non condivido la scelta in inglobare la centralina nel cambio e non nel deragliatore visto che il cambio è maggiormente soggetto ad urti e rotture in genere.... mah!!!
In genere, quando alcune persone (profane della finanza) mi rivelano i loro improbabili progetti di guadagno facendo trading online in tempo reale (ma potrebbe anche applicarsi alle strategie di gestione del debito di alcuni politici) dico: "ma infatti quelli noti come squali della finanza dovrebbero chiamarsi tonni della finanza". E quindi tutto torna. C'è un branco di fessi che guadagnano cifre a 6-7 zeri, che non sanno neanche spenderli quei due spicci che rimediano e si comprano pure il dura ace a 4k, 'sti tontoloni.quelli in grado di guadagnare molti soldi sono in realtà degli allocchi, mentre chi non ha questa caratteristica è in genere uno piuttosto sveglio...
la cosa di cui io sono sorpreso (vivamente) è trovare da un rivenditore (aka bike discount) il gruppo a 4099€Quanto qui scritto vuole avere carattere generale e non è ovviamente riferito a nessuno in particolare che abbia espresso opinioni in questa o in altre discussioni.
In questi casi, fatalmente, torna il tormentone degli allocchi, boccaloni, incompetenti ecc ecc che spendono fortune in qualcosa che costa troppo, che non è abbastanza più performante, che non è abbastanza innovativo rispetto a quello che sostituisce ecc ecc.
Invece quelli furbi mica si fanno abbindolare con queste esche per polli, sono svegli loro, mica dormono in piedi.
Che i prezzi siano oggettivamente enormi, spropositati, rispetto ai contenuti è certamente vero, questo penso sia incontestabile.
Non accade solo in questo ambito però, accade in molti, soprattutto in quelli legati alle passioni ed al ludico.
Perché la biciletta è un attrezzo sportivo destinato a soddisfare una passione, il suo aspetto tecnico è del tutto margine rispetto alle finalità che si propone.
Una onesta bicicletta con il 105 consente di fare quello che si fa con una bicicletta da 20.000 Euro, chi pensa di spendere queste fortune in ottica prestazionale o è un illuso oppure si sopravvaluta.
Quelli veramente forti, anche tra gli amatori, il materiale non lo pagano e spesso corrono e vincono con mezzi molto meno costosi di quelli che usano quelli che li pagano di tasca propria.
Se nessuno vi offre materiale per correre e ve lo dovete comprare significa che non siete forti in assoluto e quindi vi andrebbe bene qualsiasi onesta bicicletta ed in gara arrivereste sostanzialmente dove arrivate con quella che costa una fortuna.
Per cui l'assunto spendo tanto ma ho materiale più idoneo all'uso che ne faccio non è veritiero.
La sola giustificazione dell'acquisto di questa roba risiede nel piacere di possederla, altre motivazioni sono peregrine e non sono minimamente congrue con la spesa da affrontare.
Venendo al comprarla o meno ed a chi la compra:
Se piace ed il costo non è un problema la si compra senza dover giustificare niente a nessuno, se piace ma il costo non è affrontabile non la si compra, se piace ed il costo sarebbe affrontabile ma non si ritiene di spendere così tanto non la si compra, se non piace (veramente) il problema non si pone ed amen.
Se c'è chi la compra senza battere ciglio significa (o almeno dovrebbe significare) che dispone delle risorse per acquistarla per cui dovrebbe essere qualcuno che ha soldi.
Partendo da questo assunto viene da pensare che o qui dentro siamo pieni di ereditieri nulla facenti che giocano al ciclista oppure che c'è anche qualcuno in grado di guadagnare abbastanza soldi da poter accedere a questo piacere del possesso.
Se agganciamo questo concetto a quello iniziale degli allocchi viene fuori l'interessante assioma che, almeno nell'ambito del ciclismo amatoriale, quelli in grado di guadagnare molti soldi sono in realtà degli allocchi, mentre chi non ha questa caratteristica è in genere uno piuttosto sveglio...
Quanto qui scritto vuole avere carattere generale e non è ovviamente riferito a nessuno in particolare che abbia espresso opinioni in questa o in altre discussioni.
In questi casi, fatalmente, torna il tormentone degli allocchi, boccaloni, incompetenti ecc ecc che spendono fortune in qualcosa che costa troppo, che non è abbastanza più performante, che non è abbastanza innovativo rispetto a quello che sostituisce ecc ecc.
Invece quelli furbi mica si fanno abbindolare con queste esche per polli, sono svegli loro, mica dormono in piedi.
Che i prezzi siano oggettivamente enormi, spropositati, rispetto ai contenuti è certamente vero, questo penso sia incontestabile.
