immagino che tu sei uno di quelli che durante ogni anno fa 2000km giusto??
News Uscire in bici ai tempi del coronavirus
- Creatore Discussione BDC-MAG.COM
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Ma cosa stai dicendo. Ma sentiti. Gente, utilizzate il cervello: la situazione economica ci sta distruggendo e cosa dovremmo fare? Chiuderci in casa a piangere anche se ci sono i presupposti per non doverlo fare? ci sono 1000 modi di andare in bici: ci sono situazioni pericolose, da evitare ovviamente, ci sono cose più blande, ci sono modalità di uscire da soli senza rischiare, senza creare pericoli ( e se pensate di non riuscirci... cambiate sport)
Continuate a tirare fuori cavilli di tutti i tipi...il problema italiano e’ anche questa continua antitesi che esiste tra coloro che si passano per salvatori della patria, che insultano e demonizzano tutti quelli che non la pensano come loro... e poi gli altri. Di questi ultimi c’è una parte che vuole realmente evitare le regole ( guarda i fenomeni che si son lanciati nelle stazioni senza accendere il cervello, giusto per citare il piu recente) e quelli che guardano obiettivamente la cosa e non vanno neanche al bar ( anche se aperto e sotto casa), ma piuttosto si tengono in buona salute, scaricano il cervello e si muovono un po’.... da soli e senza far male a nessuno. Da questo punto di vista ( e anche se non lo sto facendo neanche ) sostengo in pieno L articolo di bdc mag, senza essere per forza un pericolo per la comunità.
Quando, e speriamo di non arrivarci, diranno di chiudersi in casa, di non passeggiare, di non fare jogging ( cosa che tutti espressamente sottolineano come possibile ) allora ci si chiuderà in casa. Ma quello sarà suffragato da serie norme, con chiusure di tutto... non sto teatrino stupido a cui stiamo assistendo
La mia coscienza è a postissimo
iniziare una frase con "dovete" non è mai stato un buon modo di discutere
io credo che "il giro in bici", più di molti altri sport, simboleggi un senso di libertà (vale anche per me)
è un discreto affronto vederci negata questa piccola libertà, e infatti il decreto non la nega
per come la vedo io, nonostante abiti e lavori lontano dalle zone critiche, sono tre settimane che osservo scrupolosamente le regole basilari dell'igiene e della prossimità per evitare la diffusione di qualsiasi contagio, e sono settimane che non vado in giro a centri commerciali, o a fare colazione al bar, piuttosto che all'aperitivo, eccetera; secondo te quanti di coloro che stanno intasando gli ospedali oggi, hanno fatto altrettanto?
è dura cercare di convincermi oggi che "devo" stare a casa
Risposta che denota ancora una volta che molta, troppa gente (tra cui te) non ha capito un c....di quello che sta succedendo
sei tu che non ha capito un cazz.......dobbiamo cercare di combattere il virus non fare i mona ad interprettare decreti legge folli......bisogna chiudere tutto...se permetti se non lo fanno mi incazzo....come mi incazzo che hanno detto era una semplice influenza settimane fa......porca miseria io non sono nessuno ma le sto azzeccando tutte...perche'??sono un mago?no sono un virologo?no....uso solo la testa e' normale si sta perdendo tempo.....un virus no lo blocchi con scemenze...lo blocchi se lo combatti....vedi la Cina
Personalmente non ho cercato cavilli, esco e basta.
Se mi prendono, pago io, non tu , quindi fatti un clistere con l'acqua calda, cosi ti rilassi e prepari per il nuovo decreto
Personalmente non ho cercato cavilli, esco e basta.
Se mi prendono, pago io, non tu , quindi fatti un clistere con l'acqua calda, cosi ti rilassi e prepari per il nuovo decreto
più che altro, se per qualche malaugurato motivo dovesse serviti un soccorso, dovresti prima firmare in foglio dove accetti di essere lasciato a bordo strada, perché al pronto soccorso sono messi male e preferiscono lasciar perdere quelli che si vanno a divertire in un momento come questo. Grazie!
Non ho più parole....anzi una si...VERGOGNOSOPersonalmente non ho cercato cavilli, esco e basta.
