55 giorni di corsa e 23 vittorie.
Ma se si tolgono le tappe non congeniali a lui di giro e tour (ne ha vinte 12 su 42), facciamo 20 delle 30 non vinte, fanno 23 vittorie su 35 corse.
IMPRESSIONANTE
55 giorni di corsa e 23 vittorie.Altra statistica notevole: Pogacar da solo ha sufficienti punti per iscriversi come squadra World Tour (al momento sarebbe 17esimo)
Peggior mondiale dell'Italia dal... (rullo di tamburo)... 1950! In pratica da sempre...
Come abbiamo fatto ad arrivare a questo punto?
Va bene non vincere, anche se ormai sono più di 15 anni che non succede, ma ridursi così è davvero avvilente.
Edit: 16 edizioni senza vittoria è record negativo.
I capelli però se li è bagnati dopo il traguardo con una bottiglietta d'acqua!
Condivido completamente la prima parte. Io amo e pratico questo sport, ma sono contento che le mie figlie non abbiano ereditato questa mia passione.Considerazioni sparse sul peggior mondiale della storia dell'Italia: la mia compagna vorrebbe iniziare a pedalare seriamente, quindi la domenica mattina la sto usando per farle fare qualche km su strada, ieri mi ha detto una cosa che mi ha lasciato a pensare, mi ha detto che per capire cosa subiscono i ciclisti in strada ha dovuto andare in bicicletta su strada e che se questo è lo standard forse è meglio cambiare sport, e non stiamo parlando di considerazioni fatte dopo migliaia di km, stiamo parlando di una persona che ha fatto 80 km su due uscite su strade poco trafficate e buone.
Praticamente tra macchine che ti fanno il pelo, quelle che non rispettano gli stop, strade piene di buche se riuscirò a convincerla ad uscire in bici pure domenica prossima sarà un miracolo. Ecco, questo è l'ambiente in cui dovrebbero crescere ed allenarsi i nostri futuri campioni, ed è normale che molti ragazzi che magari provano ad andare in bici trovandosi in queste situazioni scappano, magari pure giustamente incoraggiati dai genitori a farlo, ripiegando su sport più sicuri.
E i pochi che restano restano solo perchè i genitori sono appassionati di ciclismo e questo mi porta alla seconda considerazione, ieri ci siamo imbattuti in una gara per Giovanissimi dal G1 al G6 ed ho visto cose allucinanti, camper, gazebi, meccanici, squadre attrezzate che sembrava quasi di essere al Giro d'italia, genitori che telecomandavano i figli manco fossero in ammiraglia, bici da 1000 euro sotto bambini di 6/7 anni, ragazzini che ogni domenica vengono fatti svegliare all'alba messi sul pulmino della squadra o in macchina, e a cui fanno fare 100 e passa km per andare a fare una corsa di cui sicuramente non gli interessa nulla, e vedendo questo mi sono chiesto, io sto qua in bici perchè mi piace la bici e mi diverto a farlo, ma quanti di questi ragazzini che sono qua oggi si stanno divertendo?
Ecco, per me per tornare ad essere la nazionale che siamo sempre stata dovremmo riflettere su questi due aspetti, fare in modo che i ragazzini tornino ad innamorarsi della bicicletta e la vedano come un divertimento e permettere loro di stare in sicurezza in strada.
Mi sono spulciato un po' di dati di Sivakov ieri, quando è stato a ruota del mostro, per tenergli la ruota, si è dovuto fare buona parte di quella salita dove Pogacar ha devastato tutti (Zurich...strasse) a 700 w. Non una volata, minuti!
Ditemi voi chi caxxo lo puo' tenere
Che poi delle gare non vinte ce ne sono parecchie dove è comunque arrivato tra i primi, incredibile!55 giorni di corsa e 23 vittorie.
Ma se si tolgono le tappe non congeniali a lui di giro e tour (ne ha vinte 12 su 42), facciamo 20 delle 30 non vinte, fanno 23 vittorie su 35 corse.
IMPRESSIONANTE
Sinner però ha piu punti….Vedi l'allegato 463816
La classifica stagionale rispetta abbastanza bene i valori della stagione con l'exploit di O'Connor (4o al giro, secondo alla Vuelta e al Mondiale)
E te pensa che alla vigilia aveva dichiarato che non è necessario essere al 100% per vincere un mondiale!Ho scoperto ora che in gara c'era anche Tom Pidcock, 57mo...
Penso che Vingegaard con un Pogacar così al massimo sarebbe arrivato davanti a O’ Connor…Remco sotto tono ma anche delle scelte tattiche in corsa sbagliate. Gli attacchi dal gruppetto da davanti in prossimità dell'arrivo ormai il suo segno distintivo (che comunque valeva per una medaglia, non più per la vittoria) e l'attacco completamente fuori tempo ai meno 70 quando Pogacar era ancora relativamente vicino ed lui era ancora fresco.
Van der Poel mi è sembrato che pagasse nella salita lunga dopo il primo strappo che effettivamente non era terreno per lui. Intervistato dopo qualche ora di gara ha dichiarato che dati alla mano è stata la sua migliore prestazione in gara in assoluto
A proposito di MvdP ha detto che il Lombardia non ha mai avuto intenzione di correrlo, non ha idea di come sia uscita la notizia, totalmente falsa. La sua stagione si chiude coi mondiali gravel
Biasimo massimo per Vingegaard, sarebbe stato bello vederlo ieri. E probabilmente avrebbe fatto anche bene. Ma chi non partecipa ha già perso.
