Training and Racing with a Power Meter - allenamento con paradigma FTP

Kicker · 24 Ottobre 2024

Dovrei togliere tutti

liviocu ha scritto:
Secondo me hai i rulli che sovrastimano, non c'è altra spiegazione.
Tantopiù che una misurazione sull'asse posteriore (rulli) non potrà mai essere uguale ad una misurazione sui pedali (Favero).
p.s. Io ho Neo 2T e Assiona x Bdc e Assioma MX x Mtb su Front e Power2Max su MTB Full e ti dico che i rulli per essere precisi devono misurare dal 3 al 5% in meno ripetto ai pedali a causa delle perdite di potenza dovute alla trasmissione.
Se la trasmissione è vecchia o sporca sei piu verso il 5%.
Misurazione uguale=rullo che sovrastima.

Boh a me poco importa che sovrastimino o meno, io vedo i watt uguali tra i due e visto che uso la FTP per impostare gli allenamenti indoor e outdoor uso lo stesso valore. Ora ho il kickr core con Zwift ride ma prima avevo la kickr smart bike che è la più precisa in assoluto e vedo che i valori anche di FC a parita di watt sono sovrapponibili. Da non esperto ma il valore più reale non dovrebbe essere quello che va alla ruota e quindi quello che viene ridimensionato dalla trasmissione ?

canserbero · 24 Ottobre 2024

Kicker ha scritto:
Dovrei togliere tutti

Boh a me poco importa che sovrastimino o meno, io vedo i watt uguali tra i due e visto che uso la FTP per impostare gli allenamenti indoor e outdoor uso lo stesso valore. Ora ho il kickr core con Zwift ride ma prima avevo la kickr smart bike che è la più precisa in assoluto e vedo che i valori anche di FC a parita di watt sono sovrapponibili. Da non esperto ma il valore più reale non dovrebbe essere quello che va alla ruota e quindi quello che viene ridimensionato dalla trasmissione ?

La questione vera è: usi lo stesso power meter sia dentro che fuori? Se è così poco importa se uno dei due strumenti (rullo o pm) è in errore (qua lascio fuori eventuali problemi legati alla calibrazione del pm quando si è dentro e quando si è fuori, ma sarà che non me ne sono mai occupato visto che i Favero si arrangiano a gestire la cosa)

Kicker · 24 Ottobre 2024

la prova che ho fatto è usare i garmin con i favero sul rullo (in modalita passiva) e il tablet con zwift sul rullo nello stesso monento e ho visto valori molto simili, come anche quando ho fatto la stessa cosa con il mio vecchio rullo (che era la kickr bike). Se è vero che i favero sono più veritieri dovrei aumentare un po sul rullo ma la prova FTP l'ho fatta sul rullo e quindi forse dovrei diminuire quella outdoor. Troppo complicato gestire 2 valori, mi tengo la mia sul rullo visto che è lo strumento che uso di piu.

canserbero · 24 Ottobre 2024

Molto dipende da quante bici hai, ma se ne hai una, non è più semplice usare lo stesso pm sia dentro che fuori?

Kicker · 24 Ottobre 2024

canserbero ha scritto:
Molto dipende da quante bici hai, ma se ne hai una, non è più semplice usare lo stesso pm sia dentro che fuori?

Ho la zwift ride con il rullo kickr core che uso indoor e una mtb front con i favero MX, la bdc attualmente non ha sensore di potenza e ho preso la zwift per non usarla sul rulli. Comunque i favero hanno la loro tolleranza e i rulli la loro, forse sarebbe meglio avere 2 valori ma visto che outdoor ci vado praticamente solo in estate il mio valore di riferimento è il rullo.

TS91 · 24 Ottobre 2024

canserbero ha scritto:
In linea di principio sono d'accordo, ma più esperienza accumulo con gli allenamenti indoor e più sono portato a pensare che dipende dall'ambiente indoor in cui ci si allena. Lasciando da parte sessioni di heat training, se l'ambiente (per eliminare ogni dubbio, con l'ambiente intendo la stanza e il suo microclima) crea condizioni particolarmente proibitive allora allenarsi in quelle condizioni non credo sia necessariamente ottimale in ottica generale perché si rischia di passare molto tempo ad adattarsi ad una condizione che può essere molto distante da quella che poi ci si ritrova in strada: se hai ridotto l'intensità su tutto lo spettro di un 10/15% per sopravvivere, poi quei watt non tornano a costo zero. Insomma, tagliando corto il rischio credo possa essere paragonabile a quello di allenarsi in Sierra Nevada (località scelta casualmente :-) ) per mesi e poi tornare a livello del mare e sperare in un miglioramento immediato.

