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Cronoman
Anche questo è soggettivo: dipende dal peso che dai alle vittorie
Anche questo è soggettivo: dipende dal peso che dai alle vittorieCome vuoi, d'altronde "preferisco" spesso significa simpatia personale, carisma, ecc. ecc.
Pero' Pidcock rispetto a Jonas in carriera ha conquistato di meno
Mi sfuggono i 7 anni da Pro visto che ha 25 anni, per completezza in 4 anni in Ineos ha vinto anche 2 titoli Olimpici in MTB, un titolo Mondiale MTB e uno di Ciclocross, e svariate gare di CDM sia in MTB che Ciclocross.Non credo che il problema fosse il contratto (Bernal piglia uguale...), ma i comportamenti del "simpatico" Tom, che si è rifiutato di fare da gregario a Rodriguez, che ha litigato con Cummings fino a farlo allontanare dalla squadra, ed un atteggiamento da superstar quando di fatto ha vinto 5 gare in 7 anni di carriera da pro...
Mi sfuggono i 7 anni da Pro visto che ha 25 anni, per completezza in 4 anni in Ineos ha vinto anche 2 titoli Olimpici in MTB, un titolo Mondiale MTB e uno di Ciclocross, e svariate gare di CDM sia in MTB che Ciclocross.
Certo che in Ineos passare da 38 vittorie nel 2023 alle 14 di quest'anno dove la più prestigiosa è proprio l'Amstel con TP, il problema direi che non è TP.
Siamo ampiamente off topic ma Glencore ha revenues per 256 miliardi contro i 60 di BHP e i 50 di Rio Tinto...Mi risulta che sia la terza dietro a Bhp e Rio Tinto.
Per quanto riguarda il curriculum non lo so, penso sia una gara all'ultimo sangue (degli altri ovviamente) a chi l'ha peggiore.
Quando le vittorie sono DUE Tour de France (+ 2 secondi posti) contro una Amstel e una Strade Bianche per un totale di 36 a 5 (come la nuova squadra di Pidcock) vittorie da professionista di soggettivo non c'è più nulla.Anche questo è soggettivo: dipende dal peso che dai alle vittorie
Esatto, e' quanto intendevo: TP e' fortissimo, ma sinora Jonas carriera migliore.Quando le vittorie sono DUE Tour de France (+ 2 secondi posti) contro una Amstel e una Strade Bianche per un totale di 36 a 5 (come la nuova squadra di Pidcock) vittorie da professionista di soggettivo non c'è più nulla.
Ti dimentichi le Olimpiadi ed il Campionato del mondo in mtb.Quando le vittorie sono DUE Tour de France (+ 2 secondi posti) contro una Amstel e una Strade Bianche per un totale di 36 a 5 (come la nuova squadra di Pidcock) vittorie da professionista di soggettivo non c'è più nulla.
Il problema è che il suo ingaggio era da uno da tour…della mtb interessa al mercato relativamente (per essere gentili). Con quello che prendeva lui ci facevano una squadra intera mtb alla ineos.Ti dimentichi le Olimpiadi ed il Campionato del mondo in mtb.
Io apprezzo molto la versatilità. Io la penso così. Tu sei libero di pensarla diversamente. Basta che non pretendi di essere il verbo.
Anche contando le vittorie in MTB, secondo me quanto ha vinto Vinguegard vale piu' di quanto abbia vinto Pidcock.Ti dimentichi le Olimpiadi ed il Campionato del mondo in mtb.
Io apprezzo molto la versatilità. Io la penso così. Tu sei libero di pensarla diversamente. Basta che non pretendi di essere il verbo.
Non dimentico nulla. Se paragono un ciclista da strada con un ciclista da strada prendo in esame le corse su strada ovvero quelle a cui partecipano entrambi per attribuire loro una reciproca cifra tecnica. Se Pidcock è campione del mondo di Risiko non mi sembra un fattore dirimente nel confrontarlo con Vingegaard. Il valore tecnico e mediatico di un Tour de France non è paragonabile a nulla nel mondo del ciclismo e certamente non ad un oro olimpico nella mtb.Ti dimentichi le Olimpiadi ed il Campionato del mondo in mtb.
