Gare Vingegaard c'è, e batte in volata Pogačar

[Ser pecora]

Io personalmente non capisco perche' molti si stiano accapigliando a criticare Pogacar dopo la tappa di ieri.

La tappa di ieri e' andata male? Si, ha speso tanto e ottenuto nulla. Ma era una tappa ideale per provare a guadagnare qualcosa, quindi non credo che l'attacco in se' fosse insensato.

Per me è il contrario, la tappa gravel era un terreno ideale per lui (dominatore di una SB e di un Fiandre) e totalmente ignoto per Vingo e Remco, dove se avesse fatto il colpaccio praticamente chiudeva il Tour.

Ieri invece poteva sfruttare la squadra e piazzare gli attacchi all'ultimo prendendo gli abbuoni. Se arrivava fresco nel finale o al Gpm mai lo avrebbero battuto in volata. Minima spesa massima resa.

L'attacco di ieri in solitaria poi lo ha esposto ad eventuali rischi come una caduta o un problema meccanico. Fossero avvenuti nel finale si mangiava tutto il vantaggio su Remco.

Ieri per me era una tappa dove la squadra non doveva mollarla e sfruttarla al massimo.

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[Ser pecora]

Ora dico una ovvietà:
le tattiche giuste o sbagliate che siano le scopriamo solo a risultato ottenuto, e nonostante ciò rimaniamo sempre con il dubbio non avendo nessuna controprova che possa essere il contrario che che quella giusta potesse essere ancora più giusta e quella sbagliata ancora più sbagliata...

Se fosse cosi nelle ammiraglie tirerebbero i dadi...tanto una cosa vale l'altra. Invece se chiedi a 20 DS qual'è la cosa giusta da fare in una determinata situazione la grande maggioranza ti dice le stesse cose. Poi ci possono essere le questioni relative alla forma, ai dati in possesso delle squadre, etc...ma le tattiche non sono puro caso.

 

[Fill]

sembra sia salito a poco meno 7w/kg...

Mi sono fatto idea che sopra i 30 gradi, fisicamente vada proprio in crisi e non riesca neppure ad alimentarsi bene.
Sabato e Domenica sono sui Pirenei...
Solitamente fa freddo in quei posti....

 

[jacknipper]

Io personalmente non capisco perche' molti si stiano accapigliando a criticare Pogacar dopo la tappa di ieri.

La tappa di ieri e' andata male? Si, ha speso tanto e ottenuto nulla. Ma era una tappa ideale per provare a guadagnare qualcosa, quindi non credo che l'attacco in se' fosse insensato. Ad essere onesti l'attacco ci stava tutto - l'errore e' stato quello di continuare una volta che era chiaro che Vinge avesse ricucito. A quel punto da maglia gialla ti accodi, se Vinge non vuole tirare fai rientrare tutti inclusi i tuoi gregari, recuperi, vinci la volata e via.

Per me l'errore piu' grande mica l'ha fatto ieri - ma tipo nella tappa gravel.. Che cavolo di senso ha partire ai meno 90, poi dovendosi (potenzialmente, se l'attacco fosse andato a buon fine) prendere vento in faccia per due ore, col prospetto di guadagnare 1 minuto? Ecco, per me il suo "fare spettacolo" e' stato molto piu' sbagliato in quella tappa..

Per me è il contrario, la tappa gravel era un terreno ideale per lui (dominatore di una SB e di un Fiandre) e totalmente ignoto per Vingo e Remco, dove se avesse fatto il colpaccio praticamente chiudeva il Tour.

Ieri invece poteva sfruttare la squadra e piazzare gli attacchi all'ultimo prendendo gli abbuoni. Se arrivava fresco nel finale o al Gpm mai lo avrebbero battuto in volata. Minima spesa massima resa.

L'attacco di ieri in solitaria poi lo ha esposto ad eventuali rischi come una caduta o un problema meccanico. Fossero avvenuti nel finale si mangiava tutto il vantaggio su Remco.

