Ho parlato di essere decisivo, quindi di spostare la prestazione in maniera consistente.....un 12v piuttosto di un 11v cambia la prestazione in maniera del tutto marginale, la componente umana resta predominante. Idem tante altre cose. Se lasci campo libero, diventa come la F1. Se pensiamo che nel nuoto hanno dovuto vietare dei costumi, non oso pensare a cosa succede nel ciclismo se gli lasci campo libero. Ci mettono assai a inventarsi un qualcosa che funziona come un motorino, ma non è un motorino e quindi sarebbe in teoria lecito.....un esempio pacchiano.
Le limitazioni servono a che le cose vadano con calma, con progressione, con gradualità, che si mantenga affidabilità e sicurezza, che tutti le abbiano disponibili e quindi il fattore umano sia e resti predominante, perchè il mezzo meccanico e gli accessori sono più o meno tutti di pari livello (crescente). Altrimenti una Ineos che ha soldi, trova la bici o il componente delle meraviglie e altro che scialappa poi....e diventa una rincorsa anche su quel piano con innalzamento dei costi assurdo e ulteriore sperequazione fra squadre. Il protagonista del ciclismo è l'uomo e tale deve rimanere....per me.