Non accade solo in questo ambito però, accade in molti, soprattutto in quelli legati alle passioni ed al ludico.
Perché la biciletta è un attrezzo sportivo destinato a soddisfare una passione, il suo aspetto tecnico è del tutto margine rispetto alle finalità che si propone.
Una onesta bicicletta con il 105 consente di fare quello che si fa con una bicicletta da 20.000 Euro, chi pensa di spendere queste fortune in ottica prestazionale o è un illuso oppure si sopravvaluta.
Quelli veramente forti, anche tra gli amatori, il materiale non lo pagano e spesso corrono e vincono con mezzi molto meno costosi di quelli che usano quelli che li pagano di tasca propria.
Se nessuno vi offre materiale per correre e ve lo dovete comprare significa che non siete forti in assoluto e quindi vi andrebbe bene qualsiasi onesta bicicletta ed in gara arrivereste sostanzialmente dove arrivate con quella che costa una fortuna.
Per cui l'assunto spendo tanto ma ho materiale più idoneo all'uso che ne faccio non è veritiero.
La sola giustificazione dell'acquisto di questa roba risiede nel piacere di possederla, altre motivazioni sono peregrine e non sono minimamente congrue con la spesa da affrontare.
Venendo al comprarla o meno ed a chi la compra:
Se piace ed il costo non è un problema la si compra senza dover giustificare niente a nessuno, se piace ma il costo non è affrontabile non la si compra, se piace ed il costo sarebbe affrontabile ma non si ritiene di spendere così tanto non la si compra, se non piace (veramente) il problema non si pone ed amen.
Se c'è chi la compra senza battere ciglio significa (o almeno dovrebbe significare) che dispone delle risorse per acquistarla per cui dovrebbe essere qualcuno che ha soldi.
Partendo da questo assunto viene da pensare che o qui dentro siamo pieni di ereditieri nulla facenti che giocano al ciclista oppure che c'è anche qualcuno in grado di guadagnare abbastanza soldi da poter accedere a questo piacere del possesso.
Se agganciamo questo concetto a quello iniziale degli allocchi viene fuori l'interessante assioma che, almeno nell'ambito del ciclismo amatoriale, quelli in grado di guadagnare molti soldi sono in realtà degli allocchi, mentre chi non ha questa caratteristica è in genere uno piuttosto sveglio...
Potrebbe essere uno di quei miracoli dell'OEM a cui alludevo in precedenza. Del resto tutte le bici complete, se scomposte e prese pezzo per pezzo, anche al miglior prezzo online disponibile, costano molto, ma molto di più della bici finita e comprata nuova. Io credo che alla fine in questo caso non ci saranno eccezioni. Abbiamo visto anche la top di gamma Canyon a 8400 che scomponendola, non giustifica un prezzo del solo gruppo a 4900 euro (compresa di PM). Di certo, l'OEM, pur rimanendo calmierato rispetto ai singoli prezzi, è comunque in costante e marcata crescita.la cosa di cui io sono sorpreso (vivamente) è trovare da un rivenditore (aka bike discount) il gruppo a 4099€
e sapere che a 5799€ (da scontare) una bici che lo monta
Non riesco a capire se è una versione lancio del gruppo che poi si assesterà intorno ai 2500-2700 oppure se Cube ha fatto male i conti e ci sta rimettendo.
io secondo questo principio mi sono comprato una roubaix sworks (telaio 2020) e me la monto con ruote farsport e ekar (comprato nuovo in negozio) spendendo circa 4200€ in tutto.sono d'accordo con la disamina ma mi sento di aggiungere una terza categoria, quella di chi ha un guadagno normale e due soldi da parte e quindi potrebbe permettersi di affrontare la (inutile) spesa senza fare rate, senza fare rinunce e senza modificare il proprio tenore di vita.
Costoro a mio avviso sono in una situazione più difficile di chi non può permetterselo perchè si trovano nella difficile posizione di dover/voler resistere alla tentazione; ma un momento di debolezza può capitare a tutti, sappiamo tutti come potrebbe andare a finire....non fumo, non bevo, non ho altri vizi oltre alla bici, in banca i soldi non rendono, alla fine me la merito montata al top e tante altre giustificazioni che alla lunga ti "torturano" dentro.