Ieri per me era una tappa dove la squadra non doveva mollarla e sfruttarla al massimo.

so che sembra impossibile ma io concordo con entrambe le visioni
e, forse, è proprio questa la prova che a posteriori è facile*: il difficile è prendere delle decisioni in gara

*la mia non è una critica, è giusto e lecito che ognuno faccia le sue considerazioni

 

[robeambro]

Per me è il contrario, la tappa gravel era un terreno ideale per lui (dominatore di una SB e di un Fiandre) e totalmente ignoto per Vingo e Remco, dove se avesse fatto il colpaccio praticamente chiudeva il Tour.

Ieri invece poteva sfruttare la squadra e piazzare gli attacchi all'ultimo prendendo gli abbuoni. Se arrivava fresco nel finale o al Gpm mai lo avrebbero battuto in volata. Minima spesa massima resa.

L'attacco di ieri in solitaria poi lo ha esposto ad eventuali rischi come una caduta o un problema meccanico. Fossero avvenuti nel finale si mangiava tutto il vantaggio su Remco.

Ieri per me era una tappa dove la squadra non doveva mollarla e sfruttarla al massimo.

Sono d'accordo sul primo paragrafo. Pero' per quanto riguarda il grassetto, questo valeva anche per la tappa gravel, anzi ancora di piu' visto l'elevato rischio forature. Ti voglio bene ma per me stai ragionando un pochino in maniera sbilanciata - forse anche io Nella tappa gravel ti focalizzi sul potenziale upside, mentre nella tappa di ieri sul potenziale downside. Con un filino in piu' di oggettivita' possiamo dire che in entrambi i casi poteva stare un pochino piu' calmo e ragionare meglio.

 

[Ser pecora]

Con un filino in piu' di oggettivita' possiamo dire che in entrambi i casi poteva stare un pochino piu' calmo e ragionare meglio.

Ma su questo concordo. Ed in particolare concordo con quanto dice Bruyneel: la maglia gialla con 1' scarso di vantaggio non dovrebbe correre cosi. All'arrembaggio sempre. Si espone a rischi inutili di vario genere ed a vari livelli. La gamba atomica la devi tirar fuori quando sei veramente sicuro di guadagnare tempo, non ogni 3x2.

La condotta fino ad oggi della UAE sembra veramente pensata dai tifosi...

ps
nella tappa gravel i rischi erano controbilanciati dai vantaggi che ne poteva trarre imho. Se Vingo e Remco si impantanavano aveva veramente chiuso il tour. Ricordiamo la tappa sul pavé del Tour vinto da Nibali.

 

[Joe_T]

Eppure...
Non so, ma in base a quanto visto ieri, sembra tutto "messo li"apposta...
Ho come l'impressione che ieri Tadej abbia fatto un gran bel bluff, invitando Vinge ad andare a vedere, e lasciandogli vincere un misero piatto..
È Scaltro lo Sloveno.
Non credo ripeterà gli errori del passato.

 

[winston]

Per me è il contrario, la tappa gravel era un terreno ideale per lui (dominatore di una SB e di un Fiandre) e totalmente ignoto per Vingo e Remco, dove se avesse fatto il colpaccio praticamente chiudeva il Tour.

Ieri invece poteva sfruttare la squadra e piazzare gli attacchi all'ultimo prendendo gli abbuoni. Se arrivava fresco nel finale o al Gpm mai lo avrebbero battuto in volata. Minima spesa massima resa.

L'attacco di ieri in solitaria poi lo ha esposto ad eventuali rischi come una caduta o un problema meccanico. Fossero avvenuti nel finale si mangiava tutto il vantaggio su Remco.

Ieri per me era una tappa dove la squadra non doveva mollarla e sfruttarla al massimo.

