Inizio OT
Hai scelto un esempio che non c'azzecca niente.
La tastiera QWERTY nasce nella seconda netà del 1800 per la scrittura anglosassone sulle macchine da scrivere per ridurre al minimo la probabilità d'incastro dei martelletti, con lo scopo contemporaneamente di ottimizzare la posizione dei tasti in base alla frequenza statistica delle lettere.
I computer hanno ereditato molto dopo.
Essenda sparita nei computer l'esigenza dei "martelletti", non esiste una tastiera "più veloce" per tutte le lingue, ma ogni lingua dovrebbe avere una tastiera ad hoc che ottimizza la posizione dei tasti in base alla frequenza statistica della lingua (come fa ad esempio la Dvorak , ma solo per la lingua anglosassone).
La QWERTY è la più diffusa solo perchè in informatica sono più diffuse le lingue anglosassoni (In Germania si usa la QWERTZ, in Francia la AZERTY ...).
Fine OT
Premesso che non patteggio per nessuna soluzione (in vita mia ho usato solo copertoncini quindi non mi azzardo a fare valutazioni), ma leggo con interesse da spettatore il dibattito.
Riporto dal sito citato :
La parte in grassetto non è un dettaglio di poco conto...
Il che vuol dire, rileggendolo nel modo corretto: la differenza di scorrevolezza, nel test effettuato da loro, c'è in favore del tubeless, ma la differenza numerica (e percentuale) riportata non è significativa a meno di riprodurre condizioni reali e non da laboratorio (non descritte per niente).
Per chi la vede al contrario, vorrei ricordare che minore attrito volvente con l'asfalto (maggiore scorrevolezza) cozza con il concetto di maggiore sicurezza.
Avere maggiore scorrevolezza può far piacere in salita e in pianura, ma in frenata, specialmente in discesa, vuol dire avere meno sicurezza, non più sicurezza.
Per intenderci : se mi lancio con rincorsa su una lunga lastra di ghiaccio farò, a parità di forza/potenza, molti più metri che facendolo su un pavimento incerato o sull'asfalto (aia che male
), ma mi spiaccicherò anche più facilmente sul muretto in fondo alla lastra
Massimo