Gare Sul Galibier vige la legge di Pogačar e della UAE

Joe_T

Ciclo Randagio
11 Ottobre 2016
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Nessuno che ipotizzi, un eventuale strascico psicologico per qianto accadutogli al giro dei paesi baschi!!??
Magari mi sbaglio, ma oggi a vederlo andare in discesa, non ho visto il Vingegaard deciso dello scorso tour..
La legnata quando pogacar è partito..l'ha presa, e li una condizione non ancora al top è piú che plausibile.
Ma se sei bloccato in discesa...
 
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bicimix

Ammiraglia
6 Agosto 2009
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ABRUZZO all’ombra del Blockhaus
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7 Tour de France consecutivi!
Vedendo la tappa mi è venuta una domanda, se Vingegard dovesse crescere poi con che squadra si troverebbe?
La UAE ha 4 corridori che sembrano inferiori solo a lui e in più Pogacar.
Quindi o lui diventa nettamente superiore, o non so cosa possa inventarsi.
A questo tour la visma è meno forte della UAE, cosa che alla lunga potrebbe pesare.
 

toni77

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30 Aprile 2017
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Colnago V3RS Disc "La Gina" , 3T Exploro Race "La Wanda"
Boh... a me non sembra che Jonas sia andato cosi' male, ne' in salita, ne' in discesa.

Non capisco chi mette ancora in dubbio l'integrità fisica dell'atleta: si e' fatto il Galibier (quota 2642 m, vale come "grande salita" o no?) senza battere ciglio quando l'UAE ha alzato il ritmo e ha perso praticamente 1 secondo a tornante nell'ultimo km, giusto sotto le bordate che mollava Tadej a ogni rilancio.

Senza parlare dei presunti strascichi psicologici della caduta: e' sceso a tuono da San Luca, dando anche cambi, e oggi fino a Plan Lachat, su discesa fatta in ricognizione, non andava affatto piano.

Tadej doveva necessariamente rischiare di più per non vanificare gli sforzi della squadra e oggettivamente il tipo di finale era più congeniale a lui.

Nella crono (breve e piatta), IMHO, vedremo finalmente una comparativa abbastanza veritiera degli effettivi stati di forma... e poi ci saranno altre due settimane. Tutto apertissimo.
 

bicilook

Ammiraglia
15 Giugno 2008
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Colnago C60
Nessuno che ipotizzi, un eventuale strascico psicologico per qianto accadutogli al giro dei paesi baschi!!??
Magari mi sbaglio, ma oggi a vederlo andare in discesa, non ho visto il Vingegaard deciso dello scorso tour..
La legnata quando pogacar è partito..l'ha presa, e li una condizione non ancora al top è piú che plausibile.
Ma se sei bloccato in discesa...
Ha perso effettivamente sia in salita che in discesa... però secondo me non sarebbe normale se fossero arrivati insieme.
Quello che sta succedendo è tutto nella norma...si è fatto male male in discesa, e ci sta che abbia qualche incertezza in più rispetto all'anno scorso e a inizio stagione pre incidente che in salita e discesa decollava.
Cmq è arrivato insieme ai diretti inseguitori.
Pogacar superlativo lui e con una squadra top.
 

longjnes

Maglia Rosa
10 Luglio 2008
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Gianni2
Vedendo la tappa mi è venuta una domanda, se Vingegard dovesse crescere poi con che squadra si troverebbe?
La UAE ha 4 corridori che sembrano inferiori solo a lui e in più Pogacar.
Quindi o lui diventa nettamente superiore, o non so cosa possa inventarsi.
Finora si è scontrato con pogy solo in fuorisoglia violento. Sia San Luca che oggi. Roba da 2 minuti a tutta. Sul passo non è detto sia inferiore a pogy, anzi i valori potrebbero ribaltarsi. Vingo non ha mai avuto una progressione travolgente da finisseur.
Però bello così. Vingo 2023 oggi avrebbe seguito pogy con più facilità.
 

Lumi

Scalatore
8 Novembre 2020
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Colnago V3Rs
La sorpresa è che Vingegard non è affatto messo male di condizione, comunque al momento Pogacar sta dimostrando di essere il favorito per la vittoria finale, nei duelli a due finora è 2 a zero, non ha dato il knock out (ma siamo solo al quarto giorno, ci mancherebbe), ma ai punti sta conducendo la partita
 

pecoranera

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La sorpresa è che Vingegard non è affatto messo male di condizione, comunque al momento Pogacar sta dimostrando di essere il favorito per la vittoria finale, nei duelli a due finora è 2 a zero, non ha dato il knock out (ma siamo solo al quarto giorno, ci mancherebbe), ma ai punti sta conducendo la partita
Perché due?
Uno,ieri...
A Bologna si è difeso più che bene, quindi tu mi attacchi e non guadagni io ho vinto la battaglia,al limite l ho pareggiata
 
