Dicesi razzismo:
Ideologia, teoria e prassi politica e sociale fondata sull’arbitrario presupposto dell’esistenza di razze umane biologicamente e storicamente «superiori», destinate al comando, e di altre «inferiori», destinate alla sottomissione, e intesa, con discriminazioni e persecuzioni contro di queste, e persino con il genocidio, a conservare la «purezza» e ad assicurare il predominio assoluto della pretesa razza superiore (definzione TRECCANI).
La domanda è: uno per avere gli occhi a mandorla è inferiore (o superiore)? Se si identificare quel tratto somatico mimando gli occchi a mandorla è razzista.
Estendendo la domanda: uno per avere la pelle nera è inferiore (o superiore)? Se si dipingersi la faccia di nero è razzista.
Ma a questo punto uno per avere i capelli biondi è inferiore (o superiore)? Se si mettersi una parrucca bionda è razzista.
Sagan ad esempio è razzista verso i marziani?
Vedi l'allegato 421601
Io credo che a tutte queste domande la risposta sia NO e che mimare delle caratteristiche sociali o somatiche non necessariamente affermi qualità di superiorità o inferiorità.
Io credo che si sia perso il senso della misura in molti campi. In particolare quando si parla di razzismo e sessismo faccia molto gioco sollevare questi polveroni dal nulla.
Se i cinesi si sono offesi (tralasciamo che qualcuno potrebbe offendersi con loro per certe cose che fanno in campo politico sociale ed economico) se ne prende atto e gli si chiede scusa ammettendo che non li si voleva offendere come sicuramente non è stato. Fine. Il razzismo per me è altro.
p.s. credo di aver mimato gli occhi a mandorla qualche decina di volte in vita mia ma non mi sento e non sono razzista. La cultura orientale ha tantissime cose storiche e contemporanee stupende e da imitare.