Fortunatamente a me il "piffero" non da problemi e funziona a dovere.
Vedremo.
Paolo
Vedremo.
Paolo
Prostata e bici
- Creatore Discussione Aquila
- Data di inizio
anche a me solo che dopo 3 o 4 ore di bici.. non si ricorda piu' bene cosa deve fare...
Dagli del fosforo !!!!anche a me solo che dopo 3 o 4 ore di bici.. non si ricorda piu' bene cosa deve fare...
io ho avuto alcuni anni fa una fortissima prostatite.
In genere i medici compresi gli urologi non capiscono un c...zo di postatiti, dopo svariate visite e dite in c..lo e menate su non fare sesso, non andare in bici finalmente un urologo universitario che si occupava di prostatiti mi ha centrato il problema.nel mio cao era dovuto ad un ritrno di urina nella prostata per unproblema congenito diriflessi dela vescica non corretti, quindi cura con alfa agonisti e blando ansiolitico per rilassare la muscolatuta vescicale. La bici non è l'origine, uica accorteza una sella speciale all'inizio usai una un-saddle ( a proposito, ora la vendo)per la fase più acuta, per poi passare ad una smp.
Ora Sto molto meglio.
Inoltre il sesso bisogna farne a più non posso, questa fu la sua raccomandazione, questo perchè evita il ristagno di liquido nella ghiandola, e quindi facilita il drenaggio di sostanze infiammatorie, inoltre favorisce il drenaggio di sostanze tossiche irritanti e cancerogene. quindi il sesso come cura per le infiammazioni e per prevenire il cancro, beh non male come terapia, bisogna solo convincere la consorte sulla frequenza...
o al max cercare un aiuto esterno...
In genere i medici compresi gli urologi non capiscono un c...zo di postatiti, dopo svariate visite e dite in c..lo e menate su non fare sesso, non andare in bici finalmente un urologo universitario che si occupava di prostatiti mi ha centrato il problema.nel mio cao era dovuto ad un ritrno di urina nella prostata per unproblema congenito diriflessi dela vescica non corretti, quindi cura con alfa agonisti e blando ansiolitico per rilassare la muscolatuta vescicale. La bici non è l'origine, uica accorteza una sella speciale all'inizio usai una un-saddle ( a proposito, ora la vendo)per la fase più acuta, per poi passare ad una smp.
Ora Sto molto meglio.
Inoltre il sesso bisogna farne a più non posso, questa fu la sua raccomandazione, questo perchè evita il ristagno di liquido nella ghiandola, e quindi facilita il drenaggio di sostanze infiammatorie, inoltre favorisce il drenaggio di sostanze tossiche irritanti e cancerogene. quindi il sesso come cura per le infiammazioni e per prevenire il cancro, beh non male come terapia, bisogna solo convincere la consorte sulla frequenza...
o al max cercare un aiuto esterno...
Quoto in pieno ciò che dici se si va da un urologo che non conosce il mondo dei ciclisti si rischia di fare solo dei pasticci.
I sintomi della prostatite non sono dolorini ma dolori veri e anche febbre e spossatezza. Parlatene con ex corridori di ciclismo opp. il medico sportivo e fatevi cosigliare da loro.
I sintomi della prostatite non sono dolorini ma dolori veri e anche febbre e spossatezza. Parlatene con ex corridori di ciclismo opp. il medico sportivo e fatevi cosigliare da loro.
Non è la soluzione più giusta perchè vai a cambiare l'assetto
piuttosto cambia sella e mettila con il buco centrale non conta la marca ma cerca quella che ti trovi meglio.
...ma non hai trovato un nomignolo più originale???????
per chi... o meglio, per cosa ti hanno preso?
scusatemi entrambi
Beh mi pare si spari un pò a zero sugli urologi ... forse troppo.
Convivo con il problema della prostata da quando ho 16 anni.
L'urologo mi ha sempre aiutato ...
Innanzitutto non è vero che viene solo ai vecchi :)
Ci sono 2 tipi di prostatiti, quella batterica che può venire anche ai giovani, e quella abatterica che a me è venuta a 35 anni.
