telaio usato, hanno versato qualcosa nei tubi

DiTBho · 15 Dicembre 2024

SCR1 ha scritto:
Secondo come il grasso si dilava

dizionario+="dilavare" (imparo un verbo nuovo)

"dilavare

v. tr. [dal lat. tardo delavare «lavare»]. – Erodere o scolorire la superficie di un corpo con l’azione dell’acqua che passi sopra; riferito in partic. alle piogge e alle acque torrenziali che mettono a nudo la roccia. Per estens., sbiadire, scolorire un tessuto per effetto dei frequenti lavaggi: d. una tela, un paio di pantaloni. ◆ Part. pass. dilavato, anche come agg.: rocce dilavate; per estens., sbiadito, scolorito: comprare un paio di jeans dilavati (v. anche délavé); in usi fig., sinon. poco com. di slavato: viso, aspetto d., smorto, sbiadito; prosa d., scolorita."

Non so che tipo di grasso hanno usato. Ce ne sono di diversi tipi, che tra l'altro invecchiano anche in modo diverso.
Alcuni per esempio cementificano, altri no.
Alcuni sono pensati per essere piu' "antigrippanti" (teflon, ramati, ...) che "idro-repellenti", tipicamente pensati per parti a contatto ma non in movomento (canotto sella nel piantone, calotte BB nella scatola BB, ... ). Ha molto senso per accoppiare titanio-alluminio.
Altri ancora che sono ottimizzati piu per ridurre al minimo gli attriti di parti che sono in movimento (cuscinetti, alberi, ...)

Dipende.

In ogni caso ci sono sempre cose che mi lasciano perplesso

per produrre quella serie di danni, quante secchiate di grasso e' stato usato? ho raschiato almeno 2mm lungo tutto il cilindro della calotta!
il verbo "dilava" fa riferimento ad acqua che passa sopra, il che mi da l'idea di una bici lascia nel torrente, e se cosi' fosse avrei trovato ruggine anche all'esterno del telaio
resta sempre il fatto che si e' corroso da dentro il canotto in alluminio del reggisella; a patto che non ho idea di come sia possibile, sembra quasi che la bici sia rimasta sotto-sopra per mesi, con qualcosa che rifluiva dal scatola del movimento centrale verso la sella, se fosse solo "grasso" con "acqua" significherebbe che il grasso - che noi tutti spalmiamo sulle calotte in alluminio - quando laviamo la bici o pedaliamo sotto l'acqua e' altamente corrosivo proprio per queste ultime

C'e' sempre qualcosa che non mi torna!

JamesHunt · 15 Dicembre 2024

Bah, tieni conto che negli anni 90 c’è stata una rapida evoluzione, inoltre se non sbaglio il Mirage è uscito ben dopo il 1992 ed era la versione più economica dei gruppi campagnolo.

Potrebbe essere una bici abbandonata per qualche anno, poi ammodernata per dargli una seconda vita con componenti usati (se era del 1992 potrebbe anche non aver ancora avuto gli ergopower ed essere 7/8v). Lo facevano spesso i negozi per proporre qualcosa di molto economico nell’usato. Magari il Mirage arriva da una bici molto compromessa a cui hanno sostituito il telaio.

Trattandosi poi di bici usata ed economica il telaio di base buono, si è preso tutte le magagne del gruppo magari a seguito di qualche lavata energica e ulteriori anni di abbandono.

DiTBho · 15 Dicembre 2024

JamesHunt ha scritto:
Bah, tieni conto che negli anni 90 c’è stata una rapida evoluzione, inoltre se non sbaglio il Mirage è uscito ben dopo il 1992 ed era la versione più economica dei gruppi campagnolo.

Potrebbe essere una bici abbandonata per qualche anno, poi ammodernata per dargli una seconda vita con componenti usati (se era del 1992 potrebbe anche non aver ancora avuto gli ergopower ed essere 7/8v). Lo facevano spesso i negozi per proporre qualcosa di molto economico nell’usato. Magari il Mirage arriva da una bici molto compromessa a cui hanno sostituito il telaio.

