La pressione dei giornalisti in belgio deve essere davvero qualcosa di peggiore della nostra sul calcio
La pressione dei giornalisti in belgio deve essere davvero qualcosa di peggiore della nostra sul calcioAnche le polemiche della settimana dopo la Gand si sono sgonfiate in fretta: proprio Van Aert ha confermato intervistato dopo la gara che tutto quello scritto sull'argomento non corrisponde al vero e che per loro, WvA e MvdP, non c'è stata mai l'acredine costruita dai giornali fiamminghi:
e qui pare che si possa anche mettere il punto sulle polemiche.
Vedi l'allegato 238558
Sottolineavo soltanto che la manovra di Van der Pol era stata molto brusca,E chi era dietro difficilmente si poteva salvare
amenCmq tra tutti credo che la moto sia quella che c entri meno...la strada era larga 10 m la moto era sulla linea bianca a destra loro erano in 3 non in un gruppo di 100....chi tirava l ha puntata, probabilmente x cercare la scia o un riferimento...non credo x far cadere quelli dietro...in bici bisogna guardare davanti e dove si va...spiace tanto x Ala ma credo la sua distrazione sia causa della caduta...
La seconda credo che avrebbe come risposta univoca: con più soldi.
In generale però credo sia una questione più complessa, che riguarda come il ciclismo sia cambiato negli ultimi anni, cioè tanto.
I giovani hanno molte più occasioni di farsi vedere, in particolare in un anno strano come questo. La necessità di fare lunghe gavette pare sia venuta meno (i motivi possono essere vari).
E poi il ciclismo si è molto globalizzato. Anche gli italiani, se vogliono far carriera, non sono obbligati ad aspettare le squadre italiane (WT sono pure sparite): gli squadroni come Ineos o Jumbo non si fanno problemi a prendere semplicemente i più forti, senza paturnie nazionaliste.
Persino le squadre francesi, lo stanno facendo, ed i risultati non sono tardati, basti vedere il treno internazionale di Démare.
Che non ci siano italiani forti all'orizzonte non direi. Ma se tutti danno per scontato che ad esempio "i colombiani maturano prima" (e si spengono prima) non si capisce perché agli italiani non si possa lasciare il tempo di maturare. Secondo me dei giovani che possono fare bene ci sono:
-Nicola Conci
-Antonio Tiberi
-Matteo Fabbro
e vari altri
ma anche spagnoli, come Carlos Rodriguez, che pare essere un fenomeno, ed infatti è già alla Ineos.
Poi adesso non mi farei prendere dalla frenesia del trovare solo fenomeni in culla...Lennard Kämna, Valentin Madouas o David Gaudu sono già ottimi corridori che potranno essere protagonisti di GT nel futuro, ed hanno la bellezza di 24 anni...
Tanto dipende anche dall'essere al posto giusto al momento giusto. Quello che pare essere un brocco in una squadra può sbocciare nella squadra giusta. Basti pensare a Filippo Ganna...non so se fosse rimasto alla UAE se sarebbe "esploso" come ha fatto...
Alaphilippe dietro mdvp non poteva vederla....comunque bene così,ma se freno a 150 in autostrada e uno mi tampona ovviamente è colpa sua ma se lo faccio con uno attaccato al paraurti perché mi va di frenare sempre colpa sua è perché doveva rispettare la distanza....ma anche io qualche colpa c’è L ho secondo me...comunque la moto non è un albero,la moto ha frenato ed è diventata un ostacolo potenzialeUna moto ferma o un albero sono la stessa cosa, se un corridore distratto ci va contro è colpa sua, l’ha tamponata, non è che la moto l’ha investito
Certo che non poteva vederla. Stava giocando con la radio, era distratto. Se ci fosse stato fermo un camion era uguale. Gli finiva nel cassone.Alaphilippe dietro mdvp non poteva vederla...........
Per te se finiva la carriera li era meglio,questo L ho capito beneCerto che non poteva vederla. Stava giocando con la radio, era distratto. Se ci fosse stato fermo un camion era uguale. Gli finiva nel cassone.
Bagioli?
La moto non ha inchiodato con i corridori attaccati al bauletto, ma ha rallentato come fanno sempre per non farsi sfruttare la scia.Alaphilippe dietro mdvp non poteva vederla....comunque bene così,ma se freno a 150 in autostrada e uno mi tampona ovviamente è colpa sua ma se lo faccio con uno attaccato al paraurti perché mi va di frenare sempre colpa sua è perché doveva rispettare la distanza....ma anche io qualche colpa c’è L ho secondo me...comunque la moto non è un albero,la moto ha frenato ed è diventata un ostacolo potenziale
Questa sciocchezza ti è uscita dalla mano destra sulla tastiera o dalla mano sinistra? Dal cervello no di sicuro.Per te se finiva la carriera li era meglio,questo L ho capito bene
Ci sono le regole,le moto non possono fermarsi sulla destra.punto.La moto non ha inchiodato con i corridori attaccati al bauletto, ma ha rallentato come fanno sempre per non farsi sfruttare la scia.
I corridori hanno sfruttato la scia fino a quando hanno potuto e poi l’hanno superata.
Rimanere a ruota di qualcuno senza dare un’occhiata a ciò che c’è davanti è il miglior modo per farsi male.
Secondo la tua teoria tutti quelli dietro MVDP non vedono nulla davanti e se evitano gli ostacoli è solo perché lui glielo dice prima?
Anche WVA?
Non erano ferme.Ci sono le regole,le moto non possono fermarsi sulla destra.punto.
Non erano ferme.
C’è anche la regola che le auto devono andare sulla destra e i corridori fermarsi sulla destra, ma a volte non lo fanno.
Dipende dalle dinamiche di corsa.
Fatto sta che se hai una moto che procede lentamente, andargli addosso perché la regola dice che non deve essere lì, non mi sembra una bella scelta.
Esatto, come avviene centinaia di volte in una corsa, basta guardare le immagini quando un corridore raggiunge una moto e questa rallenta per farsi sfilare.Già... In più i veicoli e i corridori fermi devono avere la possibilità di portarsi sul lato destro in sicurezza e in ogni caso devono essere visibili a chi sopraggiunge, quindi non sempre è possibile rispettare questa regola.
Le moto in questione poi non erano ferme ma stavano semplicemente rallentando per farsi sfilare dai tre.
Volontarietà di Mvdp, puntini-puntini? cosa intendi.
Colpe ne hanno un po' tutti e nessuno: Van Aert che cerca la scia (come sempre si fà), Alaphilippe che parla alla radio, la moto troppo lenta (ma come ho scritto, e come si vede, la velocità era data dalla motoripresa davanti a lei)
Alaphilippe dietro mdvp non poteva vederla....comunque bene così,ma se freno a 150 in autostrada e uno mi tampona ovviamente è colpa sua ma se lo faccio con uno attaccato al paraurti perché mi va di frenare sempre colpa sua è perché doveva rispettare la distanza....ma anche io qualche colpa c’è L ho secondo me...comunque la moto non è un albero,la moto ha frenato ed è diventata un ostacolo potenziale
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