Parafrasando il grande Boskow: doping è quando doping si trova.
Secondo me insinuare sospetti senza uno straccio di una prova si chiama "spandere guano", sui corridori, e su tutto il ciclismo, soprattutto se questo è perpetrato da professionisti del settore.
Qualcuno ha guardato la finale
Djokovic - Alcaraz pensando "chi sarà il più dopato?" penso di no...
Solo nel ciclismo, che è l'unico sport che si è auto-sputtanato chiudendo gli occhi prima, e distruggendo se stesso dopo, c'è sempre un retro-pensiero vigliacco e subdolo.
Qualcuno crede che se il primo non va ad acqua, dal secondo in poi siano puliti?
Qualcuno crede che se il ciclismo non va ad acqua, lo sci di fondo, la maratona, ma anche il calcio, la formula 1, che muovono 100 volte il business del ciclismo, lo facciano? (ricordiamo che gli osannati fondisti anni 90 erano "seguiti" dallo stesso laboratorio dei ciclisti... e nessuno ha fatto la fine sportiva di Pantani, fortunatamente, aggiungo).
Se si pensa che questo sport sia spazzatura, girate canale e guardate Maria de Filippi, che li trovate sicuramente più spunti per denigrare...