Buongiorno,
Mi chiamo Gregory e lavoro in Wilier Triestina. Sono Io ad aver' fatto fare la visita a Ser ieri.
Per quanto riguarda la sua visita, è stata possibile perché lavora per Bdc. Mi dispiace ma per il momento non è una cosa che proponiamo ai privati...
A proposito della produzione dei telai "far East", sarebbe a Ser da rispondere ma penso che siamo stati onesti e non abbiamo nascosto nulla...
Per finire e rispondere alla domanda su una prova di sollecitazione del Cento1, Vi posso dire che molto prossimamente metterò in linea un video di una prova sulla pagina ufficiale della Wilier Triestina su Facebook (che gestisco Io).
Ciao a tutti.
Gregory
Salve Gregory.
Sono innamorato della 101 attualmente rimane un sogno però...confido che in futuro questo sogno diventi realtà.
Sono fan di wilier su facebook, aspetto i video per vedere le prove.
Trovo molto chiara e corretta la vostra politica di non fare mistero su dove costruite i telai, d'altronde avete detto che gli asiatici hanno più esperienza nel lavorare il carbonio.
Mi chiedo, perchè altre case non seguono il vostro esempio? Perchè insistono nel dire che i telai sono fatti in italia, quando tutti sappiamo che non è così?
Penso non ci sia niente di male ammettere che "altri" hanno più competenze di noi italiani. Forse è proprio questo il punto...
Vorrei porle un'ulteriore domanda "scomoda" se mi permette.
I prezzi.
Produrre in oriente costa sicuramente di meno, mentre il costo al pubblico del 101, per non dire del "sl" è elevatino. Siete costretti a tenere questi prezzi perchè anche gli altri top di gamma hanno un costo simile, oppure sono le varie operazioni per arrivare al prodotto finito che alzano il prezzo?
Ci sarebbe da parte vostra la volontà/capacità di dare un colpo al mercato per abbassare i prezzi?
La mia non vuole essere una critica, ritengo la wilier fenomenale; però io, non imprenditore, sono dell'idea che a volte avere un margine di guadagno su un prodotto un pò inferiore possa far vendere più pezzi e quindi più guadagno.
La ringrazio spero di non venire frainteso.
Stefano