Trattandosi poi di bici usata ed economica il telaio di base buono, si è preso tutte le magagne del gruppo magari a seguito di qualche lavata energica e ulteriori anni di abbandono.

Yup.

Se non ricordo male, Mirage e Avanti16 sono usciti nel 92, e gli ErgoPower - che io sappia - sono stati massicciamente pubblicizzati dal 95 in poi.

E sicuramente per l'evento sportivo Atlanta96, un po' tutti ci hanno ricamato sopra

Campagnolo con le sue ruote a medio profilo simili alle Zonda, che portano proprio quel nome, "Atlanta96"
Coppi con un Telaio speciale celebrativo (di bassa gamma, CrMo), che porta quel nome, "Coppi, Atlanta96"
Moser con un Telaio speciale celebrativo (di bassa gamma, CrMo), che porta proprio quel nome "Forma, Atlanta96"
sicurmaente anche altri (Shimano? Mi pare avesse buttato fuori delle borracce thermos in Acciaio).

Rirordo che se prima del 92 avevi bici 8V con levette a frizione (o Syncro2, se avevi il budget) e movimento centrale a cuscinetti NON sigillati, albero cuscinetti a gabbia e perno, potevi portare la bici da un meccanico di fiducia per "l'aggiornamento" ad ErgoPower e BB a cartuccia con cuscinetti sigillati!

Nel 96 ricordo che si spingeva ancora molto in questa direzione, e chi ancora non l'avesse gia' fatto, non aveva piu' scuse.

Penso che possa anche andata essere benissimo andata come dici.

(come accidenti fanno gli Archeologi a ricostruire fatti di millenni fa?
Nel mio piccolo faccio una fatica bestia a capire cosa accidenti sia successo ad una bici degli anni 90.
Mega invidia!)

Lumi · 15 Dicembre 2024

DiTBho ha scritto:
400 tutta la bici, non era (ma ora, lo e') disposto a vendere il solo telaio.
Non ho ancora pagato un euro. Sto valutando.

Non ho ancora deciso se prendermi anche l'onere di sistemare tutti questi pasticci o lasciare perdere del tutto.
In ogni caso, vista la situazione, e' chiaro che non scucio la cifra inizialmente propostami!

Disposto a sporcarmi le mani per passione si, ma totalmente coglione no.

Cioe’ scusa hai comprato la bici, la hai completamemte smontata e pulita, e non la hai ancora pagata? Siamo un po’ oltre la normale ispezione, ci hai gia’ speso piu’ quasi di manodopera che di acquisto

peppe59 · 15 Dicembre 2024

Io non ho capito né se hai comprato la bici, né se si tratta di acciaio o di alluminio....

ma soprattutto non ho capito perché non ti trovi un'altra bici, se questa non la hai ancora presa/pagata

DiTBho · 15 Dicembre 2024

Lumi ha scritto:
Siamo un po’ oltre la normale ispezione, ci hai gia’ speso piu’ quasi di manodopera che di acquisto

Ho fatto fuori circa 2x Chanteclair Sgrassatore Uni da 600ml, sta a circa 4.60 euro al litro.
E mezzo fustino di Petrolio Bianco, sta a 5 euro al litro.

Circa 10 euro + 5 orette di energia elettrica per la vasca ad ultrasuoni.

Ho smontato e pulito solo il telaio, circa una dozzina di ore fino ad ora.
2 ore alla sera, 4 nel weekend, sono 2 settimane che sono in ballo.

Nel peggiore dei casi, ci guadagno una bottiglia di vino.

Semmai e' stata una gentile "concessione"; c'e' gente che non ti ci fa mettere le mani prima che tu l'abbia pagata.
E non e' detto che, se da fuori sembra tutto ok, poi non sia una mega fregatura!

Se avessi acquistato su eBay o su Subito, appena fiutata una mezza magagna avrei rimandato subito indietro il tutto e buona-notte.
Tra le mille-mila bestemmie per far accettare le motivazioni della contestazione.