Io apprezzo molto la versatilità. Io la penso così. Tu sei libero di pensarla diversamente. Basta che non pretendi di essere il verbo.
Ma dai su' !!! Io paragono 2 ciclisti (stop) e so bene di essere in minoranza. Ma potrò avere un'opinione fuori dal coro o no?Non dimentico nulla. Se paragono un ciclista da strada con un ciclista da strada prendo in esame le corse su strada ovvero quelle a cui partecipano entrambi per attribuire loro una reciproca cifra tecnica. Se Pidcock è campione del mondo di Risiko non mi sembra un fattore dirimente nel confrontarlo con Vingegaard. Il valore tecnico e mediatico di un Tour de France non è paragonabile a nulla nel mondo del ciclismo e certamente non ad un oro olimpico nella mtb.
Se ti fermi a "Pidcock mi piace più di Vingegaard" siamo nel campo dei gusti di cui non disputandum.
Se parli di valore delle vittorie dei due per dare una misura del valore dei corridori non hai appigli validi mi spiace.
Su questo sono d'accordo, anche se gli stipendi sono un tema di libera contrattazione. Sicuramente aveva spuntato un contratto molto vantaggiosoIl problema è che il suo ingaggio era da uno da tour…della mtb interessa al mercato relativamente (per essere gentili). Con quello che prendeva lui ci facevano una squadra intera mtb alla ineos.
Non dimentico nulla. Se paragono un ciclista da strada con un ciclista da strada prendo in esame le corse su strada ovvero quelle a cui partecipano entrambi per attribuire loro una reciproca cifra tecnica. Se Pidcock è campione del mondo di Risiko non mi sembra un fattore dirimente nel confrontarlo con Vingegaard. Il valore tecnico e mediatico di un Tour de France non è paragonabile a nulla nel mondo del ciclismo e certamente non ad un oro olimpico nella mtb.
Se ti fermi a "Pidcock mi piace più di Vingegaard" siamo nel campo dei gusti di cui non disputandum.
Se parli di valore delle vittorie dei due per dare una misura del valore dei corridori non hai appigli validi mi spiace.
Forse una cavolata ma per me gli hanno fatto capire che se stava li non lo avrebbero portato a nessuna corsa rilevante. E questo era l’unico forse modo per liberarsi di lui e del suo ingaggio blindato almeno per un paio d’anni.Ma tra l'altro, si è capito perché non gli hanno fatto fare il Lombardia? Solo perché stavano già litigando?
Secondo me lui era uno dei pochi che (se avesse contenuto lo svantaggio da Pogi alla Colma ... ipotesi poco probabile) poteva provare a riguadagnare nella discesa da Sormano.
E non ho mai nemmeno capito perché Vingo non fa il Lombardia, unica classica dove potrebbe provare a vincere o almeno a piazzarsi bene.
La tua lettura di business mi sembra convincente; probabile sia come dici tu.Forse una cavolata ma per me gli hanno fatto capire che se stava li non lo avrebbero portato a nessuna corsa rilevante. E questo era l’unico forse modo per liberarsi di lui e del suo ingaggio blindato almeno per un paio d’anni.
Ineos sta tagliando forte sulle spese pare ma non gli biasimo. Se a lui della strada non interessa (e comunque lo vedo diverse spanne sotto i migliori) non aveva più senso tenerlo.
Alla Sanremo contro Pogacar e VdP perde,al Fiandre non ne parliamo...alla Roubaix mi sa che sia troppo leggerino...alla Liegi contro Remco e Pogacar perde.La tua lettura di business mi sembra convincente; probabile sia come dici tu.
Per quanto riguarda la sua performance nei GT è sicuramente parecchio sotto i migliori. Ma sulle gare su strada di un giorno (in particolare su quelle dove conta di più la capacità di guida) può dire la sua.
Io dico che (per quanto non probabile) non è impossibile che prima o poi vinca una Milano-Sanremo, con una strategia simil-Mohoric. Vedremo
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