sepica ha scritto:
COME SI ALLENA LA PARTENZA A FREDDO E LA SOPPORTAZIONE DI UN OVERDOSE DI LATTATO ???
Molto interessante questa sezione ed i temi posti, veramente, un grazie a tutti i contributi.
In punta di piedi (non non si pedala cosi', lo so, ma cosi' si puo' scrivere un "reply"...) partecipo con qualche mia osservazione personalissima, vissuta su me stesso, ben lungi dall'essere esperto, ma alla ricerca del "conosci me stesso" in BdC e MtB alla mia ... età...
Allora schematizzo, cosi' anche un po' per suscitare altri interventi.
1. "L'allenamento migliore e' agire su quello che non si fa" o, aggiungo, su quello che si fa peggio: giusto quindi accanirsi e ossessionarsi (uno sportivo e' maniacale ...) sulle proprie debolezze ma...
2. a 15-20 anni si puo' facilmente "allenare", ovvero, modificare il proprio fisico e la propria prestazione (conseguenza, questa, non il contrario) da forza-resistente a forza-esplosiva (ad esempio), da partenza-subito-a-tutta a progressione-lunga etc... facilmente! ad altra età (la mia, ad esempio) no, anzi ti tieni come sei o quasi ...poi...
3. La differenza maggiore, i cambiamenti di tipo-di-performance da specifico allenamento sono piu' evidenti nel ciclismo se messi in atto almeno dopo ... i primi 5000 km ... (nella singola stagione). Al di sotto le differenze, i cambiamenti indotti sono scarsini; e si sommano geometricamente i punti 1 e 2 ed il risultato e'... infine un esempio...
4. Sia pur molto, molto allenati in BdC, se ci si mette da fermi a saltare con la corda, quanto si dura prima che il cuore vada a mille e i quadricipiti o polpacci o tutti e due si inlegniscano? per molti, sia pur allenati, ripeto, molto molto poco tempo ... e questo dimostra che ... non lo so bene, non sono un fisiologo. Su questo esercizio, pero', ci ho lavorato, ed ho notato che cercare di allenarsi "alla corda" partendo da fermo, imparando a saltare dosando ritmo e elevazione cercando di tenere bassa la freq cardiac e sciogliendo le gambe ... dopo un bel po' di allenamento ... ci si prepara alle partenze in BdC a freddo (sempre sconsigliate e non-giuste, come ben detto da tutti) e a tutta. Bisogna cercare di vincere quelle reazioni di sistema cardiovascolare-muscolatura-etc... ingannando il cuore a rimanere basso di freq ed i muscoli nell'erogazione di potenza.... cosi' se ne ha invece quando in BdC la partenza sparata richiederà alla parte cardiovascolare ed alla muscolatura un po' piu' di esplosività...
Insomma, si teorizza l'allenamento in soglia; forse sono anche importanti lunghi allenamenti in sottosoglia: aumentare la prestazione tenendo bassa la freq cardiaca e la potenza esplosa dai muscoli ... una soglia al contrario...
Poi altra cosa e' prepararsi all'agonismo, qui mi fermo ovviamente e lascio a chi ne fa, di agonismo appunto....
Che se ne dice di queste osservazioni, se siete arrivati fin qui a leggere? saluti a tutti voi ...