un, due, Trek...stella (parte settima)
- Creatore Discussione lance23
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Non capisco a quale razionalità fai riferimento ma al tuo contrario io invece credo che sfruttino l'aspetto psicologico (che è quanto di meno razionale) facendo credere che quel tipo di casco proteggerà più del dovuto (su quali basi ?! ) quando già molti altri caschi e dal prezzo decisamente più contenuto riescono a fare.
Si può capire la loro filosofia di marketing perchè molti altri aspetti da sfruttare a livello commerciale non ve ne sono tolta l'estetica che spesso la fa da padrone.
Si, come al solito non riesco a far capire quello che scrivo…, forse sarebbe meglio rileggere dall'inizio i post consequenziali di un ragionamento.
La razionalità era riferita agli acquirenti d'oltreoceano che tendenzialmente potrebbero preferire un casco più protettivo ad una bicicletta più performante, in misura maggiore rispetto a noi.
Ho anche scritto che non ho idea se il casco sia realmente più protettivo o meno o se sia caro o meno e comunque si tratta dia spetti non afferenti al ragionamento stesso.
concordo.
provo però a spiegare il punto con un esempio (che ha i suoi limiti quindi se indico la luna non vi concentrate sul dito :D ).
Se in media un'auto utilitaria raggiunge la velocità massima di 180km/h,
e il produttore xyz vuol proporre un nuovo modello (sempre di utilitaria)
che supera i 240km/h (ma costa anche 3 volte le concorrenti)
è libero di farlo e probabilmente dimostra capacità tecnologiche,
ma non sarebbe corretto pubblicizzare il prodotto dicendo "finalmente potrete viaggiare senza problemi in autostrada"
perché già prima si raggiungeva senza essere a limite la velocità prevista dal codice della strada.
Tornando a noi i caschi attuali sembrerebbero (non ho e non posso avere dati per non usare il condizionale)
avere un livello di sicurezza adeguato ai principali impatti cui può essere soggetto il ciclista,
quindi un prodotto potenzialmente superiore quando già il prodotto medio svolge adeguatamente la propria funzione,
ha principalmente lo scopo (micro-economico) di "scremare il mercato"
A prescindere da tutto per un casco top di gamma € 250 non mi sembrano una eresia dato che c’è ne sono molti altri di altre marche in linea con questo prezzo, e parrebbe, da verificare, meno sicuri rispetto a questo nuovo prodotto bontrager.
Poi non capisco questo accanimento con il marketing e nello specifico di quello della trek ...come se le altre aziende, già ti ho fatto alcune esempi, non facessero lo stesso.
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Ho pagato 150 euro un modestissimo Abus con la visiera incorporata,cosa importante per me che essendo miope mi consente di usare i normali occhiali con lenti correttive.
Non voglio entrare nel merito del più o meno sicuro perchè non ho la competenza e le informazioni per farlo però oggettivamente i colori, a parte i classici bianco o nero, sono bruttini
Tralasciamo il discorso estetico che è soggettivo ovviamente (personalmente non mi dispiace, forse solo i colori sono così così), ma il prezzo mi sembra concorrenziale per non dire “ottimo” se considerato ai competitor che non sfruttano questa nuova tecnologia
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