Ed a quel punto compri quello che il mercato ti propone costi quel che costi. Tutto questo per dire che il bacino di utenza di queste bici a questi prezzi non è a mio avviso soltanto la gente ricca davvero. Ed i costruttori/importatori lo sanno.
si su questo sono d'accordo. Se fai la somma dei pezzi ti vengono cifre più alte se compri separato.Potrebbe essere uno di quei miracoli dell'OEM a cui alludevo in precedenza. Del resto tutte le bici complete, se scomposte e prese pezzo per pezzo, anche al miglior prezzo online disponibile, costano molto, ma molto di più della bici finita e comprata nuova. Io credo che alla fine in questo caso non ci saranno eccezioni. Abbiamo visto anche la top di gamma Canyon a 8400 che scomponendola, non giustifica un prezzo del solo gruppo a 4900 euro (compresa di PM). Di certo, l'OEM, pur rimanendo calmierato rispetto ai singoli prezzi, è comunque in costante e marcata crescita.
Personalmente, sarei più che contento e soddisfatto di un Ultegra meccanico o al limite elettronico a 11, ma per avere altri componenti come li volevo, in primis le ruote, alla fine ho parato sul DA elettronico a 11 (meccanico non esisteva praticamente più su nessuna bici) e fra sconti, incentivi e vendita di qualche cosa di usato, alla fine sono riuscito a sborsare un prezzo a mio avviso umano (4600). Per ora la bici ha 10.000 km (in 8 mesi) e per un bel pò sarà questa, poi si vedrà.....magari alle porte del 13v, prenderò il 12
sono d'accordo con la disamina ma mi sento di aggiungere una terza categoria, quella di chi ha un guadagno normale e due soldi da parte e quindi potrebbe permettersi di affrontare la (inutile) spesa senza fare rate, senza fare rinunce e senza modificare il proprio tenore di vita.
Costoro a mio avviso sono in una situazione più difficile di chi non può permetterselo perchè si trovano nella difficile posizione di dover/voler resistere alla tentazione; ma un momento di debolezza può capitare a tutti, sappiamo tutti come potrebbe andare a finire....non fumo, non bevo, non ho altri vizi oltre alla bici, in banca i soldi non rendono, alla fine me la merito montata al top e tante altre giustificazioni che alla lunga ti "torturano" dentro.
Ed a quel punto compri quello che il mercato ti propone costi quel che costi. Tutto questo per dire che il bacino di utenza di queste bici a questi prezzi non è a mio avviso soltanto la gente ricca davvero. Ed i costruttori/importatori lo sanno.
Il chorus 12 v c'è meccanico rim/discL'ultegra meccanico non lo hanno presentato. Spero lo facciano in futuro, anche perché al momento è il gruppo più montato dagli amatori, per una questione di costi d'acquisto ed eventuale manutenzione...perderebbero un bel pò di acquirenti, che però pur guardando alla concorrenza non hanno alternative all'elettronico se non restando sull' 11v.
Sarà anche cube e non Pinarello ma il prezzo è veramente allettante. Ha il pacco pignoni ultegra ma il resto è tutto Duracell, ruote mavic da un migliaio di euro e il resto all'altezza del mezzo.mi sa che ne venderanno.tra ruote e gruppo viene fuori quasi il prezzo della bici completala cosa di cui io sono sorpreso (vivamente) è trovare da un rivenditore (aka bike discount) il gruppo a 4099€
e sapere che a 5799€ (da scontare) una bici che lo monta
Non riesco a capire se è una versione lancio del gruppo che poi si assesterà intorno ai 2500-2700 oppure se Cube ha fatto male i conti e ci sta rimettendo.
Però la Cube di cui parli ha ruote meno costose, non ha il Pm Shimano, cassetta e catena sono Ultegra e nel complesso è data (dichiarati dalle due case) 8hg in più. In qualche maniera la differenza di prezzo può starci.si su questo sono d'accordo. Se fai la somma dei pezzi ti vengono cifre più alte se compri separato.
Però come hai scritto tu, Canyon le versioni Dura Ace le mette a 7300/7500€ e non fa sconti, qui stiamo parlando di meno di 6000€ che verosimilmente potrebbero avvicinarsi ai 5500€.
La differenza tra la canyon endurace CF SLX 9 Di2 da 7299€ (7,1 kg dichiarati) e la cube agree C:62 SLT da 5799€ e si trova a 5599€ già ora (7,3 kg dichiarati) sono 2hg. https://www.mhw-bike.it/cube-agree-...2-bici-da-corsa-di-carbonio-per-uomini-162823Però la Cube di cui parli ha ruote meno costose, non ha il Pm Shimano, cassetta e catena sono Ultegra e nel complesso è data (dichiarati dalle due case) 8hg in meno. In qualche maniera la differenza di prezzo può starci.
Che poi dal punto di vista prestazionale non ci sia, questo è fuori discussione.
Ripeto o Cube ha fatto male i conti o il prezzo del dura ace a 4100€ è solo per la versione del lancio
La ragione dei prezzi OEM sta lì.4100 è il prezzo al pubblico, un costruttore di bici se lo paga il 50% è già molto secondo me.