Ma se fosse l'unica alternativa per allenarsi?

Comunque devo capire se per migliorare l'ambiente indoor conviene spendere più per raffrescare/raffreddare o deumidificare

Kicker · 25 Ottobre 2024

TS91 ha scritto:
Ma se fosse l'unica alternativa per allenarsi?

Comunque devo capire se per migliorare l'ambiente indoor conviene spendere più per raffrescare/raffreddare o deumidificare

DEUMIDIFICARE, il caldo non è un problema se ventilato (in estate giriamo a 35 gradi in salita senza aria). Con i rulli usati per 9 mesi o più all'anno ho bisogno solo di qualche uscita per "convertire" la carcassa da indoor a outdoor e parto già in bomba. Chi dice che i rullli non servono non li ha usati seriamente, io per esempio sopra ci faccio le stesse cose (anche allenamenti di 5 ore); poi chiaramente ci sono mille altre variabili da allenare (stare in gruppo, saper guidare la bici, saper andare in discesa) ma intanto la parte quella più scassamaroni l'hai fatta. E' anche logico che se vivessimo in un posto dove non piove mai e ci sono 25 gradi costanti il rullo lo userei solo per tinteggiare

canserbero · 25 Ottobre 2024

TS91 ha scritto:
Ma se fosse l'unica alternativa per allenarsi?

Comunque devo capire se per migliorare l'ambiente indoor conviene spendere più per raffrescare/raffreddare o deumidificare

Bisogna puntare sulla qualità dell’ambiente dove ci si allena. È difficile dare delle indicazioni su come migliorare le condizioni; l’unica cosa che credo ponga delle buone basi è quella di avere una stanza dove c’è la possibilità di avere una buona ventilazione naturale.

Kicker ha scritto:
DEUMIDIFICARE, il caldo non è un problema se ventilato (in estate giriamo a 35 gradi in salita senza aria). Con i rulli usati per 9 mesi o più all'anno ho bisogno solo di qualche uscita per "convertire" la carcassa da indoor a outdoor e parto già in bomba. Chi dice che i rullli non servono non li ha usati seriamente, io per esempio sopra ci faccio le stesse cose (anche allenamenti di 5 ore); poi chiaramente ci sono mille altre variabili da allenare (stare in gruppo, saper guidare la bici, saper andare in discesa) ma intanto la parte quella più scassamaroni l'hai fatta. E' anche logico che se vivessimo in un posto dove non piove mai e ci sono 25 gradi costanti il rullo lo userei solo per tinteggiare

Secondo me non è così semplice stabilire cosa sia la cosa migliore da fare in una stanza dedicata all’allenamento indoor se non si sanno le condizioni (e se si ha, come per tutti credo, un budget limitato da investire per apportare le migliorie). Magari a te basta deumidificare per togliere il vapore acqueo che produci nella stanza mentre ti alleni perché abiti a 1500m s.l.m; chi abita, per esempio, sul livello del mare e con umidità molto alta può avere delle condizioni di partenza di umidità (assoluta e relativa) e temperatura molto più proibitive

Kicker · 25 Ottobre 2024

canserbero ha scritto:
Bisogna puntare sulla qualità dell’ambiente dove ci si allena. È difficile dare delle indicazioni su come migliorare le condizioni; l’unica cosa che credo ponga delle buone basi è quella di avere una stanza dove c’è la possibilità di avere una buona ventilazione naturale.