Sempre che passi "oggetto non come da descrizione", perche' tutte le altre motivazioni sono pari a carta igienica.
Peggio ancora, ora Paypal se ne lava le mani: se acquisti qualcosa con eBay e paghi con Paypal, la contestazione e' gestita unicamente da eBay! Sono finiti i bei tempi in cui se andava male con eBay, potevi sempre giocartela con Paypal.

E con Subito non mi pare che la protezione acquisti sia tanto meglio. Con BuyCycle boh, mi sono appena iscritto. Vedremo.

Quindi, non mi lamento, anzi ... e' - scusate il gioco di parole - tutto grasso che cola!

JamesHunt · 15 Dicembre 2024

Ho controllato e i gruppi Campagnolo Mirage e simili, 8v, sono usciti tutti nel 1995 con Ergopower ovviamente.

Quella bici quindi originariamente doveva montare un gruppo diverso, se era Campagnolo doveva essere Athena, Chorus o Record.

Chissà che è successo a questa bici.

DiTBho · 15 Dicembre 2024

peppe59 ha scritto:
Io non ho capito né se hai comprato la bici, né se si tratta di acciaio o di alluminio....

ma soprattutto non ho capito perché non ti trovi un'altra bici, se questa non la hai ancora presa/pagata

mi pare di aver descritto bene - tra i vari post - tutta la faccenda!

Acciaio CrMo, di bassa gamma, dettagli della lega ignoti perche' non c'e' alcuna specifica in etichetta, tranne "CrMo".
Mi interessa questo telaio per la sua geometria quadra classica con tubazioni NON oversize a profilo tondo, uno dei pochi senza quei fastidiosissimi fori sul tubo orizzontale per il passaggio gaina freno posteriore, ma soprattutto - questo il motivo primario del mio interesse - con baricentro 8mm piu' basso della sua categoria!

DiTBho · 15 Dicembre 2024

JamesHunt ha scritto:
Ho controllato e i gruppi Campagnolo Mirage e simili, 8v, sono usciti tutti nel 1995 con Ergopower ovviamente.
Quella bici quindi originariamente doveva montare un gruppo diverso, se era Campagnolo doveva essere Athena, Chorus o Record.
Chissà che è successo a questa bici.

Azz. Grazie della conferma, ora sappiamo che l'hanno di sicuro pastrugnata.

DiTBho · 15 Dicembre 2024

Fossi piu' vicino al centro italia, e non mi chiedessere troppo, porterei a casa un Mass che per 34 anni e' rimasto chiuso in un sacchetto di plastica, ricoperto di grasso Marino.

Il tizio vuole 600 euro per quel telaio + trasporto o viaggio per andarlo a prendere.
Ovviamente non mi fido delle misure, e lo devo assolutamente vedere e toccare con mano!

Cmq, potrebbe essere una alternativa in cui si sa che dopo l'assemblaggio non e' mai stato ne montato ne pastrugnato.

Al rovescio della medagia, andrebbe finito, andrebbe cioe' filettata la scatola del movimento centrale, ripassato il tubo sterzo, ripassato il tubo sella, filettato l'occhiello del deragliatore posteriore, forato e filettato il foro per la vite della mascherina guidacavi, sgrassato, ripassato a carta vetrata, poi trattato elettrochimicamente (cataforesi), infine protetto da un fondo di resina e riverniciato rigorosamente licquido.

E' di una spanna sopra, e' NivaCrMo, tubazioni Columbus Genius!
560mm quadro, headset di 140mm, pesa 1700g, circa 5 etti in meno!!!, non ha fori sul tubo orizzontale, e, se ha misurato bene le cose che ho chiesto, ha baricentro -5mm!

Lumi · 15 Dicembre 2024

Ma scusa cosa ci fai con tutti questi telai? Che poi ogni volta sono casini … a proposito come è finita con quello in titanio?

DiTBho · 15 Dicembre 2024

Lumi ha scritto:
Ma scusa cosa ci fai con tutti questi telai? Che poi ogni volta sono casini … a proposito come è finita con quello in titanio?