Io credo che abbia pensato di replicare la giornata del Galibier: scatto devastante nell'ultima parte della salita e discesa solitaria a tutta per staccare i contendenti e accumulare distacco da mantenere fino al traguardo, quindi anche sulle salite successive. Se vediamo questa tappa e quella citata, in salita ha guadagnato pochissimo: JV ha recuperato quasi tutto il gap (se c'erano ancora 100m lo raggiungeva), salvo poi perderlo nella discesa spericolata di TP i cui i secondi sono diventati 35. Lo stesso TP ha preso dei rischi spaventosi. Quindi in mancanza del calo che ha avuto sulla penultima salita (forse dovuta all'alimentazione) pensava di arrivare con quel distacco e magari incrementarlo e mettere una seria ipoteca sul Tour. Ora diciamo che ha sbagliato tattica, sul Galibier invece era un mostro. Ma lo diciamo col senno di poi (non mi riferisco a te).
La sua stessa squadra magari sospettava che JV fosse attualmente a un livello più basso. Se si analizzano le tappe in cui JV ha perso tempo salta agli occhi che lo ha fatto o in discesa o sul piano e la tattica di ieri andava in quella direzione. Vero che se stava coperto e si prendeva vittoria e abbuoni faceva meglio, per dare un forte scossone al tour in una tappa adatta a lui forse ieri doveva fare ciò che ha fatto.

 

[Maverik89]

Se fosse cosi nelle ammiraglie tirerebbero i dadi...tanto una cosa vale l'altra. Invece se chiedi a 20 DS qual'è la cosa giusta da fare in una determinata situazione la grande maggioranza ti dice le stesse cose. Poi ci possono essere le questioni relative alla forma, ai dati in possesso delle squadre, etc...ma le tattiche non sono puro caso.

Ma non è quello che ho detto, non vanno per dadi o pescaggio di un bussolotto nel sacchetto.
impostano la tattica in base a quello che sanno e che prevedono, però non sempre va come previsto.
grazie al ka! difatti ho premesso di dire una cosa ovvia ma a volte ce lo si dimentica.

 

[Doctor Speck]

Mi sono fatto idea che sopra i 30 gradi, fisicamente vada proprio in crisi e non riesca neppure ad alimentarsi bene.
Sabato e Domenica sono sui Pirenei...
Solitamente fa freddo in quei posti....

Al catrame e a Joseba Beloki non piace questo elemento

 

[motogpdesmo16]

Io non ho capito una cosa:
- 2023 Pogacar cade in primavera e non riesce a preparare il Tour come si deve, va bene le prime due settimane e esplode alla terza
- 2024 Vingegaard cade in primavera e non riesce a preparare il Tour come si deve, va così così la prima settimana, meglio la seconda e nella terza vola?
Come funziona?

La terza settimana del Tour 2024 non è ancora arrivata. E poi, può scoppiare l'uno, l'altro o entrambi e quindi vince chi sarà meno scoppiato. Ma a quel punto entreremmo in un ginepraio del tipo che Pogacar è scoppiato perchè al Giro, nonostante l'enorme vantaggio, si è speso eccessivamente e pertanto, se avesse giocato un po' più di rimessa, forse non sarebbe scoppiato al Tour.

Che spettacolo.

 

[Ser pecora]

per dare un forte scossone al tour in una tappa adatta a lui forse ieri doveva fare ciò che ha fatto.

Non mi sembrava la tappa dove dare un forte scossone. Appunto, ha guadagnato 30" in una tappa con 20km di discesa...ieri pensava di guadagnarne di più con la metà? Poi cercare di vincere tirandosi il collo in discesa mi lascia perplesso.

 

[longjnes]

Se facciamo una riflessione completa,bisogna dire che prima dell'infortunio andava fortissimo...per cui forse ha ancora margine per diventare ancora più forte.
E cmq in salita,al netto di infortuni è senza ombra di dubbio lo scalatore più forte...nei 2 tour passati lo ha dimostrato ampiamente...

