ok che siamo su un forum di ciclismo, ma mica puoi difendere a spada tratta i ciclisti.
l'automobilista ha torto marcio e non ci piove.
ma che ne sappiamo noi comuni mortali di come son andate le cose? che non ha rispettato lo stop lo dici tu e qualche altro.
magari (dico magari eh!) l'automobilista è arrivato allo stop e si è anche fermato, come si deve sempre fare, ha guardato prima a sinistra (**) ed era libero, poi ha guardato a destra ed ha pure visto i ciclisti -distanti al momento in cui lui ha guardato-, ma ha considerato/valutato male la loro velocità (che non è una comune velocità di ciclisti che si incrociano abitualmente in giro per le nostre strade eh!) ed ha pensato riesco a farcela prima che arrivino ed è ripartito...purtroppo però la sua valutazione era errata e c'è stato il sinistro...
(**) a me capita tante volte di incrociare auto che arrivano agli stop ed il guidatore prima di guardare alla sua sinistra guarda al contrario prima alla sua destra, magari pure uscendo anche di mezzo metro dallo stop....
poi, se proprio proprio vogliamo dirla tutta, i ciclisti erano si in ragione, ma lo erano con la loro velocità di "crociera"? io da solo (e sono un paracarro) in piano arrivo si e no a 40 all'ora, loro che erano in gruppo e lo fanno per lavoro di sicuro erano tra i 50 ed i 60 (se non oltre).
non trovo riferimenti normativi che dicano che una bici "normale" (senza motore elettrico) che funziona solo a forza muscolare abbia dei limiti di velocità secondo il CDS, ma vedo che per le elettriche vale questa cosa:
Cosa si rischia: bicicletta a pedalata assistita modificata
Utilizzate una bicicletta a pedalata assistita che si muove autonomamente con il motore elettrico senza pedalare o che ha il motore sempre in presa, anche oltre la velocità di 25 Km/h ? Rischiate molto perché quel veicolo è considerato un ciclomotore. Il veicolo è sequestrato e confiscato e ci sono pesanti sanzioni amministrative perché non è immatricolato (art. 97 cds da 154 a 616 euro), è sprovvisto di targa (art. 97 cds - 76 euro) e non è assicurato (art. 193 cds - 841 euro). Inoltre, se chi lo conduce non ha la patente o il certificato di idoneità per la guida di ciclomotore, sarà indagato e potrebbe essere condannato per il reato di guida senza patente (art. 116 cds - ammenda da 2.225 a 9.032 euro). Infine, se non si indossa un casco omologato, è prevista un'ulteriore sanzione amministrativa (art. 171 cds - 80 euro).
poi, da quel che so, è buona regola rallentare (che tu sia in bici, auto o moto, trattore) in qualsiasi strada pubblica in prossimità degli incroci, anche se sei sulla principale e con precedenza..