io ho sempre ammirato Ivan Basso in sella, ma a leggere l'intervista che gli fanno oggi sulla Gazzetta........mi verrebbe da dirgli come la mia prof di italiano quando mi interrogava:
"ok, bene Davide, topo tutta questa pappardella, puoi rispondermi alla domanda?"
dichiara che per il movimento, nel nostro paese, servano risorse (in modo generico)
ok, ma come? da chi? in che modo?
soldi a pioggia a gratis?
non c'entrano le squadre WT (i tanto decantati francesi ne hanno 4, se non erro, ma di vincitori di GT, o cronomen, o sprinter...... quanti ne hanno?!)
Bisogna che la FCI si dia una mossa e cominci dalle basi. Bisogna fare un lavoro enorme di sensibilizzazione e di cultura. Non è possibile che per il passaggio di una gara prof la gente debba mugugnare o lamentarsi. sono 3 ora all'anno, forse, di chiusura strade, ma finchè non si capiscono le potenzialità economiche e sociali che può dare il ciclismo (sia su strada, che mtb, che
gravel, che cx......)
Ciclismo non solo come gare, ma come mobilità sostenibile. Bisogna partire da lì
Ah, come, la FCI ha detto che appena finito di trovare dove mettere i famosi 300.000€ farà qualcosa