....e l'aerodinamica. Grazie alla quale si sono alzate le medie.
Che però funziona solo per i pro. Per gli amatori è solo una presa per il culo per vendere cose nuove a prezzi più alti.
Come i calzini aero altissimi, che però i pagliacci dell'UCI misurano che non siano troppo alti invece di spostare l'Arc de Triomphe che rappresenta un evidente pericolo in caso di caduta.
Facessero una pensilina sopra lo Stelvio per evitare di accorciare le tappe in caso di neve invece di sprecare soldi dei contribuenti. Quelli di RCS sono nostri dipendenti!
Tanto sono tutti dopati, tranne Bartali, che fumava 3 sigarette al giorno, ma se si fosse allenato in Z2, avesse avuto la Colnago che è la peggiore del WT secondo Boonen, ma non secondo l'Ernesto, e avesse mangiato 40
barrette Maurten da 3eu l'una ed i ketoni a fine tappa ed avesse avuto i ciuffi che gli uscivano dal casco avrebbe vinto tutto, pure la guerra.
Il ciclismo oggi però fa schifo, tutto calcolato che parono robot, ma se attaccano da lontano non lo sono più, è il ritorno del ciclismo spettacolo, quando attaccavano sempre, Merckx ha vinto 700 corse attaccando dal km 0. Che era pure ecologico.
Io mi godo le corse perché sono spettacolari, oggi c'è la generazione di fenomeni, quella nata dal 1999 in avanti. E peggio per quelli che non credono ai miracoli e non sanno sognare in grande (cit.) Non guardate la tv se avete dubbi. Io ho i dubbi, ma i miei sono meglio perché avere occhio critico è bene, e poi seguo l'ing. Scintilla su X che ha fatto la comparativa di tutti i nastri manubrio sul mercato coi risparmi in watt e ne sa di fisiologia, mica come voi cazzari che non sapete e seguite quelli che si vergognano su Substack.
Odio i dischi, non so perché, forse perché mio figlio assomiglia ad un freno a disco.