col primo metatarso qualche mm più avanti dell’asse di conseguenza
poi dipende anche dal proprio piede come è fatto (ditone)
ma mettendo il 5to in asse non manca poi la spinta della pianta del piede oltre che pedalare di punta?
Nel corso degli anni ho fatto tutte le prove con le 4-5 scarpe possedute, pedali e tacchette, ma deve essere tutto scritto all' interno di questa discussione.
Un paio d' anni fa, quando ho ricominciato a pedalare, ho dovuto cambiare sella e scarpe e avevo paura di avere i soliti guai.
Sapevo che per me era importante mettere le tacchette più indietro possibile e così ho fatto, posizionandole a sensazione senza prendere nessuna misura, se non per avere un riferimento futuro. Devo averlo anche scritto un paio d' anni fa...... Di recente, spostando la sella più indietro, ho variato il fattore Q avvicinando più possibile le scarpe alle pedivelle, ma l' arretramento tacchetta è rimasto identico. Di solito se c' è qualcosa che non va le sistemo per strada, io devo sentire bene il punto preciso dentro la scarpa, non mi interessano le misure, le angolazioni, non me ne frega niente se le tacchette sono speculari o no, devo star bene e sentire un' ottima spinta su tutta la pianta e avere la possibilità di avere anche un' ottima trazione con i bicipiti. La maggior parte di voi si affida a formule, calibri, tabelle millimetrate, biomeccanici ecc. ecc.......io ho preferito fare di testa mia, non ho dolori e se sento che cambia qualcosa agisco di conseguenza.