Test Silca Secret Chain Wax e Chain Stripper

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never give up!

max_good
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Perchè dovrebbe essere sempre uno contro l'altro ?
lo diventa naturalmente, magari inconsapevolmente, dove in una discussione che parla di una cosa, in modo molto specifico, si interviene con il classico "io faccio così, uso xyz"

con xyz è olio se si parla di cera, rim se si parla di dischi, carbonio se si parla di acciaio, ecc, ecc, ecc...(e vale il vice versa)

fine OT
 

andry96

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esiste una discussione (valida) sul forum inerente alla cera? potreste indicarla, grazie
ho già visto il link postato da @andry96 https://zerofrictioncycling.com.au/

non sarebbe legata solo alla cera ma se ne è parlato molto qui
 

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max_good
9 Gennaio 2010
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Apprendista Cronoman
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non sarebbe legata solo alla cera ma se ne è parlato molto qui
l'ho visto.... sparavo in qualcosa di più specifico e riassuntivo

grazie

@never give up! grazie
 

golias

Factotum :-)
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mia
lo diventa naturalmente, magari inconsapevolmente, dove in una discussione che parla di una cosa, in modo molto specifico, si interviene con il classico "io faccio così, uso xyz"
Beh credo sia normale in un tranquillo confronto.. poi ognuno prende ciò che gli conviene (o non prende na mazza) e prosegue.. mica obbligatoriamente deve divenire uno scontro.
Di solito funziona che è il contraddittorio che fa accrescere la conoscenza.
 

Lumi

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Beh credo sia normale in un tranquillo confronto.. poi ognuno prende ciò che gli conviene (o non prende na mazza) e prosegue.. mica obbligatoriamente deve divenire uno scontro.
Di solito funziona che è il contraddittorio che fa accrescere la conoscenza.
Se posso permettermi lo scontro si genera perchè qualcuno prova una cosa nuova cercando di spiegare il procedimento che usa e i vantaggi che trova e anche i problemi o gli effetti indesiderati che incontra.

Poi arriva un vecchio ciclista abituato a fare le cose allo stesso modo da 40 anni (diciamo un boomer :-)xxxx ) che sprezzante dice che lui il tempo lo dedica ad andare in bici e non a pulire la catena.

Sinceramente non mi è chiaro cosa questo aggiunga alla discussione di positivo.

PS: per chiarirci, il problema non è fare le cose allo stesso modo da 40 anni, ci mancherebbe, ognuno fa quello che vuole, ma inquinare la discussione pretendendo che chi fa qualcosa di diverso sbaglia
 
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jokerout

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Cero ormai da anni con normalissima paraffina e da un anno con la Secret,tornare all’olio per me è impensabile per tutte le ragioni già espresso da @andry96
Per chiarezza ed esperienza posso dire che 600km dopo la ceratura sono un pó ottimistici come durata.
Poi un olio wet rispetto la cera la protegge di più dalle ossidazioni…ma tanto la catena la cambi prima per allungamento.
Il discorso dell’ossidazione dipende dalla qualità della catena,nel senso che le medio e top di gamma hanno trattamenti che non soffrono di alcuna ossidazione.

Attrezzi e costi????
Io riscaldo la cera in un vasetto in bagnomaria che poi chiudo e shakero,e son più tranquillo che la cera è arrivata ovunque,e anche la pulitura la faccio in altro vasetto con acqua calda e alcool…chi non ha mai cerato non ha idea di quanto sia semplice e veloce e con risultati decisamente migliori pulire una catena cerata rispetto una catena oliata.

Spesso si è discusso se è un sistema che vale la pena o meno praticare,e questo spesso è vincolato alla percezione che ognuno ha della pulizia,della silenziosità,morbidezza di cambiata.
 
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Doctor Speck

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@andry96 & @jokerout nella vostra esperienza, ha un senso per il fuoristrada (considerando che la frequenza dei lavaggi "generali" del mezzo solo molto più frequenti) o si rischia di dover ripetere l'operazione troppo spesso? La cera resiste a un normale lavaggio con idropulitrice (ovviamente senza concentrare il getto sulla catena) ?
 

jokerout

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ops…mi è sfuggito solo un particolare…
Chi cera precedentemente per anni ha lubrificato con olii e ne conosce pro e contro dei due metodi.
Chi spara a caxxo sulla cera,viene dal lubrificante ad olio…ma non ha mai cerato.
È per questo che si possono capire tanti interventi da chi cera e da chi olia.
 
