Anche perché è un corridore abbastanza sfortunato,nel suo piccolo!Per farlo riprendere non sarebbe bastato il miglior psichiatra della galassia.
Anche perché è un corridore abbastanza sfortunato,nel suo piccolo!Per farlo riprendere non sarebbe bastato il miglior psichiatra della galassia.
Incredibile!
Meglio così, pensa se proprio quel tempo perso fosse stato decisivo! Resta, a mio modesto avviso, una leggerezza molto grave per una squadra come la Ineos in una gara che si giocava sui secondi.Non avrebbe vinto lo stesso.
Hai assolutamente ragione Diretur.
Beh ma se cambi, anche sbagliando il momento, non ti cade la catena sul mozzo se il fine corsa è ben regolatoHai assolutamente ragione Diretur.
La catena cade dietro, nel momento in cui prende la botta. Come hai detto, col mono davanti, la catena non cade in queste condizioni.
A me era parso subito così, ma i telecronisti che (a mio avviso) mai pedalarono con un monocorona pontificavano diversamente...vabbè.
Mi spingo pure a dire che probabilmente Roglic ha cambiato (non si era reso conto dello scalino) e così la catena è caduta. Propendo per un errore di Primoz (che mai lo ammetterà...) piuttosto che per un problema meccanico.
Ovviamente non lo sapremo mai...ma perché non fare un po' di letteratura?
In realta' Roglic ha detto che e' stato un suo errore ma non ha specificato, o almeno io non l'ho sentito.Propendo per un errore di Primoz (che mai lo ammetterà...) piuttosto che per un problema meccanico.
In realta' Roglic ha detto che e' stato un suo errore ma non ha specificato, o almeno io non l'ho sentito.
era regolato male il fine corsa. la buca ha causato una minima deformazione e sotto carico anomalo la catena è caduta verso i raggi.Hai assolutamente ragione Diretur.
La catena cade dietro, nel momento in cui prende la botta. Come hai detto, col mono davanti, la catena non cade in queste condizioni.
A me era parso subito così, ma i telecronisti che (a mio avviso) mai pedalarono con un monocorona pontificavano diversamente...vabbè.
Mi spingo pure a dire che probabilmente Roglic ha cambiato (non si era reso conto dello scalino) e così la catena è caduta. Propendo per un errore di Primoz (che mai lo ammetterà...) piuttosto che per un problema meccanico.
Ovviamente non lo sapremo mai...ma perché non fare un po' di letteratura?
Abbastanza triste tifare contro a prescindere, in qualsiasi Sport...Mi intrometto nella moltitudine di argomentazioni tecniche, che in massima parte condivido, per esprimere il mio punto di vista "umano": a me Thomas (e gli altri della Ineos ex Sky) stanno quasi tutti antipatici (a parte Ganna). E' l'unico caso, assieme alla F1, in cui tifo "contro" (detesto e non capisco chi lo fa col calcio). Vedendo le Tre Cime ho pensato: "è finita, Primoz non ce la farà mai". Invece ieri, complice l'eccessiva pendenza, è stato Thomas a non farcela ad esprimere le ottime performance da "cagnaccio che non molla mai" (mi ha ricordato Indurain) delle salite dei giorni precedenti e alla fine c'è stato il sorpasso.
Roglic ha vinto col cuore e la rabbia, come tanti hanno evidenziato. Più che mai ora viene da chiedersi come sarebbe stato questo Giro se Remco non avesse abbandonato...
Vero... Diciamo che potrebbe essere un concorso di colpa?Beh ma se cambi, anche sbagliando il momento, non ti cade la catena sul mozzo se il fine corsa è ben regolato
sarebbe successo ma con meno probabilita'. col monocorona red sugli ultimi rapporti (gli unici usati su quelle pendenze) la catena e' piu storta che con la doppia, per chi guarda al secondo il rendimento e' un pelo inferiore.era regolato male il fine corsa. la buca ha causato una minima deformazione e sotto carico anomalo la catena è caduta verso i raggi.
sarebbe successo anche con una soluzione "tradizionale".
in realtà con il monocorona, visto che la linea catena è più angolata e considerando la maggior tensione della molla del cambio, quanto successo a Roglic è meno probabile che accada rispetto alla configurazione con la doppia.sarebbe successo ma con meno probabilita'. col monocorona red sugli ultimi rapporti (gli unici usati su quelle pendenze) la catena e' piu storta che con la doppia, per chi guarda al secondo il rendimento e' un pelo inferiore.
non credo che la sua bici con la doppia fosse sopra il peso minimo. mi sbagliassi ,con il mondo gravel da supportare, sram non poteva certo permettersi di farlo partire con una vecchia pedivella da doppia privata della corona esterna(la soluzione piu' performante)
Al di là di tutto, controllare il fine corsa sotto sforzo è davvero facile, basta mettere la bici sul cavalletto e tentare di cambiare verso il più agile dal pignone più grande.in realtà con il monocorona, visto che la linea catena è più angolata e considerando la maggior tensione della molla del cambio, quanto successo a Roglic è meno probabile che accada rispetto alla configurazione con la doppia.
poi non so se abbia utilizzato una soluzione "strana".
la guarnitura infatti è la stessa, cambia solo la corona
Un’altra spiegazione puo’ essere che il deragliatore era quello da strada che tensiona meno la catena rispetto a mtb? (Invento, ma mi sembra proprio strana sta caduta dietro, davanti su sram è “normale” che cada, ma dietro no. E mi sembra anche strana una cattiva regolazione)quale errore puoi mai fare su un mono corona? Mi rendo conto che l’argomento su strada sia poco conosciuto, ma il mono semplifica la vita proprio perché non ha le due corone davanti.
Funziona uguale al cavo anche con l'elettronico dove appunto basta insistere tentando di trovare un pignone più grande che non c'è?Al di là di tutto, controllare il fine corsa sotto sforzo è davvero facile, basta mettere la bici sul cavalletto e tentare di cambiare verso il più agile dal pignone più grande.
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