Un GT vittorioso, qualsiasi GT ti dà più visibilità mediatica e più denaro, di una qualsiasi classica. Anche la Vuelta. Lui come primo obiettivo, tranne forse lo scorso anno, ha comunque sempre puntato il Tour. Non un GT, ma IL GT.
Quanto a vincere un Romandia, non è sintomo di chissà quale condizione, per un campione di livello assoluto con 6 GT in tasca. Per vincere un Romandia, ci vuole la forma della vita per un buon corridore.
Una corsa tappe resta sempre e comunque diversa, nell'approccio e nella conduzione di gara, dalle gare di un giorno. Valverde a parte, che però alla fin fine nei GT ha sempre ben figurato senza essere mai realmente competitivo per la vittoria (pur avendone vinto uno anni e anni fa), chi puntava a qualche classica sacrificava sempre e comunque parte della sua stagione GT. Sono ormai molto molti anni, che chi vince una classica importante, nello stesso anno non ne vince di GT. Lo stesso Nibali, l'unico in attività, Valverde a parte, ad avere nel carniere sia classiche importanti che GT, non è mai riuscito nell'abbinata nello stesso anno classica/GT. Ci sarà un motivo. Io credo che Froome semplicemente non le abbia mai considerate troppo. Se leggo fra i papabili per il Tour un Pinot, un Fulgsang, un Martin, ottimi corridori sicuramente, non vedo perché un fuoriclasse completo, forte in salita, sul passo e in discesa, debba essere tagliato fuori per caratteristiche da un qualcosa che non sia una volata magari. Non la penso così.