Essere un ciclista in Italia è sempre più pericoloso

Bert5quant1

Viva il lupo
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1) acciaio 1989 no brand, scassata, 2) entry level alu no brand, 3) Bianchi infinito cv telaio 2016
Si diciamo che in pianura la.soluzione ideale dovrebbe essere anche come dici tu...ma già dalle mie parti c'è chi abita a 3-5 km dalla stazione se non di più in posti isolati con salite al 7-10-15-20%...non è che tutti sono Purito Rodriguez...magari hanno anche le borse della spesa fai tu.
La bici o il monopattino suppliscono bene anche al trasporto della borsa della spesa. Che poi sarebbe una % minima, il grosso è per servire chi va al lavoro facendogli lasciare a casa l'auto.
Il problema rimane con maltempo e freddo estremo, e lì l'auto continuerà ad avere la preferenza, salvo (se ne è parlato) una ben studiata integrazione di piccole navette, laddove non esiste un flusso di bus e tram come nelle città più grandi.
 

Bert5quant1

Viva il lupo
5 Ottobre 2018
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1) acciaio 1989 no brand, scassata, 2) entry level alu no brand, 3) Bianchi infinito cv telaio 2016
i vagoni attuali reggono pochi ciclisti / monopattini, e la salita in effetti non è comodissima. Un altro ostacolo però è il prezzo, ad oggi il treno non è concorrenziale. Io faccio 24km al giorno, seguendo la linea ferroviaria: alla fine ho messo un motore ad una vecchia mtb e li faccio agevolmente senza arrivare sudato. Vado in ufficio 2/3 volte a settimana, col treno mi costerebbe 60€ al mese comunque
Mi hai preceduto... se il treno+bici costa di più vs. l'auto, la battaglia è già persa, così come per i tempi. Se confrontiamo il "servizio" ferroviario di oggi è pure già persa anche la guerra. Come detto dagli stessi promotori del progetto che ho ascoltato, va tutto ripensato, da cima a fondo, orari, coincidenze, tempi, intermodalità e relativa facilità e costi.
Tra l'altro è stato detto che se le ferrovie riconquistano il trasporto merci, i passeggeri potrebbero viaggiare a meno di metà prezzo.
 

Andrè86

Cronoman
5 Giugno 2020
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Fuji Sportif
Mi hai preceduto... se il treno+bici costa di più vs. l'auto, la battaglia è già persa, così come per i tempi. Se confrontiamo il "servizio" ferroviario di oggi è pure già persa anche la guerra. Come detto dagli stessi promotori del progetto che ho ascoltato, va tutto ripensato, da cima a fondo, orari, coincidenze, tempi, intermodalità e relativa facilità e costi.
Tra l'altro è stato detto che se le ferrovie riconquistano il trasporto merci, i passeggeri potrebbero viaggiare a meno di metà prezzo.
Nel costo dell'auto però non bisogna considerare solo il carburante, ma anche la manutenzione ordinaria, l'assicurazione, il bollo, il costo del parcheggio.
 

longjnes

Maglia Rosa
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Gianni2
Ho lavorato per 15 anni in hinterland milanese a circa 15km da casa, e sarei anche potuto andare in bici. Tutta pianura e strade secondarie. Ma poi la bici sarebbe durata 1 gg, gia al primo giorno di utilizzo sarei dovuto tornare a piedi. Questo è uno dei grossi problemi a lasciare bici in spazi pubblici non custoditi.
 

golias

Factotum :-)
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mia
Necessitano di ciclabili e mobilità alternativa i posti in foto?
No.. ma la nostra situazione non è la stessa dell'Olanda, di questo si parlava.
Ciononostante, come ho già scritto, con un pò di volontà certe realtà cittadine si potrebbero migliorare e non poco.. ma ci vogliono schei (che aimeh la varie amministrazioni locali non hanno -e qui mi rendo conto che il discorso si fa complesso perchè ci sono sperperi a gogo-) e la volontà di vedere risultati sul lungo termine che mal combacia con chi dirige le orchestre.
 

RamboGuerrazzi

via col vento
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corsa+gravel
No.. ma la nostra situazione non è la stessa dell'Olanda, di questo si parlava.
Ciononostante, come ho già scritto, con un pò di volontà certe realtà cittadine si potrebbero migliorare e non poco.. ma ci vogliono schei (che aimeh la varie amministrazioni locali non hanno -e qui mi rendo conto che il discorso si fa complesso perchè ci sono sperperi a gogo-) e la volontà di vedere risultati sul lungo termine che mal combacia con chi dirige le orchestre.

sghei ce ne sono eccome, col pnrr. Ma li spendiamo per fare il ponte sullo stretto...
 
