Non ricordo quell'intervista, però concordo.ricordo tempo fa un intervento di Colnago, qui molto criticato, che si lamentava di un mercato che non capisce il valore di determinati processi produttivi, lavorazioni, qualità ecc
Faccio un esempio generalizzando molto, quindi non prendetemi alla lettera: non mi interessa spendere 500€ per un telaio cinese che può essere un terno al lotto a livello qualitativo (può essere ben fatto come decisamente mal realizzato), non mi interessa spendere 1300€ per il medesimo telaio che è stato semplicemente verniciato e brandizzato in Europa. Non mi interessa leggere Colnago, Pinarello o chiunque altro sulla bici.
Mi interessa spendere i miei soldi per un prodotto fatto seguendo gli standard, le misure, le tolleranze, un prodotto fatto come Dio comanda. Documentandomi online, mi è parso di capire che sul carbonio Time sia avanti a tutti in questi termini. Il discorso può ovviamente essere esteso anche all'acciaio e al titanio.