Secondo me non è così semplice stabilire cosa sia la cosa migliore da fare in una stanza dedicata all’allenamento indoor se non si sanno le condizioni (e se si ha, come per tutti credo, un budget limitato da investire per apportare le migliorie). Magari a te basta deumidificare per togliere il vapore acqueo che produci nella stanza mentre ti alleni perché abiti a 1500m s.l.m; chi abita, per esempio, sul livello del mare e con umidità molto alta può avere delle condizioni di partenza di umidità (assoluta e relativa) e temperatura molto più proibitive

Si vero ma in inverno è difficile che ci siano temperature proibitive soprattutto se hai un garage, giusto avere ventilazione ma secondo me se sei sopra il 70% di umidità se non sei abituato è difficile. Da me purtroppo l'umidità è sempre sopra i 70 anche se ho il deumidificatore acceso

Bonus79 · 25 Ottobre 2024

canserbero ha scritto:
Bisogna puntare sulla qualità dell’ambiente dove ci si allena. È difficile dare delle indicazioni su come migliorare le condizioni; l’unica cosa che credo ponga delle buone basi è quella di avere una stanza dove c’è la possibilità di avere una buona ventilazione naturale.

Secondo me non è così semplice stabilire cosa sia la cosa migliore da fare in una stanza dedicata all’allenamento indoor se non si sanno le condizioni (e se si ha, come per tutti credo, un budget limitato da investire per apportare le migliorie). Magari a te basta deumidificare per togliere il vapore acqueo che produci nella stanza mentre ti alleni perché abiti a 1500m s.l.m; chi abita, per esempio, sul livello del mare e con umidità molto alta può avere delle condizioni di partenza di umidità (assoluta e relativa) e temperatura molto più proibitive

Presente!

andry96 · 25 Ottobre 2024

Kicker ha scritto:
Si vero ma in inverno è difficile che ci siano temperature proibitive soprattutto se hai un garage, giusto avere ventilazione ma secondo me se sei sopra il 70% di umidità se non sei abituato è difficile. Da me purtroppo l'umidità è sempre sopra i 70 anche se ho il deumidificatore acceso

deumidificare un garage in padania a dicembre, con dentro uno che fa i rulli credo sia l'equivalente di asciugare il mare con un secchiello

Kicker · 25 Ottobre 2024

Ieri ho fatto 2x20 in soglia con 82% di umidità a deumidificatore acceso e con 2 ventilatori accesi (14 gradi in stanza a fine allenamento), attualmente dove non ho la stufa ho 10 gradi o poco piu. Se non avessi il deumidificatore non sarei stato in grado di farlo

canserbero · 25 Ottobre 2024

andry96 ha scritto:
deumidificare un garage in padania a dicembre, con dentro uno che fa i rulli credo sia l'equivalente di asciugare il mare con un secchiello

Sì, anche perché bisognerà pur sempre tenere un po’ aperto o una porta o finestra. La riuscita dipende molto anche dalla grandezza dell’ambiente (oltre che alla potenza dello strumento). E ricordiamoci che se il punto di rugiada è troppo basso, il deumidificatore non riesce a condensare l’umidità.

Kicker ha scritto:
Ieri ho fatto 2x20 in soglia con 82% di umidità a deumidificatore acceso e con 2 ventilatori accesi (14 gradi in stanza a fine allenamento), attualmente dove non ho la stufa ho 10 gradi o poco piu. Se non avessi il deumidificatore non sarei stato in grado di farlo

Di solito odio i confronti del tipo “io così” e “tu colà” :-) però credo che in questo caso serva per sottolineare perché dico che ogni ambiente va analizzato e “capito”. Di partenza da me l’umidità relativa è di circa il 70/80% e la temperatura di 18-20gradi. Se accendo il deumidificatore e tengo un po’ aperta la portafinestra della stanza magari l’umidità relativa resta sul 70% mentre mi alleno, però la temperatura sale costantemente fino ad aumentare di 4 gradi (ho tre ventilatori più uno a soffitto ed evidentemente non bastano). Probabilmente - perché ancora devo capire qual è la cosa migliore - nel mio caso è più conveniente trovare un modo per aumentare la ventilazione (magari usare un ventilatore puntato davanti alla porta finestra per estrarre l’aria della stanza?) in modo tale che anche l’ambiente resti ad una temperatura più bassa. Allego i dati dell’igrometro in una seduta fatta mercoledì scorso, così da rendere l’idea della dinamica della stanza.