Non contando la Pinarello Prince che ho messo in vendita e che non guido piu' da un prezzo, attualmente ho zero bici.

Questa estate, tornando tardi la sera da un viaggio lungo, ho centrato una macchia d'olio e non ho avuto i riflessi pronti per evitare di imbardarmi a 45Km/h. Non era nulla di che', e con due tubi storti ed altrettante saldobrasature saltate non aveva proprio senso tentare di ripararlo. Cosi' l'ho frullato in pressa idraulica.

Vorrei rimpiazzare la bici che ho distrutto. Non mi trovo con il carbonio. Soprattutto per gli allena e viaggi lunghi vorrei un acciaio classico.

Il telaio in titanio procede bene. Me lo porto in Danimarca e Norvegia. Abbiamo gia' sistemato i filetti, ora le calotte entrano a mano senza fare storie. Ripassato anche tubo sterzo e tubo sella. Tutto e' in ordine. Sto solo aspettando che mi costruiscano la forcella definitiva. E' fatta su misura. Il perche' e percome e' tutta una altra storia.

gipsy · 16 Dicembre 2024

DiTBho ha scritto:
Yup.

Se non ricordo male, Mirage e Avanti16 sono usciti nel 92, e gli ErgoPower - che io sappia - sono stati massicciamente pubblicizzati dal 95 in poi.

E sicuramente per l'evento sportivo Atlanta96, un po' tutti ci hanno ricamato sopra

Campagnolo con le sue ruote a medio profilo simili alle Zonda, che portano proprio quel nome, "Atlanta96"

Coppi con un Telaio speciale celebrativo (di bassa gamma, CrMo), che porta quel nome, "Coppi, Atlanta96"

Moser con un Telaio speciale celebrativo (di bassa gamma, CrMo), che porta proprio quel nome "Forma, Atlanta96"

sicurmaente anche altri (Shimano? Mi pare avesse buttato fuori delle borracce thermos in Acciaio).

Rirordo che se prima del 92 avevi bici 8V con levette a frizione (o Syncro2, se avevi il budget) e movimento centrale a cuscinetti NON sigillati, albero cuscinetti a gabbia e perno, potevi portare la bici da un meccanico di fiducia per "l'aggiornamento" ad ErgoPower e BB a cartuccia con cuscinetti sigillati!

Nel 96 ricordo che si spingeva ancora molto in questa direzione, e chi ancora non l'avesse gia' fatto, non aveva piu' scuse.

Penso che possa anche andata essere benissimo andata come dici.

(come accidenti fanno gli Archeologi a ricostruire fatti di millenni fa?
Nel mio piccolo faccio una fatica bestia a capire cosa accidenti sia successo ad una bici degli anni 90.
Mega invidia!)

le levette a frizione si sono fermate a 6v; da 7v in su sono indicizzate. per sapere se il tuo telaio è "nativo" 8v, dovresti misurare la battuta posteriore: in questo caso deve essere 130mm. curiosità: come fai a dire che le tubazioni sono a spessore costante?

DiTBho · 16 Dicembre 2024

gipsy ha scritto:
le levette a frizione si sono fermate a 6v; da 7v in su sono indicizzate. per sapere se il tuo telaio è "nativo" 8v, dovresti misurare la battuta posteriore: in questo caso deve essere 130mm.

L'OLN/OLD e' la prima cosa che ho misurato: 130mm belli tondi, non so quanto siano originali ma tant'e', perche' anche se fossero stati 126mm, con materiali come l'acciaio non e' un problema "allargare" a freddo e stabilizzare a caldo per recupeare 2mm per parte!

(l'ho dato per scontato nel post precedente)

Discorso diverso, se il telaio e' in { alluminio, titanio, carbonio, bamboo, .. } : in questi casi, non e' possibile allargare, meglio lasciar perdere!