Se mi prendono, pago io, non tu , quindi fatti un clistere con l'acqua calda, cosi ti rilassi e prepari per il nuovo decreto
Parole di un medico di terapia intensiva:
Per come ci stiamo muovendo tutti ce la faremo. Ma ribadisco: se volete aiutarci, se volete fare qualcosa di utile, non uscite di casa. Non perché fuori casa ci sia la certezza assoluta di ammalarsi e di finire in rianimazione. Ma perché è l’unico modo per far esaurire il fenomeno"
Per come ci stiamo muovendo tutti ce la faremo. Ma ribadisco: se volete aiutarci, se volete fare qualcosa di utile, non uscite di casa. Non perché fuori casa ci sia la certezza assoluta di ammalarsi e di finire in rianimazione. Ma perché è l’unico modo per far esaurire il fenomeno"
L’unico articolo serio e sensato che ho letto sul tema. Sui social è pieno di pseudo ciclisti che fanno tante menate per il fatto che uno possa farsi un giro in bici da solo e senza prendere rischi... bah... sembra che il ciclismo sia diventato uno sport estremo oramai....
perché è meglio curare chi non ha rinunciato a nulla della propria libertà nelle ultime tre settimane
ironico, comunque lo accetto anche io, e se le cose non peggiorano nei prossimi 3 giorni, questo weekend uscirò
Vai a dare una mano a Stefano , a leggerti sei decisamente pratico in ambito clisteri !
idem come sopra: rinunciare preventivamente ad ingolfare soccorsi vari, poi pedalare.
anche secondo me , non credo piu' di tanto alla per me storiella che lo stato si preoccupi della salute di "qualche" fragile a discapito dei propri interessi.
ci sono troppi punti interrogativi , a cui non potrei darMi una risposta logica.
questo a prescindere che rispetto e rispettero' le disposizioni
è inutile negarlo siamo su una nave che sta affondando,vuoi perchè il virus è bastardo,vuoi perchè la cosa è stata gestita male fin dall'inizio. Fatto sta che la nave affonda e mentre alcune valorse e volenterose persone (medici e infermieri e volontari..)cercano di buttare fuori l'acqua dalla con i secchi ( perchè non hanno altro...) , alcuni passeggeri invece di mettersi in disparte decidono di andare sul ponte a pescare. Se permettete la cosa stona un pochetto .....
Buonasera, tutte le limitazioni ritenute efficaci a rallentare l'infezione da COVID-19 sono dettagliate nell'ultimo decreto quindi se nello specifico non si riporta il divieto all'attività fisica svolta all'aria aperta ed in solitaria è perchè non costituisce un rischio reale di contagio. Se uno decide di rinunciarci (ammesso che lo volesse realmente fare) equivale ad un fioretto come potrebbe essere quello di non masturbarsi, non è assolutamente efficace a livello pratico ma se questo fa sentire la stessa persona psicologicamente (o spiritualmente) compiaciuta è libera di farlo...ma ovviamente diventa una cosa assurda se consigliato ad altra persona, quello che si deve pretendere dagli altri è il rispetto delle norme elencate e descritte nei vai decreti, PUNTO. Se la passeggiata, la corsetta o il giro in bici sono ammessi dal decreto non ha senso fare polemiche a riguardo, la legge è chiara e non si basa su simpatici hashtag da social network...questa faccenda è molto seria e fare confusione sulle norme da rispettare costituisce un reato morale.
Riguardo al problema di limitare gli accessi agli ospedali è una priorità sociale che va affrontata a 360° quindi attenzione in bici ma sopratutto attenzione in automobile (statisticamente molti più incidenti e molti più feriti...che diminuirebbero con la sola rinuncia al cellulare alla guida) ed attenzione alle attività di tutti i giorni sia in casa che al lavoro, poi sarebbe anche il caso di smettere di fumare perchè indebolisce le vie respiratorie.
L'importante secondo me in questo momento particolarmente difficile è sostenersi l'un con l'altro evitando di schierarsi nelle fazioni degli allarmisti e dei menefreghisti per farsi la guerra dei poveri (o meglio dei contagiati) perchè altrimenti non ne usciamo più.
Riguardo al problema di limitare gli accessi agli ospedali è una priorità sociale che va affrontata a 360° quindi attenzione in bici ma sopratutto attenzione in automobile (statisticamente molti più incidenti e molti più feriti...che diminuirebbero con la sola rinuncia al cellulare alla guida) ed attenzione alle attività di tutti i giorni sia in casa che al lavoro, poi sarebbe anche il caso di smettere di fumare perchè indebolisce le vie respiratorie.
L'importante secondo me in questo momento particolarmente difficile è sostenersi l'un con l'altro evitando di schierarsi nelle fazioni degli allarmisti e dei menefreghisti per farsi la guerra dei poveri (o meglio dei contagiati) perchè altrimenti non ne usciamo più.
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