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@andry96 & @jokerout nella vostra esperienza, ha un senso per il fuoristrada (considerando che la frequenza dei lavaggi "generali" del mezzo solo molto più frequenti) o si rischia di dover ripetere l'operazione troppo spesso? La cera resiste a un normale lavaggio con idropulitrice (ovviamente senza concentrare il getto sulla catena) ?
Non ho gravel e non h ti i mai usato c’era sulla mtb e personalmente non ho l’esigenza di farlo.
Che la mtb si combina a schifo non mi preoccupa,ma c’è chi cera la gravel con soddisfazione.
 
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@andry96 & @jokerout nella vostra esperienza, ha un senso per il fuoristrada (considerando che la frequenza dei lavaggi "generali" del mezzo solo molto più frequenti) o si rischia di dover ripetere l'operazione troppo spesso? La cera resiste a un normale lavaggio con idropulitrice (ovviamente senza concentrare il getto sulla catena) ?
Secondo me porta vantaggi anche in mtb, ricordo bene quando correvo ed ancora non esistevano le cere, su tracciati polverosi si attaccava immediatamente la polvere alla catena,ed era da pulire al massimo ogni 2 uscite.
 
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Se può tornare utile a qualcuno avevo schematizzato le fasi.
 

andry96

Ammiraglia
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@andry96 & @jokerout nella vostra esperienza, ha un senso per il fuoristrada (considerando che la frequenza dei lavaggi "generali" del mezzo solo molto più frequenti) o si rischia di dover ripetere l'operazione troppo spesso? La cera resiste a un normale lavaggio con idropulitrice (ovviamente senza concentrare il getto sulla catena) ?
no, se lavi al bici sarebbe meglio riapplicare la cera, a quel punto come dicevo ha più senso usare anche un lubrificante "drip" ( silca ss drip, ufo drip, flower power e simili vedi nuovamente zerofriction) in modo da non smontare la catena ma lavarla montata, già che stai lavando la bici, secondo me. a dire il vero poi c'è anche chi usa solo la cera e magari usa a rotazione più catene ad esempio.

considera che sia questi prodotti che ancora di più la cera non attirano sporco, sono particolarmente efficaci in fuoristrada secco, nel fango e acqua soffrono un po di più di un lubrificante wet molto persistente, ma quando usi un olio così nel fango hai ben presente come si concia la catena e la trasmissione, con la cera di nuovo avresti la trasmissione molto meno sporca, però se è un giro particolarmente lungo e fangoso la cera se ne va prima di un olio wet
 
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Ötztalnauta
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no, se lavi al bici sarebbe meglio riapplicare la cera, a quel punto come dicevo ha più senso usare anche un lubrificante "drip" ( silca ss drip, ufo drip, flower power e simili vedi nuovamente zerofriction) in modo da non smontare la catena ma lavarla montata, già che stai lavando la bici, secondo me. a dire il vero poi c'è anche chi usa solo la cera e magari usa a rotazione più catene ad esempio.

considera che sia questi prodotti che ancora di più la cera non attirano sporco, sono particolarmente efficaci in fuoristrada secco, nel fango e acqua soffrono un po di più di un lubrificante wet molto persistente, ma quando usi un olio così nel fango hai ben presente come si concia la catena e la trasmissione, con la cera di nuovo avresti la trasmissione molto meno sporca, però se è un giro particolarmente lungo e fangoso la cera se ne va prima di un olio wet
Il flower power l'ho già usato e mi ci son trovato bene, per questo mi interessava sapere se con il trattamento vero e proprio la cosa fosse ancora migliore. Girando spesso in zone fangose come dici tu ha effettivamente senso continuare con il drip (in caso di sporco intenso ho notato un grande vantaggio nella pochissima morchia che si deposita sulle pulegge del cambio.. con qualcunque olio abbia mai usato invece è sempre un disastro)
Grazie
 
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