Cerco di rispondere un po' a tutti,
Si, curo sempre riscaldamento e defaticamento perché ho imparato sulla mia pelle quanto sia utile;
Di solito torno con il mal di gambe perché non riesco a fare quantità (per via del poco tempo libero) allora punto su qualità/intensità;
Anche quando esco (grazie agli assioma) riesco a fare esercizi basandomi sulla potenza;
Vivo in una zona collinare/pianeggiante, con montagne a 20km di distanza, pochissimo traffico.
Ho voluto finire quell' allenamento perché un mese prima lo finii tranquillamente ed era diventata una questione tra "me e me".
Ho l'impressione che il passaggio da rullo a strada sia molto meno shockante del passaggio inverso quindi mi "sembra" che il rullo sia più allenante.
Ovvio che avendo 3h a disposizione la strada è obbligatoria, avendone 2 di ore, tralasciando che uscire è più bello, mettendola solo dal punto di vista allenante, 1h30' di rullo è molto più proficua secondo me.
Allora...... premetto che non ho un misuratore di potenza e mi baso solo sulla mia esperienza, quindi potrei scrivere delle belinate.
Il mal di gambe nel mio caso derivava dal fatto che, basandomi ignorantemente sulla FC, imprimevo troppa forza sui pedali, usando un rapporto troppo lungo, mentre con i favero assioma dovresti vedere istantaneamente la potenza espressa e, se hai fatto bene i calcoli, l' esercizio dovrebbe portarti in una condizione di affaticamento ma non di sofferenza. Poi ovviamente bisogna recuperare.......
Parlando di rulli ti posso dare la mia modesta opinione: ho un rullo
elite travel fluid di circa 20 anni fa, 5 livelli di resistenza, ma se smetto di pedalare la ruota si ferma molto prima che su strada, la fatica è continua, anzi, forse superiore. Quindi la tua sensazione è simile alla mia e a quella di molti altri. I rulli li uso quando fuori piove o fa troppo freddo, ma gli esercizi sono sempre i soliti, con l' aggravante che per stare in mansarda 2 ore ci vuole una forte volontà. Abitando in una zona pianeggiante con le colline a due passi preferisco uscire su strada. Le montagne sono abbastanza lontane e non raggiungibili in un' uscita infrasettimanale.