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golias

Factotum :-)
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mia
sghei ce ne sono eccome, col pnrr. Ma li spendiamo per fare il ponte sullo stretto...
Conosci la trafila per averli assegnati ?
Ora che arrivano la giunta ha già ribaltato 3 volte come minimo.. quindi chi si spreca per altri ?
Non a caso dicevo il discorso non è semplice per come viviamo noi la politica o chi per noi potrebbe gestire.
Per il ponte abbiamo già sprecato miliardi negli ultimi 20 anni.
 

bach7

Passista
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Pinifarina
sghei ce ne sono eccome, col pnrr. Ma li spendiamo per fare il ponte sullo stretto...
i soldi del ponte non potrebbero essere spesi per dare da mangiare ai poveri per esempio...

purtroppo bisognerebbe spiegare "al popolo" come funzionano i finanziamenti europei...

i soldi ci sono per fare questo e altro, ma i nostri enti non hanno le risorse (inteso come personale qualificato) per farlo nei tempi indicati...

inoltre questi lavori bisogna materialmente realizzarli, ma di manodopera in Italia non se ne trova (e non certo per colpa degli imprenditori sfruttatori...)
 

RamboGuerrazzi

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i soldi del ponte non potrebbero essere spesi per dare da mangiare ai poveri per esempio...

purtroppo bisognerebbe spiegare "al popolo" come funzionano i finanziamenti europei...

i soldi ci sono per fare questo e altro, ma i nostri enti non hanno le risorse (inteso come personale qualificato) per farlo nei tempi indicati...

inoltre questi lavori bisogna materialmente realizzarli, ma di manodopera in Italia non se ne trova (e non certo per colpa degli imprenditori sfruttatori...

c'è anche il tipo di progettualità "promesso" a chi ha concesso il pnrr. Ed in questa progettualità ovviamente non c'è una revisione delle mobilità. Unito a tutti i problemi che incancreniscono il paese, a partire dalla migrazione imponente di una generazione di lavoratori. E se sono migrati, vuol dire che altrove hanno trovato condizioni migliori, mentre qui erano sfruttati a dismisura...
 

bach7

Passista
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Pinifarina
c'è anche il tipo di progettualità "promesso" a chi ha concesso il pnrr. Ed in questa progettualità ovviamente non c'è una revisione delle mobilità. Unito a tutti i problemi che incancreniscono il paese, a partire dalla migrazione imponente di una generazione di lavoratori. E se sono migrati, vuol dire che altrove hanno trovato condizioni migliori, mentre qui erano sfruttati a dismisura...
ovviamente il tema della mancanza di manodopera (ma mancano anche tecnici specializzati) è complesso. la mia era una frecciatina non tanto velata a chi, con molta superficialità, indica un solo soggetto come "colpevole".

purtroppo le scelte vengono discusse in Europa. e noi siamo stati i primi a "sottovalutare" i ruoli dei nostri rappresentanti in Europa.
 

Marmuel

Apprendista Scalatore
5 Novembre 2022
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Brescia
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la volontà di vedere risultati sul lungo termine che mal combacia con chi dirige le orchestre.
Questo è da sempre il problema principale un po per tutto, la politica guarda solo al tornaconto elettorale...è un dato di fatto! Per vedere qualcosa dovremo aspettare quando fare opere per la mobilità sostenibile porterà voti

ma di manodopera in Italia non se ne trova (e non certo per colpa degli imprenditori sfruttatori...)
è colpa del reddito di cittadinanza :))): :))): :))):
 

alboslr

Gregario
8 Settembre 2014
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atalaslr
Ciao a tutti.
Dopo l'ennesima volta che mi riprometto di non uscire per Roma e provincia (le cause immaginatele), mi sono stancato ed ho detto basta!
Comprerò una:
1679922924419.png
e uscirò esclusivamente sull'appennino o in zone remote e con poche, ma poche auto.
Piccola nota di colore; ieri nemmeno i carabinieri mi stavano dando la precedenza (e mi avevano visto!)
 