Sul passo nelle grandi salite Vingo ne ha di più di pogacar, era chiaramente cosi prima dell'infortunio, adesso lo è un po meno ma probabilmente lo è ancora.
Pogy farà bene a dosare le energie da qui in avanti , perche i fuorisoglia violenti alla fine presentano il conto, anche se ti chiami Pogy. i secondi in più che si trova Vingo in classifica sono dovuti a sparate di pogy da 2 minuti in prossimità degli scollini, a rischi e menate fatte in discesa, e alla maggior potenza assoluta espressa a crono, specie nel tratto veloce. di qui a parigi sarà un terreno più amico a Vingo. l'unica cosa che manca a Vingo è una squadra solida per fare tappa dura. non mi pare che il passo della visma possa mettere fatica sulle gambe di pogy sulle tappe dure.
quindi sarà curioso vedere se la UAE cambierà strategia sulle tappe dure dopo aver compreso che Vingo c'è.

 

[jacknipper]

Eppure...
Non so, ma in base a quanto visto ieri, sembra tutto "messo li"apposta...
Ho come l'impressione che ieri Tadej abbia fatto un gran bel bluff, invitando Vinge ad andare a vedere, e lasciandogli vincere un misero piatto..
È Scaltro lo Sloveno.
Non credo ripeterà gli errori del passato.

devo dire che, sul momento, l'ho pensato anche io
ti faccio morire per venire a prendermi e, poi, ne riparliamo i prossimi giorni
ma questo funzionerebbe solo nella speranza\scommessa che il recupero di vingo sia penalizzato dal suo livello fitness

 

[Pinno Maior]

A me pare che Pogi ieri si sia un pelo sopravvalutato, e abbia (un pelo) sottovalutato Jonas. Dalle immagini TV, senza avere accesso ai loro dati, sembra effettivamente che la pedalata di Pogi sia più affaticata nell’ultima salita, mentre Jonas era davvero spettacolare per come andava su.

Se però consideriamo che i due erano fino a ieri sostanzialmente alla pari in salita (con l’unica differenza fatta dalle fiammate dello sloveno a fine salita), e che francamente nessuno avrebbe avuto modo di prevedere il piccolo calo di uno e la super-performance dell’altro, la tattica di Pogi non era così sbagliata: a inizio salita aveva 35 secondi, se fossero saliti alla pari avrebbe guadagnato 40 secondi a fine tappa con gli abbuoni, arrivando a due minuti nella generale.

 

[Tony 96]

Eppure...
Non so, ma in base a quanto visto ieri, sembra tutto "messo li"apposta...
Ho come l'impressione che ieri Tadej abbia fatto un gran bel bluff, invitando Vinge ad andare a vedere, e lasciandogli vincere un misero piatto..
È Scaltro lo Sloveno.
Non credo ripeterà gli errori del passato.

Io la vedo esattamente al contrario, Pogi di cuore e Vinge di testa…. Uno non fa piani e l’altro ne fa fin troppi, son agli opposti in tutto
Tadej ieri era finito, in entrambi gli abbuoni era ormai a corto di energie…

 

[Zugnajima#11]

A me, nelle loro differenze, debolezze, forze, piacciono tutti...
Son de boca bona

 

[Fill]

Tutti sui due di ieri.

Ma nano belga è a poco piu' di un minuto, in salita perde dai 2 ma non tantissimo e ha dalla sua ultima crono...

Se Il vecchio Satrapo che lo comanda non è del tutto preso dai giochi in spiaggia coi nipotini...
Qualcosa potrebbe organizzare.. A maggior ragione che Taddeo un po' gli zebedei li ha rotti a vari atleti e ds...

 

[derrick]

Poi cercare di vincere tirandosi il collo in discesa mi lascia perplesso.

Pogardelli

 

[pedalone della bassa]

certo che, Yates, potrebbe raccontare, a Pogacar, del Giro 2018 del fratello