Sabato 27 volevo salire sul Grappa per la tappa, ovviamente da Romano d'Ezzelino. Però con i miei 500 km e 10 cavalcavia all'attivo da inizio anno, dopo aver letto la discussione, mi è salito qualche dubbio . Però se ce l'hanno fatta i nostri nonni con gli obici in spalla centanni fa'...
E poi ho sempre l'amico "32" lì dietro a strizzarmi l'occhio
Consiglio di salire per la Cadorna (ovvero da Romano) che il Giro affronterà in discesa. Immagino che la strada sarà interdetta al traffico veicolare già dalla mattina essendo un sabato. Pertanto pedaleresti in relativa tranquillità senza (ovvero con poche) macchine.
Prenditi il tempo giusto e goditi la salita innescando l'amico 32 e fermandoti per delle doverose soste e vedrai che in cima ci arrivi.
Magari un po' cotto e dopo molto tempo ma ci arrivi.
E poi fare la salita il giorno del passaggio del Giro è doveroso per noi ciclisti.
Se poi la salita sale al Monte Sacro alla Patria ancora meglio.
Arrivi al Rifugio Bassano, Ti vesti che tira vento e guardi giù ed intorno dedicando alcuni momenti alla doverosa riflessione di quello che c'è stato su quelle montagne e a quei ragazzi che avrebbero meritato ben altra vita ed esperienze, ma che per questioni più grandi di loro sono stati chiamati a sacrificarsi.
Poi giri la bicicletta e con il cuore ancora pieno di emozioni Ti vai a cercare un posto sicuro dove veder passare la tappa.
RicordaTi che salgono da Caupo e stampati la cronotabella così Ti sai regolare con gli orari.
Se poi vuoi proprio fare il fenomeno Ti leggi le ordinanze comunali del blocco del traffico.
Spero di esserti stato in qualche modo utile.
E ci "vediamo" sabato 27 sul Grappa....ovviamente!