In caso di prostatite batterica, spesso si risolve con un ciclo di antibiotici che uccidono il batterio responsabile e con il rispetto di semplici accortezze nello stile di vita si sta bene per parecchio.
Quella a-batterica si cura con alfa-bloccanti e altri farmaci che tendenzialmente provocano il rilascio della tensione prostatica, permettono quindi alla vescica di riprendere a funzionare correttamente, proprio perchè quando la prostata è infiammata si ingrossa stringe l'uretra (che gli passa nel mezzo) impedendo alla vescica di svuotarsi completamente. Il ristagno di urina nella vescica alla lunga crea altri problemi ben maggiori.
I sintomi sono vari:
- dolore ai testicoli
- bisogno di urinare frequentemente
- minzioni notture che provocano risveglio
- dolore sovrapubico a fitte
Il dito nel sedere di solito è risolutivo, cioè vi posso assicurare che quando la prostata è infiammata per un motivo o per un altro, al contatto con il dito si vedono le stelle.
Ecografia e esame colturale dello sperma fanno il resto.
Sicuramente si soffre di prostata, per predisposizione, però lo stile di vita aiuta ad aumentare i fasitidi:
Sono sconsigliati: troppa bici e troppa moto, per la compressione che inevitabilmente interessa la ghiandola, per cui ben vengano le selle aperte come la SMP.
Se pensate che durante il sesso se la vostra lei tocca con il dito il punto che sta a tra i testicoli e l'orifizio anale, già vi sollecita la prostata, figuriamoci una sella per ore a premere il vostro peso su quel punto :)
Stare seduti per molte ore fa male!
I cibi grassi, i dolci, gli alcolici e i superalcolici perggiorano la situazione, in particolare il luppolo della birra pare tenda a essere deletereo in caso di disturbi.
Fa sicuramente bene, bere il canonico litro e mezzo e camminare e stare tranquilli, anche lo stress aumenta i fastidi.
Vi invito ad andare sul sito della associazone italiana urologi per leggere tutto ....
http://www.prevenzioneprostata.it/
.... se volete un consiglio da un ********, prevenire è meglio.
Anche una semplice infiammazione provoca un peggioramento delle performance sessuali.
Fare sesso non fa male alla prostata, ma avere la prostata infiammata fa di certo male al sesso
In bocca al lupo a tutti.
Convivo con il problema della prostata da quando ho 16 anni.
L'urologo mi ha sempre aiutato ...
Innanzitutto non è vero che viene solo ai vecchi :)
Ci sono 2 tipi di prostatiti, quella batterica che può venire anche ai giovani, e quella abatterica che a me è venuta a 35 anni.
In caso di prostatite batterica, spesso si risolve con un ciclo di antibiotici che uccidono il batterio responsabile e con il rispetto di semplici accortezze nello stile di vita si sta bene per parecchio.
Quella a-batterica si cura con alfa-bloccanti e altri farmaci che tendenzialmente provocano il rilascio della tensione prostatica, permettono quindi alla vescica di riprendere a funzionare correttamente, proprio perchè quando la prostata è infiammata si ingrossa stringe l'uretra (che gli passa nel mezzo) impedendo alla vescica di svuotarsi completamente. Il ristagno di urina nella vescica alla lunga crea altri problemi ben maggiori.
I sintomi sono vari:
- dolore ai testicoli
- bisogno di urinare frequentemente
- minzioni notture che provocano risveglio
- dolore sovrapubico a fitte
Il dito nel sedere di solito è risolutivo, cioè vi posso assicurare che quando la prostata è infiammata per un motivo o per un altro, al contatto con il dito si vedono le stelle.
Ecografia e esame colturale dello sperma fanno il resto.
Sicuramente si soffre di prostata, per predisposizione, però lo stile di vita aiuta ad aumentare i fasitidi:
Sono sconsigliati: troppa bici e troppa moto, per la compressione che inevitabilmente interessa la ghiandola, per cui ben vengano le selle aperte come la SMP.
Se pensate che durante il sesso se la vostra lei tocca con il dito il punto che sta a tra i testicoli e l'orifizio anale, già vi sollecita la prostata, figuriamoci una sella per ore a premere il vostro peso su quel punto :)
Stare seduti per molte ore fa male!