E' piu' o meno emozionante come guardare superman 1 che vola con un razzo acceso nel sedere, comunque tutto sommato bello dai, per poter dire l'avevo visto anch'ioquindi, visto che la gara non l'ho vista, ma l'ho registrata, che faccio, me la posso vedere?
La trilogia di Batman l'ho già vista
Superman pure
il film di Thor anche
mi mancano lui ed Acquaman tra i film della Marvel
Che poi, per inciso, non ho mai sopportato i super eroi, sempre tifato per i cattivi. Sarà per questo che ciuffino bionico a me proprio non piace
Vingo che tira per un altro e poi si mette a cuccia a un mondiale? Naaaaaa! Sarà buono, gentile, timido e riservato ma anche la Vuelta 2023 l’ha fatta sudare a Kuss…Concordo. Ed è quello che doveva fare anche Vingo: venire, tirare Pedersen 100mt per far credere che fosse li per quello e poi trotterellare fino al traguardo risparmiandosi le critiche di essere una pippa che corre solo gare scarse.
Dopo due olimpiadi nella MTB spero che decida di dedicarsi solo alla stradaE te pensa che alla vigilia aveva dichiarato che non è necessario essere al 100% per vincere un mondiale!
Forse si è espresso male e voleva dire "per non ritirarsi ad un mondiale"
A me Tom piace da morire,ma quest'anno sta sparando di quelle castronerie...
Avrai ragionissima, non discuto sui ragazzini, ma oggi andando al lavoro ho incrociato due ciclisti contromano (in due posti differenti) che quando gli ho suonato mi hanno pure mandato a quel paese e un ciclista che ha bruciato un semaforo rosso. Purtroppo siamo italiani e in quanto tali delle merde sia dietro un volante che in sella a una bici…Considerazioni sparse sul peggior mondiale della storia dell'Italia: la mia compagna vorrebbe iniziare a pedalare seriamente, quindi la domenica mattina la sto usando per farle fare qualche km su strada, ieri mi ha detto una cosa che mi ha lasciato a pensare, mi ha detto che per capire cosa subiscono i ciclisti in strada ha dovuto andare in bicicletta su strada e che se questo è lo standard forse è meglio cambiare sport, e non stiamo parlando di considerazioni fatte dopo migliaia di km, stiamo parlando di una persona che ha fatto 80 km su due uscite su strade poco trafficate e buone.
Praticamente tra macchine che ti fanno il pelo, quelle che non rispettano gli stop, strade piene di buche se riuscirò a convincerla ad uscire in bici pure domenica prossima sarà un miracolo. Ecco, questo è l'ambiente in cui dovrebbero crescere ed allenarsi i nostri futuri campioni, ed è normale che molti ragazzi che magari provano ad andare in bici trovandosi in queste situazioni scappano, magari pure giustamente incoraggiati dai genitori a farlo, ripiegando su sport più sicuri.
E i pochi che restano restano solo perchè i genitori sono appassionati di ciclismo e questo mi porta alla seconda considerazione, ieri ci siamo imbattuti in una gara per Giovanissimi dal G1 al G6 ed ho visto cose allucinanti, camper, gazebi, meccanici, squadre attrezzate che sembrava quasi di essere al Giro d'italia, genitori che telecomandavano i figli manco fossero in ammiraglia, bici da 1000 euro sotto bambini di 6/7 anni, ragazzini che ogni domenica vengono fatti svegliare all'alba messi sul pulmino della squadra o in macchina, e a cui fanno fare 100 e passa km per andare a fare una corsa di cui sicuramente non gli interessa nulla, e vedendo questo mi sono chiesto, io sto qua in bici perchè mi piace la bici e mi diverto a farlo, ma quanti di questi ragazzini che sono qua oggi si stanno divertendo?
Ecco, per me per tornare ad essere la nazionale che siamo sempre stata dovremmo riflettere su questi due aspetti, fare in modo che i ragazzini tornino ad innamorarsi della bicicletta e la vedano come un divertimento e permettere loro di stare in sicurezza in strada.
Allo spirito di Germano Mosconi piace questo elemento.Secondo la stampa specializzata italiana (bici.pro) alla nazionale ieri sarebbe mancata: grinta, rabbia, senso di appartenenza.
Quindi basta stringere forte le chiappe, bestemmiare, una pacca sulla spalla e la vittoria era nostra!
Bagioli l'opportunità di attaccarsi al reggisella di Pogačar la ha anche avuta, gli è mancato giusto il coraggio di farlo, peccato devono credere di più nei loro mezzi i nostri ragazzi.Secondo la stampa specializzata italiana (bici.pro) alla nazionale ieri sarebbe mancata: grinta, rabbia, senso di appartenenza.
Quindi bastava stringere forte le chiappe, bestemmiare, una pacca sulla spalla e la vittoria era nostra!
Ecco perché tanti ciclisti forti sono veneti e toscani!Secondo la stampa specializzata italiana (bici.pro) alla nazionale ieri sarebbe mancata: grinta, rabbia, senso di appartenenza.
Quindi bastava stringere forte le chiappe, bestemmiare, una pacca sulla spalla e la vittoria era nostra!
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