Perchè allora anche gli altri non facevano i suoi tempi in salita?
Provo a rispiegarmi in maniera molto elementare:
io e te partiamo da due gradi diversi di "genetica: io nel ciclismo posso arrivare, poniamo il caso, a 90.
Tu a 100. Per cui, teoricamente, tu sei di un buon 10% piu' forte di me o, per lo meno, hai la possibilità di esserlo
Entrambi ci dopiamo e utilizziamo gli stessi identici protocolli. Per una serie di ragioni che sono al di fuori del nostro controllo, per l'appunto farmacocinetica ed amenità varie, tale protocollo mi consente un aumento prestazionale pari al 30%.
In pratica raggiungo un ipotetico numero che rappresenta la mia "forza ciclistica" pari a 117 (90 + 30% )
Tu, al contrario, per tue caratteristiche fisiologiche, tramite il medesimo protocollo non vai oltre un aumento prestazionale del 5%. Di conseguenza, ti fermerai ad un potenziale effettivo di 105 (100 + 5%) per un totale di 105
Come vedi, nonostante il tuo potenziale fisiologico ben superiore al mio, proprio a causa delle diverse reazioni ai farmaci il risultato viene completamente stravolto ed io, pur partendo da una base minore, ottengo capacità maggiori.
Occorrerebbe in realtà aggiungere anche il profilo psicologico ma il discorso diventa davvero troppo complesso.
Questo, come vedi, indica che mai sapremo come sarebbero stati quegli anni senza la presenza del doping sistematico e massiccio.