Infine, ricordiamoci che maggiore è la temperatura e, a parità di pressione, maggiore è l’umidità assoluta. Se non ricordo male, l’umidità assoluta a 20gradi e doppia rispetto a quella che c’è a 10gradi, mentre a 30gradi è tripla rispetto a quella che c’è a 30gradi. Questo solo per dire che i confronti tra le condizioni di ambienti diversi è ulteriormente reso difficile dal fatto che l’umidità assoluta varia con la temperatura (e la pressione atmosferica).

Kicker · 25 Ottobre 2024

Io non sono cosi tecnico, ho visto che nel mio caso, non ho grossi problemi con temperature elevate (fino a 25 gradi potrei reggerli se ventilati e l'ho fatto quando abitavo in citta ed in pianura) ma se l'umidità va oltre i 70 aumenta la percezione di fatica e lo "scomodo"

all_i_need_is_bike · 25 Ottobre 2024

Siamo quasi pronti ad aprire la discussione "Training and Racing with a Thermo-hygrometer"

canserbero · 25 Ottobre 2024

all_i_need_is_bike ha scritto:
Siamo quasi pronti ad aprire la discussione "Training and Racing with a Thermo-hygrometer"

Si, siamo decisamente OT, però a mio avviso sarebbe una discussione utile

all_i_need_is_bike · 25 Ottobre 2024

canserbero ha scritto:
Si, siamo decisamente OT, però a mio avviso sarebbe una discussione utile

E' difficile ragionare a prescindere dalle condizioni ambientali, che anzi possono essere un fattore rilevante nelle questioni metaboliche. Sarebbe certamente utile :)

Kicker · 25 Ottobre 2024

Un mio compagno di corse mi ha detto che recentemente ha tenuto su un allenamento esterno di 1h30 una potenza media di 275 w e mi ha chiesto se esiste, come per la prova FTP canonica ,un modo per stimare quest'ultimo da quel valore ma a me pare sia una cosa troppo soggettiva, di sicuro riuscirebbe a tenere 290 per 1 ora o forse qualcosa di più

markodm · 25 Ottobre 2024

Kicker ha scritto:
Un mio compagno di corse mi ha detto che recentemente ha tenuto su un allenamento esterno di 1h30 una potenza media di 275 w e mi ha chiesto se esiste, come per la prova FTP canonica ,un modo per stimare quest'ultimo da quel valore ma a me pare sia una cosa troppo soggettiva, di sicuro riuscirebbe a tenere 290 per 1 ora o forse qualcosa di più

Ci sono alcuni modelli che permettono teoricamente di calcolare la FTP a partire da un singolo sforzo massimale su una certa durata (meglio se tra 8min e 1h). CHiaramente sono valori un pò approssimati e validi solo se effettivamente il tuo compagno ha fatto 1h30 a tutta tenendo potenza costante, se ci sono dei periodi di recupero e dei periodi "a tutta" i W medi non sono teoricamente utilizzabili per fare il calcolo. Il tuo compagno, facendo due calcoli a spanne, potrebbe avere un valore di FTP tra i 290 e i 305

all_i_need_is_bike · 25 Ottobre 2024

Kicker ha scritto:
Un mio compagno di corse mi ha detto che recentemente ha tenuto su un allenamento esterno di 1h30 una potenza media di 275 w e mi ha chiesto se esiste, come per la prova FTP canonica ,un modo per stimare quest'ultimo da quel valore ma a me pare sia una cosa troppo soggettiva, di sicuro riuscirebbe a tenere 290 per 1 ora o forse qualcosa di più

Dipende da cosa intendi per FTP (la FTP "da prova canonica" non si riferisce necessariamente a 1 h, anzi di solito no).

Training and Racing with a Power Meter - allenamento con paradigma FTP

Apprendista Velocista

Fremen

Apprendista Velocista

Fremen

Apprendista Velocista

ZzZz

Apprendista Velocista

Fremen

Apprendista Velocista

Scalatore

Ammiraglia

Apprendista Velocista

Fremen

Allegati

Apprendista Velocista

Passista

Fremen

Passista

Apprendista Velocista

Novellino

Passista

Classifica generale Winter Cup 2024

Privacy & Transparency

Privacy & Transparency