Da quanto ho visto nel corso degli anni, quanto affermi ha sicuramente una buona confidenza statistica per bici di fattura italiana, tipo { Bianchi, Moser, Coppi, ... }, mentre se p.e. prendi bici di fattura Taiwanese come la Giant Speeder Lite, e alcune di fattura Olandese come le vaire Gazelle, ce ne sono alcune uscite dalla casa costruttrice con battuta posteriore 130mm che montavano di serie levette a frizione (tipicamente NON Campagnolo) nella versione economica, ed indicizzate (Campagnolo Syncro2) nella versione piu' bella.

Ho visto molti gruppi Sash-Mars, che offrono vari livelli di (in)compattibilita', sia con Campagnolo che con Shimano. Ho visto tentativi assurdi da parte di Modolo di "creare" un comando universale per tutti i deragliatori. Epic failure, funziona malissimo. Cosi' come ho visto gente usare un Campagnolo Rally 3G a gabbia lunga con levette a frizione su pacco pignoni 8V e tripla corona anteriore!

Dei pazzi furiosi, visto quanto e' difficile imbroccare la tensione giusta per far salire tutti i pignoni, anche i piu' piccoli (11T, 13T), eppure c'e' gente che l'ha fatto! Anzi, in vari paesini di montagna ho visto persino spalmare i rapporti da un 28T davanti (lo fa solo Miche, credo) con un pacco pignoni che va da 13T a 28T dietro cosi' in salita sali con sviluppo 1:1!

In UK poi e' tipico non montare nemmeno il deragliatore posteriore ma un mozzo con cambio interno. Questi hanno OLN da 119mm a 129mm, ultimamente li fanno anche con OLN da 134mm, sempre con +1mm di spessore, e montano levette specifiche per quel tipo di cambio.

DiTBho · 16 Dicembre 2024

gipsy ha scritto:
come fai a dire che le tubazioni sono a spessore costante?

dal peso!

Sappiamo che e' CrMo, lo dice l'etichetta, anche se non precisa altro.
Di telai CrMo ne esistono sia in doppio che triplo spessore.
Questo tipo di lavorazione sulle tubazioni serve per ridurre il peso.

Ho un telaio CrMo che pesa piu' di un CrMo a doppio spessore.
In via speculativa, assumo che non possa che essere a spessore costante.
Anche perche' tipico delle tubazioni di bassa gamma degli anni 90.

Per assurdo, che sia spessore costante in questo caso e' un bene.
Lo confermera' solo una analisi con endoscopio.
Se sono recuperabili con semplice asporto di materiale e successiva stabilizzazione (per via elettro-chimica)
l'asporto sara' costante e non verranno assottigliati troppo le tubazioni nei punti critici.

Ci spero =)

gipsy · 16 Dicembre 2024

DiTBho ha scritto:
dal peso!

Sappiamo che e' CrMo, lo dice l'etichetta, anche se non precisa altro.
Di telai CrMo ne esistono sia in doppio che triplo spessore.
Questo tipo di lavorazione sulle tubazioni serve per ridurre il peso.

Ho un telaio CrMo che pesa piu' di un CrMo a doppio spessore.
In via speculativa, assumo che non possa che essere a spessore costante.
Anche perche' tipico delle tubazioni di bassa gamma degli anni 90.

Per assurdo, che sia spessore costante in questo caso e' un bene.
Lo confermera' solo una analisi con endoscopio.
Se sono recuperabili con semplice asporto di materiale e successiva stabilizzazione (per via elettro-chimica)
l'asporto sara' costante e non verranno assottigliati troppo le tubazioni nei punti critici.

Ci spero =)

gli unici 2 set made in italy con queste caratteristiche (cr-mo e spessore costante) erano il columbus gara e l'oria ml25; se, invece è di produzione estera, c'era il tange cr-mo (ma sembra strano che un artigiano italiano abbia ordinato i tubi dal giappone), oppure i reynolds serie 5 (525, 531 ecc.), e probabilmente altri che non ricordo. prodotti più "industrializzati" (bianchi, atala ecc.) avevano i loro set proprietari seppure sempre approvigionati dai soliti produttori.
infine tieni conto che tra il set columbus gara e il cromor (stessa lega, ma "double butted"), la differenza di peso era inferiore ai 200 grammi; quindi, quando hai in mano un telaio da 2.5kg, risulta difficile capire se si tratta di uno o l'altro