I cibi grassi, i dolci, gli alcolici e i superalcolici perggiorano la situazione, in particolare il luppolo della birra pare tenda a essere deletereo in caso di disturbi.
Fa sicuramente bene, bere il canonico litro e mezzo e camminare e stare tranquilli, anche lo stress aumenta i fastidi.
Vi invito ad andare sul sito della associazone italiana urologi per leggere tutto ....
http://www.prevenzioneprostata.it/
.... se volete un consiglio da un ********, prevenire è meglio.
Anche una semplice infiammazione provoca un peggioramento delle performance sessuali.
Fare sesso non fa male alla prostata, ma avere la prostata infiammata fa di certo male al sesso
In bocca al lupo a tutti.
Beh mi pare si spari un pò a zero sugli urologi ... forse troppo.
Convivo con il problema della prostata da quando ho 16 anni.
L'urologo mi ha sempre aiutato ...
Innanzitutto non è vero che viene solo ai vecchi :)
Ci sono 2 tipi di prostatiti, quella batterica che può venire anche ai giovani, e quella abatterica che a me è venuta a 35 anni.
In caso di prostatite batterica, spesso si risolve con un ciclo di antibiotici che uccidono il batterio responsabile e con il rispetto di semplici accortezze nello stile di vita si sta bene per parecchio.
Quella a-batterica si cura con alfa-bloccanti e altri farmaci che tendenzialmente provocano il rilascio della tensione prostatica, permettono quindi alla vescica di riprendere a funzionare correttamente, proprio perchè quando la prostata è infiammata si ingrossa stringe l'uretra (che gli passa nel mezzo) impedendo alla vescica di svuotarsi completamente. Il ristagno di urina nella vescica alla lunga crea altri problemi ben maggiori.
I sintomi sono vari:
- dolore ai testicoli
- bisogno di urinare frequentemente
- minzioni notture che provocano risveglio
- dolore sovrapubico a fitte
Il dito nel sedere di solito è risolutivo, cioè vi posso assicurare che quando la prostata è infiammata per un motivo o per un altro, al contatto con il dito si vedono le stelle.
Ecografia e esame colturale dello sperma fanno il resto.
Sicuramente si soffre di prostata, per predisposizione, però lo stile di vita aiuta ad aumentare i fasitidi:
Sono sconsigliati: troppa bici e troppa moto, per la compressione che inevitabilmente interessa la ghiandola, per cui ben vengano le selle aperte come la SMP.
Se pensate che durante il sesso se la vostra lei tocca con il dito il punto che sta a tra i testicoli e l'orifizio anale, già vi sollecita la prostata, figuriamoci una sella per ore a premere il vostro peso su quel punto :)
Stare seduti per molte ore fa male!
I cibi grassi, i dolci, gli alcolici e i superalcolici perggiorano la situazione, in particolare il luppolo della birra pare tenda a essere deletereo in caso di disturbi.
Fa sicuramente bene, bere il canonico litro e mezzo e camminare e stare tranquilli, anche lo stress aumenta i fastidi.
Vi invito ad andare sul sito della associazone italiana urologi per leggere tutto ....
http://www.prevenzioneprostata.it/
.... se volete un consiglio da un ********, prevenire è meglio.
Anche una semplice infiammazione provoca un peggioramento delle performance sessuali.
Fare sesso non fa male alla prostata, ma avere la prostata infiammata fa di certo male al sesso
In bocca al lupo a tutti.
Grazie. Moltointeressante il tuo intervento.
Io da qualche giorno sto meglio. Sono ancora in attesa dei risultati degli esami e di fare l'ecografia.
A questo punto mi sorge però un dubbio. Unitamente ai problemi che ho attribuito alla prostata ho avuto disturbi digestivi colite, gastrite ed ho letto, non so più dove, che la colite e la prostatite hanno sintomi a volte simili. Ora i probemi digestivi sono migliorati molto e così anche quelli relativi alla presunta prostatite.
Qualcuno ne sa di più?
Paolo
I batteri che produce una colite possono scatenare una prostatite batterica.
Da quello che dici credo sia stato solo una grande infiammazione intestinale
la prostatite fa male veramente e a volte (molto spesso) viene anche la febbre.