...........
Certo che non ci crediamo che li paghino a prezzo di listino, ma al momento dell'acquisto ad esclusione di pochi marchi come cube, canyon o rose, il prezzo finale lo fanno con calcolatrice alla mano sommando i vari pezzi.secondo quest'ottica il prezzo di cube, per quanto mi rifguarsa è allettante4100 è il prezzo al pubblico, un costruttore di bici se lo paga il 50% è già molto secondo me.
O credete che su una bici intera guadagnino solo sul telaio?
perdonami ma o non riesco a farmi comprendere o non comprendo io.4100 è il prezzo al pubblico, un costruttore di bici se lo paga il 50% è già molto secondo me.
O credete che su una bici intera guadagnino solo sul telaio?
Il prezzo che pagano le case ai Shimano/Sram dipende dal volume totale annuo ordinato (quindi incluso mtb, componenti, ebike e quant'altro). Se non ricordo male, prepandemia i maggiori produttori erano intorno al 40-45% del prezzo. Santacruz -che non è cosi piccola- poco sopra al 50%. Cube e Canyon saranno tra questi due valori.4100 è il prezzo al pubblico, un costruttore di bici se lo paga il 50% è già molto secondo me.
O credete che su una bici intera guadagnino solo sul telaio?
La messa è finita, andate in pace!Quanto qui scritto vuole avere carattere generale e non è ovviamente riferito a nessuno in particolare che abbia espresso opinioni in questa o in altre discussioni.
In questi casi, fatalmente, torna il tormentone degli allocchi, boccaloni, incompetenti ecc ecc che spendono fortune in qualcosa che costa troppo, che non è abbastanza più performante, che non è abbastanza innovativo rispetto a quello che sostituisce ecc ecc.
Invece quelli furbi mica si fanno abbindolare con queste esche per polli, sono svegli loro, mica dormono in piedi.
Che i prezzi siano oggettivamente enormi, spropositati, rispetto ai contenuti è certamente vero, questo penso sia incontestabile.
Non accade solo in questo ambito però, accade in molti, soprattutto in quelli legati alle passioni ed al ludico.
Perché la biciletta è un attrezzo sportivo destinato a soddisfare una passione, il suo aspetto tecnico è del tutto margine rispetto alle finalità che si propone.
Una onesta bicicletta con il 105 consente di fare quello che si fa con una bicicletta da 20.000 Euro, chi pensa di spendere queste fortune in ottica prestazionale o è un illuso oppure si sopravvaluta.
Quelli veramente forti, anche tra gli amatori, il materiale non lo pagano e spesso corrono e vincono con mezzi molto meno costosi di quelli che usano quelli che li pagano di tasca propria.
Se nessuno vi offre materiale per correre e ve lo dovete comprare significa che non siete forti in assoluto e quindi vi andrebbe bene qualsiasi onesta bicicletta ed in gara arrivereste sostanzialmente dove arrivate con quella che costa una fortuna.
Per cui l'assunto spendo tanto ma ho materiale più idoneo all'uso che ne faccio non è veritiero.
La sola giustificazione dell'acquisto di questa roba risiede nel piacere di possederla, altre motivazioni sono peregrine e non sono minimamente congrue con la spesa da affrontare.
Venendo al comprarla o meno ed a chi la compra:
Se piace ed il costo non è un problema la si compra senza dover giustificare niente a nessuno, se piace ma il costo non è affrontabile non la si compra, se piace ed il costo sarebbe affrontabile ma non si ritiene di spendere così tanto non la si compra, se non piace (veramente) il problema non si pone ed amen.
Se c'è chi la compra senza battere ciglio significa (o almeno dovrebbe significare) che dispone delle risorse per acquistarla per cui dovrebbe essere qualcuno che ha soldi.
Partendo da questo assunto viene da pensare che o qui dentro siamo pieni di ereditieri nulla facenti che giocano al ciclista oppure che c'è anche qualcuno in grado di guadagnare abbastanza soldi da poter accedere a questo piacere del possesso.
Se agganciamo questo concetto a quello iniziale degli allocchi viene fuori l'interessante assioma che, almeno nell'ambito del ciclismo amatoriale, quelli in grado di guadagnare molti soldi sono in realtà degli allocchi, mentre chi non ha questa caratteristica è in genere uno piuttosto sveglio..
Campagnolo ha il 12v meccanico, declinato in 3 gruppi: Chorus, Record e Super Record.pur guardando alla concorrenza non hanno alternative all'elettronico se non restando sull' 11v.
Io aspettavo ultegra 12v meccanico, adesso passerò al campagnolo recordCampagnolo ha il 12v meccanico, declinato in 3 gruppi: Chorus, Record e Super Record.