Bert5quant1

Viva il lupo
5 Ottobre 2018
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1) acciaio 1989 no brand, scassata, 2) entry level alu no brand, 3) Bianchi infinito cv telaio 2016
Ciao a tutti.
Dopo l'ennesima volta che mi riprometto di non uscire per Roma e provincia (le cause immaginatele), mi sono stancato ed ho detto basta!
Comprerò una:
Vedi l'allegato 395029
e uscirò esclusivamente sull'appennino o in zone remote e con poche, ma poche auto.
Piccola nota di colore; ieri nemmeno i carabinieri mi stavano dando la precedenza (e mi avevano visto!)
Va bene che faccio poca bici, più a piedi in montagna finché va..., ma l'unico mio incidente in bici è stato causato proprio dai CC, 10 anni fa.
Pedalavo verso la Valsesia, poco prima di Borgosesia, per una stradina laterale che sale tra i boschi, era scappato un giovane in cura per depressione lasciando un preoccupante biglietto di addio.
I CC, 100 m prima del posto, mi sorpassano, poi si accorgono di essere a méta, inchiodano ed aprono la portiera di destra....inchiodo anch'io, a 6-7 m di distanza, strisciata e a 1,5m dall'auto (ero tutto sbilanciato in avanti) la bici si alza in verticale sulla ruota anteriore e poi si corica di fianco, indenne, mentre io sbatto sulla portiera dei Cc, ferita alla testa e botta alla clavicola. Mi medicano, mi fanno un turbante... si offrono di portarmi al p.s., declino e dopo 10 min, testa fasciata bianco-rossa, confermo di essere lucido, salgo in bici e torno a casa.
Il ragazzo poi, l'hanno trovato vivo, solo un po' tanto sconnesso.
Aprire la portiera di ds senza guardare indietro, era causa di bocciatura all'esame patente, più di mezzo secolo fa.... tanto per...
 
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paolo_84

Apprendista Velocista
25 Agosto 2015
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Bici
BMC TeamMachine SLR01
Invece di trovare immaginari capri espiatori, vorrei porre l'attenzione su un dato che riguarda anche la metà ed oltre di chi sta scrivendo qui.
Dato del quale non saprei neanche immagire una soluzione



Il 55% degli automobilisti italiani soffre di “stress al volante”, una condizione che può rendere chi guida più aggressivo ed imprudente

Unito a quello abituale, lo stress alla guida può aumentare l’usura fisica e mentale, con ripercussioni dirette sia sul nostro comportamento (che ci porta ad essere più aggressivi ed ostili nei confronti degli altri) sia sul modo di reagire, che può diventare impulsivo e talvolta persino imprudente.

A me il covid e il conseguente smart/home working ha salvato il fegato.

Prima perdevo 1/1:30 nel traffico a viaggio (sia con i mezzi che con l'auto), ora riesco a gestirmi meglio il tempo e sopratutto le poche volte che prendo la macchina guido in modo molto più rilassato, me ne sono accorto io e pure mia moglie :==
 

green dolphin

Maglia Amarillo
3 Gennaio 2008
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Va bene che faccio poca bici, più a piedi in montagna finché va..., ma l'unico mio incidente in bici è stato causato proprio dai CC, 10 anni fa.
Pedalavo verso la Valsesia, poco prima di Borgosesia, per una stradina laterale che sale tra i boschi, era scappato un giovane in cura per depressione lasciando un preoccupante biglietto di addio.
I CC, 100 m prima del posto, mi sorpassano, poi si accorgono di essere a méta, inchiodano ed aprono la portiera di destra....inchiodo anch'io, a 6-7 m di distanza, strisciata e a 1,5m dall'auto (ero tutto sbilanciato in avanti) la bici si alza in verticale sulla ruota anteriore e poi si corica di fianco, indenne, mentre io sbatto sulla portiera dei Cc, ferita alla testa e botta alla clavicola. Mi medicano, mi fanno un turbante... si offrono di portarmi al p.s., declino e dopo 10 min, testa fasciata bianco-rossa, confermo di essere lucido, salgo in bici e torno a casa.
Il ragazzo poi, l'hanno trovato vivo, solo un po' tanto sconnesso.
Aprire la portiera di ds senza guardare indietro, era causa di bocciatura all'esame patente, più di mezzo secolo fa.... tanto per...
Questo è un record veramente. A me sono capitate sia la portiera del guidatore che quella lato conducente: quest’ultima all’interno di una pista ciclabile che passa dentro ad un ospedale. Almeno sono arrivato subito al pronto soccorso :mrgreen: Per dire come vengono fatte le ciclabili appunto: un marciapiede diventato anche ciclabile sul lato dx di un parcheggio di auto che attraversa l’interno dell’ospedale.
Comunque essere colpiti dalla portiera dei CC è veramente il top, soprattutto per il fatto che, per quanta attenzione uno mette verso le altre auto, da quella non te lo aspetti proprio!