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jan80

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3 Marzo 2008
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Colnago
Vediamo venerdi la crono,ma credo che Pogacar guadagni almeno altri 30 secondi sul danese,invece potrebbe prenderne una ventina da Remco,ma la maglia di certo non la perde.
Roglic lo vedo molto male,forse si salva a crono venerdi,ma difficilmente guadagna qualcosa
 
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Maremonti76

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20 Gennaio 2018
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Wilier GTR disc
Vingo molto prudente in discesa, sia nella tappa di Bologna, sia ieri. Comprensibile ma nel TdF scorso anno ed in quello di un anno prima, come discesista, mi era sembrato migliore di Pogi. Un po' di timore credo se lo stia portando dietro.
Nella crono credo che Remco distribuirà distacchi, vedendolo così mi sembra molto in forma e anche bello determinato. Gran carattere il ragazzo
 

bad

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22 Novembre 2006
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BMC Teammachine slr01
3 settimane sono lunghe.
JV nell'intervista dopo gara l'ho visto molto tranquillo, forse troppo?! Sarà...
secondo me, se 3 mesi fa ti svegli mezzo rotto in un ospedale e dopo 3 mesi sei quello che reagisce meglio agli scatti di Pogi al Tour .... penso che possa essere soddisfatto, magari non basterà per vincere il Tour, ma non credo glielo chieda nessuno.

Sicuramente, se vede che la GC è alla sua portata, ci proverà, ma non avrà lo stress di chi ha lavorato mesi per quell'obbiettivo
 

bad

Apprendista Cronoman
22 Novembre 2006
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BMC Teammachine slr01
Vingo ha preso distacco in discesa, e ci sta dopo la caduta ai Paesi Baschi con tutto quello che ne è seguito. Al GPM aveva circa 8 sec
e alla fine del tratto tecnico aveva circa 10'', considerando che Pogi (dalla tv) sembrava rilanciasse a bomba dopo ogni tornante, Vingo ha perso nel tratto in discesa dritto dove bisognava pedalare

quello che mi è sembrato
 

Maverik89

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15 Dicembre 2009
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lsdb 666 road XCr
Opinione personale: la UAE ha fatto diversi errori e si e' mostrata poco compatta. Con un chiaro strapotere di gambe, non sono stati cosi' irresistibili nei fatti. Forcing pazzesco sul Galibier, ai -5 circa, davanti erano in 9 di cui 4 UAE, per altro su una salita non particolarmente dura. Roba da calabroni di un paio di anni fa. Poi pero': Adam AdamYates si stacca senza aver tirato un metro. Almeida fa una tirata mostruosa davanti, e Roglic perde tre metri dal settimo... ma il portoghese rallenta, inizia a sbracciare verso Ayuso, che era dietro, e che solo a quel punto va a dare un cambio, molto timido. Roglic rientra, ed il ritmo comunque si abbassa un po' (Per capirci, perdendo quelle ruote, Rogla oggi arrivava a 2:42 col gruppo di Ciccone.). Almeida e Ayuso si alternano, senza mai dare tutto pero', infatti non si stacca piu' nessuno, neanche i due stessi gregari UAE. Pogacar con ancora due gregari aspetta forse troppo, parte a qualche centinaio di metri dalla vetta. Vingo lo segue, cede ben presto, anche abbastanza nettamente. Fosse partito un km prima, avremmo ben altri distacchi. Ayuso, che ne aveva ancora da vendere, segue a ruota il gruppetto dei migliori.

Ora, con tutto il talento che hanno, e' normale che che non sempre vadano d'amore e d'accordo, e che tengano qualcuno per la GC . Non so chi, forse Ayuso, io pensavo YAtes. Ma globalmente, sono sembrati poco compatti, poco squadra. Yates, se non era in giornata, doveva dare il suo contributo prima. Almeida ed Ayuso certo dovevano mettersi d'accordo prima, ed anche se non c'e' intesa su "chi deve tirare quando", non la devono dare a vedere. Lasciar rientrare Roglic e' stato un errore, grave. Non e' solo un uomo in piu' da tenere d'occhio. Una squadra, per giunta fortissima come la Bora, e' avversaria quando ha un uomo che punta alla vittoria, ma e' alleata del primo se ne ha uno che punta solo a fare buona classifica. Certo, col senno di poi facile dire che Poga doveva partire prima, ma in ogni caso, per me, sono stati fortissimi ma perfettibili. Certo, comunque una giornata vincente, ma 35 secondi su Vingo, Roglic, Evenepoel, non sono molti per come si era messa ai -5 dalla vetta e per le gambe che aveva lo sloveno rispetto a tutti gli altri.

Aggiungo che Poga sul finale del Galibier stava sempre al microfone. Presumibilmente a dire di andare (ancora) piu' forte.
ieri ero sul galibier, nell'ultimo km, poche centinaia di metri dopo la svolta a destra per il valico, a casa ho visto l'ampia sintesi Rai.
Hai ragione al 10000% sull'UAE, però attaccare prima secondo me per i valori in campo non era fattibile. C'era un gran vento che fortunatamente è calato un pelino quando è arrivata la corsa, prima dell'ultimo km per loro le velocità sono sostenute perchè non c'è sta grande pendenza e se un Pogacar vuole staccare Vingegaard deve mettergli subito 20 metri di modo che entrambi si piglino il vento in faccia, se non lo stacca finisce per fargli da gregario se continua oppure rallenta e iniziano i tatticismi/tira&molla. Nel finale del Galibier lo ha staccato praticamente facendo scatti all'uscita di ogni tornante, ce ne sono 3 molto ravvicinati nel finale.
 