Da quello che dici credo sia stato solo una grande infiammazione intestinale
la prostatite fa male veramente e a volte (molto spesso) viene anche la febbre.
io ho avuto problemi di colite la scorsa estate. dopo tre mesi la colite è passata. ho fatto i rulli su una vecchia bici più grande e avevo la mountain bike con la sella troppo alta. morale? dolore/fastidio alla prostata dopo dieci anni di bici praticamente senza problemi. mi hanno detto che quasi sicuramente è stata la colite a scatenarmi la prostatite.
quello che ti consiglio è riposo assoluto per due mesi. riposo anche sessuale. notavo che dopo un rapporto il problema tendeva a ripresentarsi in forma di bruciore. ho fatto due mesi di permixon e non mi passava niente anche perché continavo a fare cyclette senza mettere il culo sulla sella. sono andato dall'urologo che mi ha detto: dieci giorni di antibiotico/antidolorifico o due mesi di riposo assoluto. alla fine ho fatto cinquanta giorni di riposo e i sintomi sono pian piano scomparsi.
da un mese sono tornato in sella senza problemi. almeno per ora. io ti consiglio riposo assoluto.
Attento ! ho avuto una storia simile alla tua e sono ancora dietro, è iniziato con una forte colite a dicembre 2006, poi tutto ok fino a aprile 2007. Ho iniziato a avvertire dolore nella zona tra testicoli e ano sono andato da un urologo che mi ha curato con la tua stessa cura(permixon e antibiotici), poi sono ritornato in sella perchè stavo meglio e per un pò tutto ok fino a fine luglio quando il problema si è ppresentato ma in maniera più acuta, altra cura più o meno con gli stessi farmaci, poi sono passato all'ortopedico perchè senza risultati pensavamo fosse un dolore dovuto alla schiena. A aprile di quest'anno dopo il tentativo vano di tornare in bici sono andato da un urologo un pò più bravo che mi ha fatto fare oltre alla spermiocultura anche l'esame del liquido prostatico insieme naturlmente alle urine primo e secondo getto. Oggi l'ho sentito e mi ha accennato al fatto che dai risultati emergerebbe un battere di origine intestinale. Spero di uscirne e tornare a essere quel ciclista che sono stato per 21 anni. Quello che ti voglio dire è che devi SCAPPARE dagli urologi che ti fanno fare cure con antibiotici senza farti il massimo delgi esami su sperma e urine e liquido prostatico. E' come pedalare senza sapere la strada di casa..alla fine non torni più, e così vale per gli antibiotici,non puoi andare a colpire qualcosa che non sai cos'è. Quiandi secodno me devi prima trovare il battere relativo o per lo meno escludere che cisia. In più ti consgilio di affidarti a un centro specializzato con un ottimo laboratorio infatti a me avevano fatto l'esame due volte senza trovare niente. Poi all'ospedaleSCANDALOSO dove ero andato vado a chiedere i danni !!!
saluti
saluti
Ciao che sintomi avevi?io ho avuto alcuni anni fa una fortissima prostatite.
In genere i medici compresi gli urologi non capiscono un c...zo di postatiti, dopo svariate visite e dite in c..lo e menate su non fare sesso, non andare in bici finalmente un urologo universitario che si occupava di prostatiti mi ha centrato il problema.nel mio cao era dovuto ad un ritrno di urina nella prostata per unproblema congenito diriflessi dela vescica non corretti, quindi cura con alfa agonisti e blando ansiolitico per rilassare la muscolatuta vescicale. La bici non è l'origine, uica accorteza una sella speciale all'inizio usai una un-saddle ( a proposito, ora la vendo)per la fase più acuta, per poi passare ad una smp.
Ora Sto molto meglio.
Inoltre il sesso bisogna farne a più non posso, questa fu la sua raccomandazione, questo perchè evita il ristagno di liquido nella ghiandola, e quindi facilita il drenaggio di sostanze infiammatorie, inoltre favorisce il drenaggio di sostanze tossiche irritanti e cancerogene. quindi il sesso come cura per le infiammazioni e per prevenire il cancro, beh non male come terapia, bisogna solo convincere la consorte sulla frequenza...
Mi sa che non ti risponderà, sono anni che non si connette
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