Ciclocancello · 16 Dicembre 2024

Non so quanto questo ragionamento sul peso possa essere corretto...per esempio...il mio (ricordo: Deda Zero Tre e misura OV 55 , peso 2.2 kg) è etichettato con la dicitura "tubi alleggeriti a sezione variabile"

gipsy · 16 Dicembre 2024

Ciclocancello ha scritto:
Non so quanto questo ragionamento sul peso possa essere corretto...per esempio...il mio (ricordo: Deda Zero Tre e misura OV 55 , peso 2.2 kg) è etichettato con la dicitura "tubi alleggeriti a sezione variabile"

il deda zero tre è equivalente della serie columbus cromor / thron (acciaio crmo doppio spessore); la dedacciai fu fondata nei primi anni 90 da ex tecnici columbus. poi c'era lo zero uno (simile al columbus sl-slx) e lo zero (equivalente di el-genius)

Ciclocancello · 16 Dicembre 2024

gipsy ha scritto:
il deda zero tre è equivalente della serie columbus cromor / thron (acciaio crmo doppio spessore); la dedacciai fu fondata nei primi anni 90 da ex tecnici columbus. poi c'era lo zero uno (simile al columbus sl-slx) e lo zero (equivalente di el-genius)

Mi riferivo allo stabilire la sezione costante sulla base del peso del telaio.

Se non sbaglio anche il suo telaio pesa 2.2 kg

DiTBho · 16 Dicembre 2024

Ciclocancello ha scritto:
Se non sbaglio anche il suo telaio pesa 2.2 kg

Per gentile concessione di un amico che lavora nel servizio QA Fedex, dove pesano i pacchi e fanno i puntigliosi.
Ho pesato nuovamente il telaio con la loro mega-iper-tecnologica bilancia da mille mila euro.

Dice: 2321g +/- 1g

La mia bilancia del mercato da 22 euro sosteneva che fosse circa 2.2Kg, con precisione boh.
Vatti a fidare di quello che scrivono i Cinesi che vendono su Amazon.
Direi "altro che +/- 10g" qui siamo ad oltre +/- 1 etto con fondo scala 5Kg!

In ogni caso, non so quanto pesino singolarmente le congiunzioni, ne quanto pesi la cromatura, di solito stimo 3 etti di vernice e fondo epossidico, ma anche cosi' le tubazioni mi sembrano molto pesanti per essere tubi in acciaio trafilati a doppio spessore.

Dovrebbe essere poco piu' di 2Kg, ci sono almeno 2 etti in piu'. Pero' boh.

Piuttosto, se e' una caratteristica metallurgica che ne diminuisce anche di poco il peso perche' non pubblicizzarlo in pompa magna con una generosa etichetta che meglio invogli a compare?

E invece nulla. Solo "CrMo".

Non che io sia esperto di DedAcciai, ma l'altra etichetta reca solo il loro logo, senza specificare altro.

C'e' anche da dire che questo dannatissimo telaio non ho proprio idea di chi l'abbia costruito. E' piuttosto anonimo, nessuna pantografia, nessun logo, nemmeno sui forcellini, solo una piccola scritta in giallo - per altro pure pacchiana - "Gervasio".

Chi? Che Cosa? Google sostiene che sia un piccolo artigiano di Biella. Io non l'ho mai sentito nominare, nemmeno all'Eroica.

Non so se abbia assemblato lui il telaio, o se l'abbia preso da terzi, adattato al suo marchio, montato con componentistica di sua offerta commerciale.

Del resto, agli inizi anche in casa Moser facevano cosi'.
Ma anche in USA. Gente come G.Lemond si faceva fare i telai da Litespeed, poi li personalizzava e vendeva col proprio marchio.

telaio usato, hanno versato qualcosa nei tubi

Pignone

Apprendista Scalatore

Pignone

Scalatore

Maglia Iridata

Pignone

Apprendista Scalatore

Pignone

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Scalatore

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Pignone

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Scalatore

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Scalatore

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