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Marmuel

Apprendista Scalatore
5 Novembre 2022
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Brescia
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Orbea Orca, Cinelli Zydeco Lala
Opinione personale: la UAE ha fatto diversi errori e si e' mostrata poco compatta. Con un chiaro strapotere di gambe, non sono stati cosi' irresistibili nei fatti. Forcing pazzesco sul Galibier, ai -5 circa, davanti erano in 9 di cui 4 UAE, per altro su una salita non particolarmente dura. Roba da calabroni di un paio di anni fa. Poi pero': Adam AdamYates si stacca senza aver tirato un metro. Almeida fa una tirata mostruosa davanti, e Roglic perde tre metri dal settimo... ma il portoghese rallenta, inizia a sbracciare verso Ayuso, che era dietro, e che solo a quel punto va a dare un cambio, molto timido. Roglic rientra, ed il ritmo comunque si abbassa un po' (Per capirci, perdendo quelle ruote, Rogla oggi arrivava a 2:42 col gruppo di Ciccone.). Almeida e Ayuso si alternano, senza mai dare tutto pero', infatti non si stacca piu' nessuno, neanche i due stessi gregari UAE. Pogacar con ancora due gregari aspetta forse troppo, parte a qualche centinaio di metri dalla vetta. Vingo lo segue, cede ben presto, anche abbastanza nettamente. Fosse partito un km prima, avremmo ben altri distacchi. Ayuso, che ne aveva ancora da vendere, segue a ruota il gruppetto dei migliori.

Ora, con tutto il talento che hanno, e' normale che che non sempre vadano d'amore e d'accordo, e che tengano qualcuno per la GC . Non so chi, forse Ayuso, io pensavo YAtes. Ma globalmente, sono sembrati poco compatti, poco squadra. Yates, se non era in giornata, doveva dare il suo contributo prima. Almeida ed Ayuso certo dovevano mettersi d'accordo prima, ed anche se non c'e' intesa su "chi deve tirare quando", non la devono dare a vedere. Lasciar rientrare Roglic e' stato un errore, grave. Non e' solo un uomo in piu' da tenere d'occhio. Una squadra, per giunta fortissima come la Bora, e' avversaria quando ha un uomo che punta alla vittoria, ma e' alleata del primo se ne ha uno che punta solo a fare buona classifica. Certo, col senno di poi facile dire che Poga doveva partire prima, ma in ogni caso, per me, sono stati fortissimi ma perfettibili. Certo, comunque una giornata vincente, ma 35 secondi su Vingo, Roglic, Evenepoel, non sono molti per come si era messa ai -5 dalla vetta e per le gambe che aveva lo sloveno rispetto a tutti gli altri.

Aggiungo che Poga sul finale del Galibier stava sempre al microfone. Presumibilmente a dire di andare (ancora) piu' forte.
Condivido in pieno la tua analisi, probabilmente è lo scotto da pagare ad avere troppi galli nel pollaio...
Secondo me da accordi interni sulla carta Yates, Almeida e Ayuso partivano con gli stessi gradi:
- Yates probabilmente in giornata no ma ha già mostrato di sapersi sacrificare e poter lavorare duramente per il proprio capitano
- Ayuso secondo me proprio non lo ha nel DNA di fare da gregario, ieri ha cercato di fare il furbetto, molto probabile ci fosse una tattica determinata con chi tira dove/quanto...credo che per questo sia stato richiamato nei ranghi ma alla fine mi è sembrato pure a me poco convinto/incisivo
- Almeida ha fatto un lavorone (che super gregario sarebbe) e ci stà che a una certa gli siano girate le pa**e e abbia deciso di alzare un po il piede dall'acceleratore e non sobbarcarsi tutto il lavoro

Pogi dice di aver attaccato all'ultimo a causa del vento, certo se avessero alzato ancora di più il ritmo probabilmente avrebbero fatto molti più danni...
 

jacknipper

Diversamente scalatore
9 Febbraio 2013
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Colnago per la strada & Kona per il fango
Siamo proprio sicuri che Vingegaard alla terza settimana sarà al top ? Io lo dubito , il ragazzo si è fatto 12 giorni in ospedale , per me è già un miracolo riesca a reggere le 3 settimane senza scoppiare . Pogacar la vedo dura paghi dazio alla terza settimana , al Giro si è divertito in scioltezza e comunque se Vingegaard paga dazio anche a crono il distacco potrebbe già essere notevole . Che non sia al massimo lo si vede in pianura più che in salita .
infatti per me il punto di svolta sarà venerdì
 
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