In casi come questi, dove non hai a che fare con delinquenti incalliti ma semplici deficienti, è importante soprattutto porre un deterrente; il messaggio per cui la responsabile è stata beccata, e si è trovata ad affrontare grane varie non da poco (che non è detto che siano finite) oltre che uno sputtanamento universale, credo sia sufficiente. Sicuramente farle fare qualche mese di carcere non aggiungerebbe nulla come deterrente, e rischierebbe solo di rovinare l'esistenza di una persona che sarà un'idiota ma non una delinquente.
Intanto l'hanno beccata, processata e condannata, e mi sembra già parecchio; al confronto, voglio ricordare che il decerebrato che, qualche anno fa durante la prima tappa del Giro a Genova, si fiondò con la sua bici in mezzo al gruppo lanciato a pochi chilometri dall'arrivo, facendo cadere diverse decine di corridori, è rimasto uccel di bosco (e magari si vanta ancora con gli amici della sua bravata...).