, ho conosciuto persone speciali, con le quali ho mantenuto rapporti stretti e frequentissimi, pur a distanza di molti anni.
Vi basta sapere un mio pensiero: delle decine di granfondo, fatte in Italia, Francia e Belgio, una e solo una vorrei ripresentarmi in griglia,...ORM!!!
A distanza di anni, ricordo con precisione i momenti magici e assolutamente indelebili: la discesa in gruppone verso Oetz, le mucche del Kuhtai, la successiva picchiata verso Innsbruck, il cancello determinante del Giovo, il ponticello in pietra di Shownau con cambio versante e l'ingresso nel tunnel del Rombo...Senza parole, solo da vivere!!!
La soddisfazione durante la discesa verso Solden, sempre con gli occhi lucidi (e non per la pioggia), con quella curva a destra e un ponticello per l'arrivo anonimo e, ammettiamolo, forse il più brutto del panorama nazionale
Forza e un grandissimo in bocca al lupo a tutte e tutti.