Non vorrei apparire pessimista ma sarebbe bene considerare il 2020 come un anno sabbatico dallo sport.. compresa ogni spcialità, non credo ve ne siano prive di rischio.
Stagione di corse finita?
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Io sono amante del ciclismo in ogni sua forma e vivo di bici da almeno 35 anni (ne ho 53 e pedalo da quando ne avevo 16) Ora in questa situazione e dopo l'annuncio della pandemia mondiale seguito da quello della cassa integrazione (forse licenziamento) per la mia compagna e il probabile blocco dell'attivita' dove lavoro io e specialmente dai bollettini di guerra che la Prot.Civ.da ogni giorno, la mia ultima preoccupazione è che lo sport si fermi (e ci mancherebbe altro) per quanto mi possa dispiacere ma se il castello è in fiamme ognuno deve pensare a se stesso dato che sicuramente i big del ciclismo e dello sport con tutti i soldi che girano avranno meno problemi di me a campare/sopravvivere nei prossimi mesi.
purtroppo temo anch io..ad oggi è tutto sospeso. ciclismo, calcio che conta, tennis, f1, motomondiale, basket, NBA, baseball e chi più ne ha più ne metta. la cosa che fa specie è leggere che nemmeno durante la seconda guerra mondiale sia arrivati a tanto..l'unica speranza è che il caldo estivo (non sono un virologo ma così dicono) possa mettere ko il virus.
capisco, anche io come te sono molto preoccupato perchè non sto lavorando e forse perderò tutto l'anno e chissà il futuro cosa permetterà, solo che per me lo sport non è l'ultima preoccupazione ma - direi - la prima visto che di sport, per ora, ci vivo.
che ora si fermi anche il ciclismo mi sembra normale e doveroso, spero solo che lo sport tutto possa ripartire ad un certo punto, prima della fine della stagione.
Non ci sono solo i "top player" che guadagnano cifre importanti, anzi c'è tutta una massa di persone che con lo sport e gli eventi cerca di camparci dignitosamente senza contratti pluriennali e spesso senza sapere quante giornate farà il mese successivo... a parte ora che lo sa: zero.
Si sono corsi nel Belgio occupato dai tedeschi. Ovviamente solo con corridori belgi (che comunque, essendo forti, almeno hanno garantito qualità).
E tutto quello che ci gira attorno ai (pochi) big?
Meccanici, staff vario, aziende....
E le squadre medio/piccole che non hanno alle spalle colossi come Ineos per il ciclismo, Exxor per la Juventus, Benetton per il Rugby Treviso tanto per fare qualche esempio?
Società sportive in generale intendo, non solo ciclistiche. Lo staff, le strutture, le attrezzature, tutte cosa da pagare, ammortare...
Società sportive in generale intendo, non solo ciclistiche. Lo staff, le strutture, le attrezzature, tutte cosa da pagare, ammortare...
e' una piccola cosa ma che si aggiunge alle privazioni che devo e che devono pure loro sopportare a causa di sto azzo di virus che ha distrutto tutte le nostre certezze e sicurezze.
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Commento di Bardet all'arrivo della tappa odierna della Paris-Nice:
"Non capisco già perché siamo partiti oggi. Finiremo la corsa forse in 30. Non so veramente cosa facciamo su una bici in questo momento quando tutta la popolazione si impegna per contrastare il virus. Mi domando quale sia il senso".
"Non capisco già perché siamo partiti oggi. Finiremo la corsa forse in 30. Non so veramente cosa facciamo su una bici in questo momento quando tutta la popolazione si impegna per contrastare il virus. Mi domando quale sia il senso".
e meno male da solo mantiene una dozzina di centri estetici solarium parrucchieri e adotta bambini che nemmeno l'unicef
Gamba_tri
via col vento
- 29 Marzo 2005
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- Bici
- Barco Spirit-Xcr - Cannondale Synapse carbon
Il problema non è lo stipendio di Froome, ma quello dell'operaio che piazzava le transenne o del bar nella sede di tappa!
Bardet ha dato il senso del dramma umano quando c è un improvviso cambio di priorità la normalità che per uno sportivo e gareggiare sembra fuori luogo vuol dire che la situazione è lo stato d animo non permettono più di gareggiare. La crisi come questa non ha eguali e il disorientamento generale lo dimostrano. Come è in che modo si riprenderà dipenderà solo dalla durata e dal numero di vittime che il virus cagionera. In contingenza come l attuale e difficile ragionare in prospettiva.
In realtà le ragioni della scomparsa del classico virus influenzale a primavera sono sconosciute. Non si sa perché l'influenza a primavera scompare. Di conseguenza si può legittimamente sperare che anche il coronavirus risenta delle stesse ignote ragioni.
La razza umana sta pagando il prezzo delle sue scellerete scelte: guerre sfruttamento estremo delle risorse ,allevamenti intensivi, inquinamento e crescita demografica fuori controllo con relativa distruzione del territorio ma specialmente un modello economico con pretese di crescita esponenziale su un pianeta con risorse limitate...Un Virus invisibile che pare sia nato da una di queste pratiche assurde ha quasi paralizzato il mondo in 3 settimane...Sfido chiunque a sostenere che questa situazione non sia una sorta di punizione della natura nei confronti degli uomini....Si fermerà tutto a breve e per lo sport ci restaranno le repliche e i video su Youtube
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Mi sembra solo una giustificazione a posteriori per criticare un modello che non ti piace.
Non è la prima epidemia della storia. Ce ne sono state anche quando "il modello" imperante era il feudalesimo, con la peste...si stava benone allora....
Peraltro non mi pare che questo virus sia nato per nessuna pratica di allevamento intensivo o l'inquinamento, etc..come non lo sono il vaiolo, il morbillo, la poliomelite, etc...
Guarda non è che non mi piace ma semplicemente non è sostenibile a lungo e tra l'altro sono teorie che sostengo da sempre (l'avro scritto decine di volte anche sull'altro forum in tempi non sospetti)....Se invece del virus, che pare sia nato in uno di quei mercati allucinanti di animali selvatici cinesi dove si mangiano qualsiasi cosa, finiva il petrolio (come succederà prima o poi a questo ritmo) non stavamo nemmeno parlando di quando e come si uscirà a questa situazione....Vero che ci sono state altre pandemie che pero' facevano stragi di gente che viveva senza informazioni ,nessuna assistenza medica o regole igieniche e la cui origine è ancora in parte ignota, ma qui stiamo parlando del mondo moderno occidentale fermo in 3 settimane senza nessuna reale prospettive di venirne fuori al momento...Quindi che piaccia o meno a me, cambia poco, la realtà è che la natura sta mettendo in chiaro chi comanda.
Spero ma dubito, che se ne usciremo serva di lezione a chi dovrà decidere se continuare in questo modo